Luglio 2001



28-07-2001

GERMANIA PIGLIATUTTO: VINCE ANCHE L'EUROPEO UNDER 18

Ennesima vittoria tedesca, che bissa quella del 2000 e si aggiunge a quella dell'Europeo delle grandi di qualche settimana fa. Le tedesche hanno battuto per 3-2 la Norvegia al termine di una partita emozionante. Per il terzo posto la Danimarca ha battuto la Spagna per 1-0.
La finale verrà trasmessa in differita da Eurosport martedì 31 luglio alle ore 12.
Archiviato anche questo europeo under 18 per la prossima stagione l'UEFA ha predisposto un campionato europeo under 19 nella prospettiva di un campionato mondiale under 19 da disputare nel 2003. La fase finale dell'europeo under 19 si disputerà in Svezia nel maggio 2002. Ai nastri di partenza 34 rappresentative europee divise in tre fasce. Il primo turno di qualificazione vedrà impegnate 15 squadre divise in 4 gironi.
Girone C1: Scozia, Bielorussia, Austria, Grecia
Girone C2: Galles, Slovenia, Estonia
Girone C3: Far Oer, Bosnia, Lituania, Turchia
Girone C4: Islanda, Bulgaria, Ungheria, Israele
Si comincia a giocare il 20 settembre e passeranno il turno le prime e le due migliori seconde.
Nella seconda fascia si contenderanno la qualificazione 16 squadre divise in 4 gironi
Girone B1: Irlanda, Svizzera, Ucraina, vincente C1
Girone B2: Olanda, Slovacchia, Polonia, vincente C2
Girone B3: Cechia, Jugoslavia, vincente C3, ripescata C1-C2-C4
Girone B4: Belgio, Russia, vincente C4, ripescata C1-C2-C3
Si comincia a giocare il 31 ottobre. Passano il turno le prime e le seconde.
Nel terzo turno di qualificazione ci saranno ancora 16 squadre divise in 4 gironi
Girone A1: Italia, Francia, vincente B1, seconda B2
Girone A2: Finlandia, Germania, vincente B2, seconda B1
Girone A3: Danimarca, Inghilterra, vincente B3, seconda B4
Girone A4: Norvegia, Spagna, vincente B4, seconda B3
Questi gironi dovranno essere terminati entro il 28 febbraio. Passano il turno le prime e le tre migliori seconde. Queste 7 squadre andranno in Svezia nel maggio 2002 per la fase finale, la Svezia padrona di casa è già qualificata d'ufficio.


26-07-2001

TORNEO INTERNAZIONALE A REGGIO EMILIA

A Reggio Emilia (citta' di nascita del tricolore italiano) dal 27 Agosto al 1 Settembre, per la prima volta in occasione delle Olimpiadi del tricolore verrà giocato anche un torneo di calcio feminile under 18. Sicure partecipanti una squadra americana, una bulgara, e la AC Reggiana Femm. Gli organizzatori sono ancora in cerca di una quarta.


