PIEMONTE VAL D'AOSTA

Biella, 19 marzo ’06

BIELLESE - VIRTUS FOSSANO  2-1

Biellese: Gallo – Capellaro – Zampieri – Brigato – Bozzalla(Reina 85°) – Morino – De Col(Di Fonzo 46°) – Rossetti – Selinunte – Caviglia – Lorio. Allenatore Bergamo
Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Massimino(Ferrero 87°) – Rivetti – Giordano – Murialdo – Bruno(Bozzoli 51°) – Franchino – Paoletti – Viale(Marengo 69°) – Barroero. Allenatore Quinterno
Arbitro Sig. Goy di Chivasso
Reti: Lorio 3°, Selinunte 34°, Paoletti 60°
Ammonite: Monaco (VF), Rossetti (B)
Espulsa: Rossetti (B) al 67°

La Virtus Fossano non ripete la bella prova di mercoledì nel recupero con il Romagnano, pareggiato per 1-1, e torna dalla trasferta di Biella con una sconfitta che si poteva evitare. La squadra di Quinterno, nervosa e contratta, non è partita bene contro la Biellese ed ha preso gol alla prima azione delle padroni di casa e poi non è riuscita ad imbastire una reazione degna di tal nome. Per tutto il primo tempo ha giocato compassata, lenta e prevedibile finchè è giunta la seconda rete per le locali. Negli spogliatoi il mister Quinterno ha dovuto fare la voce grossa per stimolare le ragazze fossanesi che nella ripresa hanno dominato, giocando praticamente nella metacampo biellese; ma oramai era tardi, non si possono regalare due reti ed un tempo alle avversarie, specialmente se si chiamano Biellese. La cronaca: al 3° primo calcio d’angolo a favore delle viola locali; sulla battuta dalla destra, la palla arriva a centro area dove si forma una mischia, la più lesta è Lorio che con una zampata mette la palla in rete. Al 7° la stessa Lorio ha l’occasione per raddoppiare ma la sua conclusione da distanza ravvicinata termina a lato. Al 9° punizione di Paoletti rasoterra, para in due tempi Gallo. Al 24° punizione di Murialdo, spizzica la palla un difensore ed il portiere si salva in lacio d’angolo. Al 31° ancora una punizione di Murialdo che fa la barba alla traversa. Al 39° raddoppia la Biellese: è Selinunte che batte Triolo con un rasoterra forte ed angolatissimo dal limite dell’area. Al 43° si libera Paoletti della sua marcatrice ma il tiro va fuori. Al 47° una punizione di Selinunte rasoterra impegna Triolo alla parata. Nella ripresa, dopo la sfuriata di Quinterno, le ragazze della Virtus giocano con un altro piglio, più autoritarie e convinte. Le biellesi sono schiacciate nella loro metacampo a difendersi. Al 60° Paoletti dimezza lo svantaggio con una gran rete: controllo aereo, girata al volo di sinistro da fuori area che supera Gallo protesa in tuffo. Al 67° viene ammonita per gioco falloso Rossetti che applaude all’indirizzo dell’arbitro che la espelle. Ci prova con tutti i mezzi la squadra fossanese a pareggiare ma la difesa biellese riesce a respingere ogni attacco con tutti i mezzi a loro disposizione, anche calciando lontano o fuori la palla e perdendo molto tempo nelle rimesse. Non bastano sei calci d’angolo a favore e qualche punizione battuta da Paoletti o Murialdo a far cambiare il risultato. La partita termina con la Biellese vincente per 2-1. Mercoledì sera alle ore 20,30 al campo sportivo comunale di Corso Trento, la Virtus Fossano incontrerà in una partita amichevole la rappresentativa regionale femminile e domenica giocherà al S.Lucia contro il Nichelino Hesperia alle ore 15,00
[Enrico Manassero]

SERIE C PIEMONTE V.A

21^ GIORNATA

EUROPA – GIVOLETTESE = 1 – 1

(Alba, 19 marzo 2006)
EUROPA: Belli, Abrigo M., Ballocco, Cerutti (46’Germano), Tosa, Ravina, Giraudo (86’Barbaro), Vaschetto (67’Amerio), De Paoli, Abrigo E. (62’Drocco), Viberti. A disp. Bosticardo, Marocco.
All. Foderaro
GIVOLETTESE: Valentino D., Marmolino, Gallocchio, Campopiano, Buda, Spigolon, Murianni, Allochis, Massaro, Grando, Valentino N.
A disp. Scozzaro. All. Massaro
RETI: 77’De Paoli (E), 90’ Valentino N. (G)
AMM.: Abrigo M., Giraudo
SPETT.: una cinquantina

IL SACRIFICIO PAGA

Di fronte oggi, sul magnifico campo albese, due realtà ben diverse fra loro. Da una parte le padrone di casa, con diciotto giocatrici, tutte giovani e pimpanti. Dall’altra, la Givolettese, con appena dodici ragazze a disposizione, fra cui alcune acciaccate.
Con queste premesse, ci si aspettava una partita gestita dall’Europa con un ritmo alto, con lo scopo di mettere alle corde le avversarie, per batterle sul piano della tenuta atletica. Così non è stato, per via dell’ottima prestazione offerta da tutte le ragazze torinesi, oggi squadra nel vero senso della parola, tutte pronte a sacrificarsi e ad aiutare le compagne. Semplicemente eccezionale la prova di Giada Spigolon, nel ruolo di libero, e ottime le prove di Gallocchio (oltre al solito costante gran rendimento, sono evidentissimi i miglioramenti tecnici della ragazza), di Grando, Marmolino e Allochis.
La sconfitta sarebbe stata immeritata per la Givolettese, fortunata solo nella dinamica del pareggio: per pericolosità delle azioni, e per l’atteggiamento tattico, sicuramente le ragazze allenate da Massaro avrebbero meritato di vincere ai punti.
Per quanto riguarda l’Europa, è parsa un po’ giù di tono, con le sole Vaschetto e De Paoli capaci d’impensierire la squadra ospite.
Onore comunque per le albesi, autrici fin qua di un eccellente campionato, i cui meriti sono ancora maggiori, trattandosi di una matricola al primo anno in serie C.
Primo tempo non particolarmente incisivo, con molto gioco a centrocampo.
All’11’, punizione di Allochis che pesca a centro area Murianni, l’attaccante, spalle alla porta e sfruttando l’incerta uscita di Belli, colpisce di testa, ma sfortunatamente prende la base del palo. Al 26’, pericoloso traversone da sinistra che libera Enrica Abrigo, primo tiro respinto da Daniela Valentino, seconda conclusione ribattuta in extremis da Buda.
In chiusura di tempo, clamoroso incrocio dei pali colpito da Grando, con una punizione da lunga distanza.
Ripresa più avvincente, con l’equilibrio che regna sovrano.
Al 54’, rapido contropiede givolettese, che porta Murianni a calciare pericolosamente da quasi fondo campo, con il portiere ben attento in presa.
Al 57’, risponde la neoentrata Germano, con una pericolosa botta che termina alta. Due minuti dopo, iniziativa personale di Grando, gran tiro da fuori e ottimo intervento in tuffo di Belli, in corner.
Al 63’, altro contropiede ospite, lancio di Grando per lo scatto di Murianni che aggira il portiere, ma il suo tiro a botta sicura è salvato in scivolata dal disperato intervento di un difensore.
Al 67’, è il turno dell’Europa nel colpire i pali: protagonista è Vaschetto, con un tiro da fuori area.
Al 77’, le padrone di casa passano in vantaggio, un po’ a sorpresa: la difesa gialloblù (fino a quel momento perfetta) si fa trovare mal disposta, De Paoli non ha difficoltà nel battere il portiere in uscita.
Le givolettesi non ci stanno a perdere, avanzano Spigolon, rischiano qualcosa su una conclusione di Ravina, ma al 90’ ottengono il meritato pareggio. Punizione dal vertice destro dell’area, calcia Nadia Valentino verso il primo palo, varie deviazioni sotto porta, la sfera s’insacca alle spalle di Belli, apparsa un po’ sorpresa nell’occasione.
[Daniele Steffenino danisteff@libero.it]