25-07-2001

LE AQUILE E QUEL PROFUMO DI "A" ANCORA NELL'ARIA

Giovanni Curatola per L'Ora

Ripartiranno esattamente da là dove avevano lasciato. Le Aquile (continuiamo a chiamarle così sebbene la denominazione ufficiale della società sarà prossimamente mutato in “Palermo calcio femminile”) ringraziano sentitamente quelle società che per i propri dissesti finanziari rinunciano all’iscrizione al prossimo campionato di Serie A, consentendo loro un ripescaggio ormai pressoché insperato. Più precisamente, saranno Geas Sesto S.Giovanni, Autolelli Picenum e Pisa a dare forfait, prima ancora che la Divisione Calcio Femminile ne ratifichi la mancata iscrizione. Riguardo ai ripescaggi, la prassi vuole che in cima alla lista vi sia la prima delle squadre di Serie B non promosse la primavera passata, ossia il Grifo Perugia, arrivato quarto nella final-four dello scorso maggio. Si passa poi alle retrocesse dalla A, in ordine Sarzana (arrivato14°), Aquile (penultime) e Tradate (16°). Se addirittura incerta permane la solidità economica di Perugia e Sarzana, scontata appare la permanenza in massima serie del team di Enzo Scalia, che ricordiamo ha concluso lo scorso campionato a quota 11, frutto di 2 vittorie (una interna contro l’Oristano ed una in casa del Tradate) e 5 pareggi (casalinghi contro Sarzana, Pisa e Tradate, esterni contro Fiammamonza ed Autolelli Picenum). Aquile ancora in A vorrebbe dire molto per Palermo, che all’asciutto di rappresentanti nel “gotha” del calcio femminile sino a due stagioni or sono si troverebbe adesso ad averne addirittura due. La Ludos, infatti, la sua promozione se l’è conquistata sul campo la scorsa stagione, dopo un’ininterrotta cavalcata trionfale conclusasi altrettanto impetuosamente ai play-off. Quella che partirà a settembre sarà una stagione di transizione per l’intero assetto della disciplina, che dal 2002/03 vedrà una Serie A ridotta a 14 partecipanti (attualmente sono 16), una Serie A/2 sempre a livello nazionale, quindi una Serie B suddivisa in gironi come l’attuale. Per l’ufficialità della griglia di partecipanti ai prossimi campionati di A e B, appuntamento al 2 agosto. Dove rispetto a quanto scritto sopra non dovrebbero esserci ulteriori sorprese.



25-07-2001

SERIE A CON 14 SQUADRE?

Più de sì che de no... si deciderà a Roma

Siamo sempre in attesa dei comunicati ufficiali ma i bene informati ci dicono che oltre alle rinunce di Pisa e Geas ci sarebbe anche quella dell'Autolelli Picenum. La decisione che il 2 agosto il consiglio della DCF prenderà con maggiori probabilità sarà quella di effettuare un solo ripescaggio e comporre una serie A con 14 squadre già per questa stagione 2001/2002. Quale sarà la squadra ripescata? Il Sarzana è la prima candidata ma non sono escluse a priori altre possibilità.


24-07-2001

SERIE A RIDOTTA DA SUBITO ?

In attesa di comunicazioni ufficiali riportiamo voci di corridoio non confermate che prospettano una serie A con 14 squadre già da questa stagione. Mancando l'iscrizione di Pisa e Geas sarebbe sufficiente non ripescare alcuna squadra per alleggerire il massimo campionato già da subito. Come abbiamo già riferito l'alleggerimento a 14 squadre è comunque previsto per la stagione 2002/2003. La decisione in merito spetta al consiglio della DCF che si riunirà il 2 agosto proprio su questo tema. Attendiamo...


24-07-2001

OBIETTIVO: IL SEMIPROFESSIONISMO

La proposta di legge di Assist

Il sindacato delle atlete italiane comincia a fare sul serio. Dopo un anno di rodaggio, l'Assist sta lavorando per annullare le discriminazioni nello sport. Le atlete hanno elaborato una bozza di legge, peraltro dall'articolazione molto semplice, presentandola al termine del primo meeting internazionale svoltosi a Vietri sul Mare (Salerno) "Woman in sport". La proposta si articola su tre punti: creazione di un semiprofessionismo nello sport; regole precise per annullare ogni differenza di trattamento tra atleti uomini e donne; organizzare piani di formazione per dirigenti donne. Brevi i tempi di realizzazione: entro settembre l'Assist presenterà la proposta quando sarà discussa la riforma delle società dilettantistiche. Al convegno hanno partecipato molte campionesse azzurre: la fiorettista oro a Sidney, Diana Bianchedi; la pallavolista Maurizia Cacciatori; l'ex sciatrice Lara Magoni, la responsabile della nazionale di calcio femminile Carolina Morace. (da www.resport.it)


17-07-2001

STAGIONE 2002/2003: PRECISAZIONI

Ci scrivono per chiarire alcuni punti oscuri per la stagione 2002/2003.
La nuova serie A1 sarà composta da 14 squadre che saranno così determinate: le prime 12 del campionato 2001/2002 (cioè questo che sta per partire) e due che usciranno dai play-off che concluderanno la serie B 2001/2002.
La nuova serie A2 sarà composta da 12 squadre che saranno così determinate: le 4 retrocesse dalla A 2001/2002; le 2 perdenti nei play-off della serie B 2001/2002; le 4 seconde della serie B 2001/2002, le 2 migliori terze della serie B 2001/2002.
La nuova serie B composta da 5 gironi da 12/14 squadre sarà composta alla "vecchia maniera", ovvero alla "chi c'è c'è e chi 'un c'è 'un c'è...."