S.P. VIRTUS FOSSANO - BPI ROMAGNANO 1-1

Reti: 47' Murialdo, 81' Cerri
S.P. VIRTUS FOSSANO: Triolo, Monaco, Massimino, Rivetti, Giordano, Murialdo, Marengo( dal 46' Bozzoli), Franchino, Paoletti, Viale, Barroero
ALLENATORE: Roberto TOSELLI
BPI ROMAGNANO: Saltini, Lomazzi, Giannetti, Pettenati, Bergamaschi(dall'80' Grandi), Tedesco, Leonardi, Bernasconi(dal 61' Milella), Milazzo (dal 59' Bevilacqua), Cerri, Sitzia
ALLENATORE: Roberto MILANI

- FOSSANO - Il recupero della 5^ giornata di ritorno, tra le padrone di casa della Virtus Fossano e le ragazze di Milani si conclude con un pareggio esattamente come all'andata.
Pareggio che ben rappresenta l'andamento della gara. Partita giocata a ritmi elevati per tutti i novanta minuti, con due squadre molto tecniche e fisicamente ben preparate che finalmente hanno deliziato gli spettatori con un bel calcio. Forse l'unico neo un arbitraggio sottotono, comunque non all'altezza di una partita come quella che si è vista, che in un certo senso ha innervosito entrambe le formazioni.
Ma le due compagini hanno aggirato questo scoglio dimostrandosi comunque all'altezza della situazione, anche se è stato difficile, a volte accettare le decisioni del direttore di gara, apparso quantomai spaesato.
Ma questo non ha di certo compromesso il risultato.
Mister Milani schiera nuovamente Bernasconi in fascia, che sembra aver quasi completamente recuperato il lieve infortunio alla caviglia, ma non può schierare il bomber Graziotto assente per impegni scolastici.
Rivediamo quindi Milazzo in posizione avanzata con Cerri che gioca nel ruolo di mezzapunta.
Capitan Leonardi è affiancata a centrocampo dall'esperta Pettenati e in difesa spiccano le prestazioni di tutte e quattro le calciatrici schierate: Lomazzi, Bergamaschi e soprattutto Tedesco e Giannetti.
Al fischio d'inizio dell'arbitro sono le padrone di casa a portarsi pericolosamente in avanti e a battere il primo calcio d'angolo.
Sulla palla va Franchino che scodella in area per Viale. Il tiro al volo è bloccato da Saltini, sicura come al solito.
Al 3' minuto Milazzo riceve palla da capitan Leonardi e al volo scaglia il destro che Triolo fa suo con estrema sicurezza. Il portiere del Fossano questa sera ha sventato molte delle occasioni create dalle sesiane con estrema maestria, guadagnandosi il titolo di indiscussa migliore in campo.
Il Fossano prende campo e cerca di violare la rete di Saltini con capitan Murialdo che su calcio di punizione però tira di poco a lato.
Al 5' Tedesco si porta sul pallone per un calcio piazzato. Il sinistro del terzino sesiano viene intercettato da Monaco che rilancia per MArengo che serve Barroero che si invola verso l'area sesiana. E' Bergamaschi a bloccarne la corsa verso rete con un disimpegno delizioso.
Al 7' altro calcio di punizione. Per la squadra di casa si porta sul pallone Rivetti, il cui tiro è però respinto da Sitzia in barriera.
L'azione seguente vede le sesiane in avanti, Pettenati serve Sitzia in fascia che entra in area di rigore scontrandosi però con capitan Murialdo. Entrambe le calciatrici rimangono a terra, ma senza fallo, lo scontro è effettivamente stato fortuito. Sulla palla arriva Cerri che prova la botta al volo. La palla termina la sua corsa proprio sulla schiena di Murialdo, ancora a terra.
Al 15' uscita da applausi di Triolo che con una scelta di tempo ineccepibile ruba palla a Cerri pericolosamente in corsa verso i pali avversari.
Un minuto più tardi Tedesco si porta sul pallone per battere l'ennesimo calcio di punizione. Il pallone va in meta sopra la porta.
Al 18' capitan Murialdo sulla palla prova a dare il giusto effetto alla palla che supera la barriera posizionata da Saltini, ma trova Bergamaschi pronta alla respinta di testa.
Al 19' Pettenati recupera un pallone troppo lungo per Murialdo e serve Sitzia in fascia. Triolo anticipa in modo perfetto e fa suo il pallone.
Al 23' Leonardi riceve palla da Pettenati e tira al volo. La palla finisce a lato della rete.
Il pallone passa da un'area all'altra ad una velocità veramente impressionante. Ad entrambe le squadre manca la gioia del gol.
Tedesco è autrice di perfetti disimpegni difensivi e di veloci galoppate in fascia. Stupisce la grinta e la continuità di questa giocatrice che appare sempre lucida anche dopo minuti e minuti di corsa.
Proprio quest'ultima al 28' si lancia in fascia e crossa per Milazzo, fermata dall'arbitro in posizione (dubbia) di fuorigioco.
Brivido al 34' per le ragazze di Milani, Murialdo batte una punizione dai venti metri dalla riga dell'area di Saltini e la palla si alza di un soffio sopra la traversa.
Le sesiane provano ad attaccare con Milazzo servita da capitan Leonardi, ma l'attaccante grigiogranata viene fermata dalla linea difensiva ospite.
Ancora il Fossano in attacco con Franchino, il cui tiro viene sventato da un abile colpo di tacco di Lomazzi che rimette laq palla in gioco, Pettenati arpiona il pallone e lancia Tedesco ancora in sovrapposizione sulla fascia di competenza. Il cross viene intercettato dalla solita Triolo in uscita impeccabile.
L'ultima azione del primo tempo è affidata ancora una volta al potente tiro del capitano di casa che batte l'ennesima punizione. La palla sfila a lato dei pali di Saltini.
La ripresa comincia con un cambio nelle fila del Fossano. Rimane ai box Marengo che viene sostituita da Bozzoli.
Passano solo due minuti e le padrone di casa vanno in vantaggio con un gran tiro proprio di capitan Murialdo che con Saltini fuori dai pali indovina la traiettoria vincente di un gran tiro al volo che scende proprio sotto la traversa. Imprendibile.
La corsa delle sesiane è ora un po' più in salita anche se al 49' anche la porta di Triolo trema: Sitzia crossa al centro, l'estremo difensore di casa liscia stranamente la palla e Bernasconi prova a correggere la traiettoria in rete, ma la palla scivola fuori. Peccato.
Cambio anche nelle fila del Romagnano: esce Milazzo ed entra la giovane Bevilacqua.
Mister Milani si alza dalla panchina per dare le direttive alle sue, che appaiono un po' in difficoltà, complice anche un infortunio occorso a Bernasconi che dopo qualche  minuto è costretta a lasciare il campo. Al suo posto entra Milella che si posiziona
centrocampo dove la sua presenza non passa inosservata.
Al 64' su punizione Leonardi prova il tiro in porta. La palla rasoterra supera la barriera in salto ma Triolo para sicura.
Un minuto dopo altra punizione per le padrone di casa, al calcio va Paoletti che costringe al corner la difesa sesiana.
Al 67' Tedesco effettua un tiro cross che Triolo ancora una volta blocca in tutta sicurezza.
Ora si capisce l'esiguo numero di gol incassati dal Fossano. L'estremo difensore è una sicurezza.
Al 73' infatti ancora Triolo protagonista su un gran tiro al volo di Tedesco che solo il volo provvidenziale del portiere avversario riesce a mandare in corner.
Dalla bandierina batte la stessa Tedesco che cerca la testa dell'imperiosa Sitzia in elevazione. Triolo però fa suo il pallone.
Al 75' a gioco quasi fermo la panchina sesiana viene scossa dall'urlo di dolore di Bergamaschi che si accascia al suolo.
Purtroppo da subito si capisce che non si tratta di un banale crampo e il centrale difensivo viene portato a braccia nello spogliatoio. Purtroppo sembra che Bergamaschi abbia avuto un trauma al polapccio, lo stesso che lo scorso anno l'aveva lasciata lontana dai campi per due mesi.
Al posto di Bergamaschi viene catapultata in campo Grandi che seppur per poco da il suo contributo alla gara chiudendo ogni possibile spazio alle avversarie.
All'81' arriva il gol del pareggio. Rilancio di Saltini dalla propria area, la palla viene conquistata dalle avversarie pressate però dalle sesiane. Complice un malinteso difensivo tra Triolo e il suo difensore Cerri si insinua in area e mette la palla sul fondo della rete.
All'85' l'arbitro ammonisce Leonardi per gioco pericoloso.
Gli ultimi minuti, nonostante le molte energie spese in questa gara regalano ancora molti attimi di pura emozione, ma il risultato rimane sull'1-1.
Per le sesiane la sconfitta sarebbe stata un boccone amaro da digerire, soprattutto perchè la partita è stata equilibrata e giocata con un buon livello. Addirittura Triolo nel primo tempo ha fatto gli straordinari, esibendosi in uscite perfette sia dentro che fuori dall'area.
Il pareggio sembra quindi accontentare le due formazioni.
La preoccupazione più grande dopo la gara odierna rimane l'infortunio occorso a Bergamaschi. un duro colpo da incassare in questa delicata fase di campionato.
Ma saranno gli esami ecografici dei prossimi giorni a svelare l'arcano. Nel frattempo incrociamo le dita.
Mister Milani ora pensa già alla gara di domenica contro il Piossasco. Ogni partita ormai diventa fondamentale per proseguire la marcia in vetta alla classifica che per il momento, in virtù della gara da recuperare contro l'Azzurra VCO, vede al comando la Biellese con un punto di distacco dalle Sesiane.
[Giulia Polloli]