17-07-2001

TRAVAGLIATA ISCRIZIONE DEL TAVAGNACCO

di RENZO MANZOCCO dal Messaggero Veneto del 17/7/2001
Da ieri c’è anche il Tavagnacco fra le 16 squadre iscritte alla serie A di calcio femminile. Prima di mezzogiorno, termine inderogabile per far pervenire alla federazione la richiesta di partecipazione al campionato, la società gialloblù è riuscita a trovare i soldi necessari (17 milioni di iscrizione e 20 di fideiussione) per evitare un’esclusione che avrebbe avuto del clamoroso. La svolta alla crisi è arrivata di prima mattina nell’incontro in municipio tra il sindaco di Tavagnacco Frezza e i dirigenti. Uno scambio di idee e un chiarimento tra i responsabili del sodalizio udinese che ha permesso di capire che l’intenzione di tutti era quella di affrontare la nuova impegnativa avventura. Ora la società avrà tempo fino a venerdì prossimo per confermare l’iscrizione e cioè avrà quattro giorni a disposizione per intensificare i contatti con i possibili sponsor e garantirsi i 400 milioni o giù di lì necessari per affrontare la stagione sportiva. Rispetto alla scorsa settimana, comunque, l’ottimismo
è palpabile. Già oggi si potrebbe concretizzare l’accordo con un’importante azienda della zona e in settimana il sindaco e i dirigenti avranno altri importanti colloqui con persone che hanno risposto in maniera positiva all’appello-provocazione lanciato dal presidente Picheo la scorsa settimana. «È vero, ci sono delle persone che si sono fatte avanti per dare una mano ­ conferma il sindaco Frezza ­; in queste ultime ore ci sono arrivati segnali veramente forti da numerose parti. Inoltre, anche il presidente onorario della società, Moroso, ha garantito la sua presenza all’interno della cordata di imprenditori che assicurerà la partecipazione alla serie A a queste ragazze». Dopo tanti giorni di tensione e di incertezza più sollevato appare anche il presidente del Tavagnacco, Picheo. «Ora che il primo passo è stato fatto è giusto essere un po’ più ottimisti ­ ha spiegato ­; le mie parole dei giorni scorsi hanno colto nel segno, sono riuscite a smuovere le coscienze delle persone. Alcuni di quei personaggi che dopo le promesse si erano defilati si sono nuovamente fatti avanti. Abbiamo ricevuto offerte da molte parti, parecchie persone comuni si sono dette disponibili a versare un milione per starci vicino. Dimostrazione che il futuro del
calcio femminile a Tavagnacco sta a cuore a molti. Compresi noi dirigenti. Aver dato a queste ragazze la possibilità di giocare in A per noi è motivo di grande soddisfazione». Picheo non vuole andare oltre. Sa benissimo che in fondo il Tavagnacco ha vinto soltanto il primo tempo della sua partita più importante, il risultato finale si conoscerà solamente sabato prossimo. Una cosa è certa: guai incappare nuovamente negli errori della scorsa stagione sportiva. «Non faremo certamente il passo più lungo della gamba ­ sottolinea il presidente gialloblù ­; ci teniamo a disputare un campionato brillante, com’è tradizione del Tavagnacco, con l’obiettivo di restare nella categoria. Ma tutto sarà fatto lavorando in modo molto realistico, tenendo d’occhio il bilancio. Non vogliamo ritrovarci fra dodici mesi in questa spiacevole situazione».


15-07-2001

NASCE LA SERIE A2

Leggiamo dal comunicato ufficiale numero 1 della DCF come cambierà l'aspetto del calcio femminile italiano nelle prossime due stagioni. La serie A 2001/2002 sarà ancora composta da 16 squadre ma retrocederanno le ultime 4. Le 4 sfortunate però non retrocederanno in serie B bensì nella nuova serie A2 che esordirà a partire dalla stagione 2002/2003.
Per quanto riguarda la serie B sono al momento confermati i 4 gironi previsti dalle norme con organico dalle 12 alle 14 squadre, ma tutto ovviamente dipenderà anche dall'effettivo numero di squadre iscritte. Le squadre promosse in serie A saranno 4 mentre altre 8 verranno ammesse alla nuova serie A2. Al momento le modalità di promozione dalla B alla A e alla A2 non sono ancora state stabilite. Retrocederanno ai tornei regionali soltanto le ultime classificate
Dai tornei regionali verranno promosse in serie B tutte le vincitrici dei rispettivi campionati.
Con queste modalità per la stagione 2002/2003 avremo la serie A composta da 14 squadre (ma qui non tornano i conti o forse si spera di aggiustare le cose con qualche rinuncia), una nuova serie A2 composta da 12 squadre e una serie B con 5 gironi da 12 squadre, per un totale di 60 (e qui forse si spera in qualche ripescaggio dai tornei regionali).
Queste le date di inizio delle varie competizioni: serie A 15 settembre, Coppa Italia 16 settembre, serie B 30 settembre, torneo under 20 14 ottobre.
Interessante novità anche per quanto riguarda le multe per rinuncia: per la serie A la prima rinuncia costerà 2.000.000, la seconda 5.000.000 e la terza 8.000.000. Nelle ultime tre giornate queste cifre saranno raddoppiate.


10-07-2001

L'AMERICA ALLA SCOPERTA DELL'ITALIA

In queste settimane estive molte squadre americane, più o meno importanti, stanno girando per l'Italia, incontrando in partite amichevoli diverse società italiane. La Geenese Valley per esempio sta risalendo l'Italia, dopo aver giocato a Palermo, Salerno, Latignano (Pisa), sfiderà anche qualche squadra del nord.
A Burano, sabato scorso, si è svolta un'amichevole tra l'Imolese under 14 e l'Università del Michigan under 16, con clamorosa vittoria italiana per 4-0. E' stata una simpatica giornata in cui le due squadre hanno passato assieme a Venezia l'intera giornata di sabato in un clima di amicizia.
Per settembre è attesa una squadra di over 30 alla disperata (per ora infruttuosa) ricerca di avversarie italiane di pari età. Infine, è possibile che anche la squadra di Atlanta, militante nella Wusa, decida di intraprendere una tournee italiana nei prossimi mesi.


09-07-2001

CHAMPIONS LEAGUE: SORTEGGIATI I GIRONI PRELIMINARI

Prima della finale del campionato europeo sono stati sorteggiati i gironi preliminari della prima Champions League femminile. Ai blocchi di partenza 33 squadre in rappresentanza di altrettanti paesi, che diventeranno 32 dopo il turno di qualificazione fra Codru Chinisau (Moldavia) e NK Ilirija (Slovenia).
Le 32 squadre verranno suddivise in 8 gironi di 4 squadre. Per ciascun girone si svolgerà un mini torneo all’italiana ospitato da una delle 4 squadre. Riportiamo la composizione degli 8 gironi.
1) Trodheims Orn (Norvegia, squadra ospitante), KR Reykjavík (Islanda), FC Bobruichanka (Bielorussia), KSC Eendracht Aalst (Belgio)
2) Ter Leede (Olanda, squadra ospitante),  FC Ryazan-TNK (Russia), FC Kavala (Grecia), SKF Vix Ilina (Slovacchia).
3) Umeå IK (Svezia, squadra ospitante),  AC Sparta Praha (Cechia), LFC Grand Hotel Varna (Bulgaria), Auto-Trade-Femina (Ungheria).
4) FFC Frankfurt (Germania, squadra ospitante), Levante UD (Spagna), Collego SC (Armenia), vincente tra FC Codru Chisinau e NK Ilirija.
5) HJK Helsinki (Finlandia, squadra ospitante), Torres FOS (Italia), USC Landhaus (Austria), KÍ Klaksvík (Far Oer).
6) Odense BK (Danimarca, squadra ospitante), Gatões FC (Portogallo), Progrès Niedercorn (Lussemburgo), ZFK Masinac-Classic Niš (Yugoslavia).
7) Toulouse FC (Francia, squadra ospitante), Legend-Cheksil (Ucraina), WFC Osijek (Croazia), Ayr United FC (Scozia).
8) FC Bern (Svizzera, squadra ospitante), Arsenal FC (Inghilterra), Hapoel Tel-Aviv (Israele), KS AZS Wroclaw (Polonia)
Le date degli incontri verranno decise caso per caso, i mini-tornei dovranno comunque svolgersi in una settimana col classico calendario arrivo-partita-riposo-partita-riposo-partita. Il programma degli incontri è già stabilito: la Torres esordirà contro le finlandesi, poi giocherà contro le austriache, per poi concludere contro il Klaksvik.


08-07-2001

CAROLINA TORNA IN CAMPO (MA SOLO PER UNA SERA)

Un altro p'rezioso momento si aggiunge alla gia' ricca programmazione dell'International Meeting "Women In Sport", evento organizzato da Assist e che avrà il suo culmine con il Congresso del 22 luglio dal tema "Le donne dello Sport a confronto" al quale prenderanno parte le donne della "politica sportiva italiana".
Sabato 21 luglio alle 20,30 la Nazionale femminile di Calcio con Carolina Morace nelle vesti di "giocatrice" oltre che di C.T., affrontera' una rappresentativa di autorità e imprenditori di Salerno.
Un'insolita gara "uomini contro donne" che sara'  un' occasione per festeggiare la grande carriera di calciatrice di Carolina, ma anche per continuare a dare segnali di crescita e vitalita' di uno sport che sta in Italia aumentando tesserate e livello tecnico, nonostante la sfortunata prova agli Europei.
La partita si giochera' alle 20,30 nello stadio Donato Vestuti (capienza di circa 10.000 posti), grazie alla preziosa collaborazione nell'iniziativa del Comune di Salerno. L'ingresso sarà gratuito e nell'occasione verrà  organizzata un asta di beneficienza per raccogliere fondi in favore di un'associazione impegnata nella lotta e la prevenzione del tumore al seno: all'asta maglie e "cimeli" delle numerose atlete presenti tra cui Antonella Bellutti e Maurizia Cacciatori che darà il calcio di inizio alla gara. La partita e' patrocinata dalla Lega Nazionale Dilettanti e dalla Divisione Calcio Femminile e organizzata da Assist e dal Lloyd's Baia Hotel di Vietri sul Mare. Per informazioni www.atlete.it


07-07-2001

GERMANIA CAMPIONE D'EUROPA

La Germania, come da pronostico, si è laureata campione d'Europa, sconfiggendo in finale la Svezia. La vittoria tedesca è stata comunque tutt'altro che facile, le svedesi hanno contenuto bene le padrone di casa, permettendo loro poche buone occasioni da rete. I 90 minuti regolamentari sono terminati a reti inviolate, nei supplementari Claudia Muller ha segnato il golden goal che ha dato alla Germania la vittoria finale.
Molti dettagli nel sito ufficiale UEFA


05-07-2001

Grande spettacolo e record di pubblico al torneo della Kérylos

LA VITTORIA ALLE IMBATTIBILI CALCIATRICI SPAGNOLE DELLA GALIZIA
seconde le campionesse d’Italia della Lazio
OLZAI – Per il terzo anno consecutivo, la Rappresentativa regionale Futbol Sala Femenino della Galizia vince a Olzai la sesta edizione del torneo internazionale di calcio a cinque femminile Trofeo Barbagia.
Nella finalissima di sabato scorso, le fuoriclasse spagnole della Fsf Galizia hanno superato per 3 a 1 le pur agguerrite campionesse d’Italia della Lazio C/5, tatticamente ben preparate dal mister Luca Trombetta.
Oltre mille spettatori hanno potuto assistere ad uno spettacolo unico in Europa considerato che si affrontavano due importanti scuole calcistiche, con la presenza di atlete di grande talento e fama internazionale, come le elegantissime gemelle Araceli e Nuria Iglesias (premiata come miglior calciatrice straniera), la fuoriclasse della nazionale spagnola Sofia Candela (miglior realizzatrice del torneo con 8 reti), oltre al fenomeno quattordicenne Veronica Boquete (miglior Under 18). Dall’altra parte, ha spiccato la grande personalità di Monica Cenciarelli (miglior calciatrice in assoluto del torneo), Maria Lucarelli (miglior calciatrice europea) e il miglior portiere del torneo Manuela Righi, autentico n. 1 del calcio a cinque femminile italiano.
Ulteriori informazioni sul sito internet dell’associazione Kérylos (www.calcetto.net/kerylos).


04-07-2001

EUROPEI: FINALE GERMANIA-SVEZIA

Le semifinali del campionato europeo sono terminate entrambe 1-0. La Germania ha battuto la Norvegia con una rete nella ripresa Smisek, in quella che forse è stata la più bella partita del torneo. La Svezia ha sconfitto la Danimarca grazie al gol-partita della Nordlund. Sabato prossimo alle 15 si giocherà a Ulm la finalissima, le tedesche padrone di casa partono decisamente favorite.


04-07-2001

GIOVANI CALCIATRICI: IL PRATO VINCE A TAVOLINO

Avevamo già detto che, dopo la vittoria sul campo della Benvenuta nella finale del torneo Giovani Calciatrici, la società sconfitta, il Pratosport, aveva sporto reclamo. Al contrario dei precedenti tentativi di altre società che avevano incontrato la Benvenuta nello stesso torneo, il reclamo del Pratosport è giunto in tempo, è stato esaminato e il giudice sportivo ha deciso di non convalidare la vittoria delle lombarde e di assegnare la vittoria a tavolino alla squadra toscana.
Il nodo della questione era la posizione di tesseramento di quattro calciatrici: Anna De Gennaro (della Giorgella), Alice Fomiatti, Silvia Volenterio, Elena Castelli (della Casa della Gioventù).Queste quattro calciatrici risultavano in prestito alla Benvenuta ma l'articolo 8 del regolamento del torneo proibisce che si utilizzino nella fase nazionale calciatrici in prestito, che avessero giocato nelle fila di squadre avversarie nella fase regionale. Perciò, avendo inserito in disitinta queste quattro ragazze, la Benvenuta, secondo il giudice,  non ha rispettato l'articolo 8 e  deve essere sanzionata con la sconfitta a tavolino. In più per la società lombarda ci sono anche 300.000 lire di multa, la squalifica per due giornate delle calciatrici in questione, l'inibizione fino al 30 settembre del dirigente accompagnatore Eduardo Cannavò e infine, ovviamente, la restituzione dei premi ricevuti.


03-07-2001

SEMPRE PEGGIO A ORISTANO

Il presidente querela tre giocatrici e un padre-procuratore

Paolo Vanacore per la Nuova Sardegna
Avrebbe potuto essere il classico "sabato del villaggio" per l'Atletico Oristano, ma la tempesta non è passata. Anzi, dalla sede prettamente sportiva, la "bomba" innescata venerdì pomeriggio rischia ora di esplodere nelle aule del tribunale. Il presidente della squadra, Luciano Spanu, infatti, si è presentato sabato mattina in questura e, in risposta alle dichiarazioni rilasciate nei suoi confronti da parte di tre giocatrici in forza alla squadra (Silvia Fusciani, Serena Sias e Gloria Giogli), ha sporto querela nei confronti di queste e del padre della Sias, intervenuto in veste di procuratore della figlia.
L'antefatto risale a venerdi pomeriggio. Le tre atlete, sebbene tesserate a vita, avevano richiesto lo svincolo dalla società, secondo un accordo contrattuale risalente all'inizio della stagione. Le cause della richiesta erano date dal fatto che le atlete non avrebbero potuto presenziare agli allenamenti (condizione, questa, richiesta dalla stessa società), in quanto residenti nella penisola. Il diniego da parte del presidente ha innescato un'accesa discussione in seguito alla quale lo stesso Spanu ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. In questura, le giocatrici hanno rilasciato alcune dichiarazioni nei confronti di Spanu e della società, invocando il mancato rispetto della clausola contrattuale che avrebbe consentito loro lo svincolo agevole.
La reazione non si è fatta attendere: il presidente dell'Acf ha querelato. "Mi hanno minacciato e non mi permettevano di andar via - ha asserito Spanu - e così ho sporto querela. La società non ha intenzione di trattenere le ragazze, solo che io, in questo momento, non ho l'autorizzazione a firmare documenti poiché non posso svolgere appieno le mie funzioni, ci troviamo in una situazione di riassetto societario. Dopo il 15 luglio, le ragazze saranno libere".
La società, tuttavia, chiede ora le scuse ufficiali alle atlete. "In caso contrario - annuncia Spanu - saremo costretti a deferirle alla Lega. Noi siamo una società seria e abbiamo adempiuto a ogni obbligo, per cui abbiamo la coscienza a posto. Sono bravissime ragazze, ma credo che siano mal consigliate".
Fin qui, dunque, la replica di presidente e società. Ma quale futuro attende la squadra oristanese, dopo una stagione che, iniziata nel migliore dei modi, ha cominciato a scricchiolare in primavera per esplodere ora? Si saprà forse qualcosa di più dopo il 15 luglio, tenendo presente che scadono i termini per lo svincolo e decorrono quelli per il trasferimento delle atlete. Resta da chedersi, dunque, se le tre "aventiniane" accetteranno di buon grado un trasferimento o se, intanto, insisteranno per accelerare i tempi di svincolo.
È un problema che rischia di minacciare ancora più seriamente un clima già torrido. Altre giocatrici, infatti, potrebbero non gradire l'attuale situazione che ha coinvolto le colleghe anche se, su questo punto, il presidente appare ottimista. Non resta dunque che sperare che la vicenda si appiani al più presto e che l'Acf possa tornare a far parlare di sé solamente per quanto di buono ha dimostrato di saper fare sul campo.


03-07-2001

LUDOS A VALANGA NELLA FESTA PROMOZIONE: 14 RETI ALLA GEENESE VALLEY

Giovanni Curatola per "L'Ora"
Tante reti, persino troppe, per la passerella della Ludos, che ha festeggiato ieri pomeriggio al Velodromo "Borsellino" la conquista della Serie A seppellendo con un tennistico 14-0 le americane della Geenese Valley Spirit, alla cui carenza d'organico ha dovuto fra l'altro sopperire una squadra palermitana prestando qualche atleta. La partita in sé può abbondantemente racchiudersi nel solo elenco delle sue marcatrici, e cioè: Cinnirella in apertura (2'), Buttaccio 4 minuti più tardi, Manzella dagli undici metri al 13', ancora Cinnirella poco prima della mezz'ora, Buttaccio al 34' (il gol più bello, con portiere in uscita e diagonale vincente da fuori area), Manzella su nuovo calcio di rigore al 41', quindi Stagno e Buttaccio nei 4 minuti finali della prima frazione. Nella ripresa apre le danze la nuova entrata Lo Forte al 3', seguita da Manzella al 54'. Non paghe dell'ingente bottino, le palermitane spingono ancora sull'acceleratore e beffano altre 4 volte l'inesistente retroguardia americana: prima al 63' con Lo Forte, 7 minuti dopo con Manzella, infine con Di Bella ed ancora Manzella nel finale. Di spunti positivi, se di spunti si può parlare in un match che ha visto in campo una sola squadra, l'ottima verve della scatenata Manzella, giovane promessa del team di Antonella Licciardi ieri 5 volte a segno, l'altrettanto prolificità sotto porta della Buttaccio, punta di diamante delle Aquile e in odor di trasferimento alla Ludos, quindi l'apporto della nazionale Pamela Conti. Animatrice della gara, cui ha assistito un centinaio scarso di spettatori, l'A.B.I.O. (Associazione del Bambino In Ospedale), che coi suoi clown-terapeuti ha improvvisato uno spettacolino nell'intervallo a suon di calci di rigore. A carattere esclusivamente volontario e presente da 20 anni in Italia (Milano), e quasi da 7 a Palermo, l'A.B.I.O. si occupa di alleviare e dare un tocco di colore alla degenza dei più piccoli negli ospedali. Attualmente ha sede presso il reparto pediatria dell'"Enrico Albanese", ed ha approfittato dell'occasione per ottenere maggiore visibilità.Ospiti graditi per una Ludos attesa a prove più attendibili per dimostrare il suo reale tasso tecnico. Ieri è stato solo show. Il calcio, quello vero, è tutt'altra cosa.


01-07-2001

EUROPEI: FRITTATA AZZURRA, ITALIA FUORI

Un'Italia irriconoscibile rispetto alle due precedenti uscite si è fatta battere dalla già eliminata Francia per 2-0. Le francesi sono andate in vantaggio con Pichon al 36' e hanno chiuso ogni varco alle azzurre, apparse incapaci di farsi strada. Dall'altra parte Frollani e Tesse sono state costrette a salvataggi quasi sulla linea e la Brenzan è stata più volte chiamata a deviare tiri insidiosi. Come se non bastasse al 72'  l'arbitro Elke Fielenbach (vecchia conoscenza del clan azzurro) ha assegnato un rigore alla Francia per un fallo che la ripresa televisiva ha dimostrato essere fuori area di rigore. Sul raddoppio dal dischetto di Jezequel l'Italia si è spenta. Quando poi è arrivata la notizia che la Danimarca era passata in vantaggio con la Norvegia (e quindi l'Italia era fuori), il Ct Carolina ha mandato in campo la Guarino (messa a riposo per un dolore muscolare), ma subito dopo è stata pure espulsa la Panico per un fallo di reazione.
L'Italia così è clamorosamente fuori da un europeo che sembrava alla portata, la Danimarca vince il girone e le semifinali di mercoledì prossimo saranno Germania-Norvegia e Danimarca-Svezia.


01-07-2001

ORISTANO: RISSA PER LO SVINCOLO

Dalla Nuova Sardegna di oggi
Un autentico temporale estivo si è abbattuto ieri pomeriggio sulla squadra di calcio femminile Atletico Oristano. La crisi scoppiata nel mese di marzo non si è dimostrata un fuoco di paglia ed è esplosa ora in tutta la sua veemenza. Tre giocatrici della formazione oristanese, Silvia Fusciani, Gloria Giogli e Simona Sias hanno chiesto al presidente della società biancazzurra di essere svincolate. Le prime due infatti, essendo residenti nella penisola, sarebbero impossibilitate a presenziare a tutti gli allenamenti come lo stesso presidente vorrebbero. La Sias ha presentato un problema analogo dovendo trasferirsi in Friuli per motivi di studio.
Pur essendo tesserate a vita, le tre ragazze avevano comunque deciso di usufruire di una clausola del contratto, sottoscritta da ambo le parti, che avrebbe consentito loro, qualora a fine stagione ne avessero fatto richiesta, di ottenere ugualmente lo svincolo. Al diniego da parte del presidente Spano, il quale avrebbe risposto di essersi appena dimesso dalla carica e di non avere dunque alcuna competenza al riguardo, si è accesa una discussione piuttosto vivace alla quale era presente anche il padre della Sias, in seguito alla quale il presidente Spano avrebbe chiamato una volante della polizia.
In conclusione, il presidente in quanto oberato da altri impegni, non si è presentato poi in questura per rilasciare le proprie dichiarazioni. Lo hanno fatto le tre calciatrici che hanno rilasciato le dichiarazioni sulla vicenda. Cosa accadrà ora è facile intuirlo. Le tre calciatrici, comunque vada a finire la questione dello svincolo, lasceranno l'Acf così come, presumibilmente, potrebbero fare molte delle loro compagne. Peccato dover annunciare anzitempo il probabile disfacimento di una squadra che, per Oristano, costituisce un autentico patrimonio e che così bene si era comportata in questa stagione.
                                                                                Paolo Vanacore