Fossano, 15 marzo ’06

VIRTUS FOSSANO – ROMAGNANO  1-1

Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Massimino – Rivetti – Giordano – Murialdo – Marengo(Bozzoli 46°) – Franchino – Paoletti – Viale – Barroero. A disp.: Bruno - Parola – Ferrero - Navello. Allenatore Quinterno Danilo
Romagnano: Saltini – Lomazzi – Giannetti – Pettenati – Bergamaschi(Grandi 75°) – Tedesco – Leonardi – Bernasconi(Milella 61°) – Milazzo(Bevilacqua 53°) – Cerri – Sitzia. A disp.: Marabelli – Antonetti. Allenatore Milani Roberto
Arbitro Sig. Bertello di Bra
Reti: Murialdo 47°, Cerri 81°
Ammonita: Leonardi (R)   Espulso: Dirigente Emanuelli (R)

Una bella e sfortunata Virtus Fossano pareggia contro il forte Romagnano nel recupero della quinta giornata di ritorno. Diciamo subito che è stata una bella partita, giocata apertamente dalle due formazioni con un ritmo altissimo per tutta la durata del macht. Senza soste le azioni di gioco passavano da una parte all’altra del campo del S.Lucia con le due squadre protese sia ad attaccare che a difendersi. Il pareggio può sembrare il risultato più giusto, ma la squadra di Quinterno recrimina per l’occasione non sfruttata per poter vincere la partita. In fin dei conti, a dieci minuti dal termine, la squadra fossanese era in vantaggio e solo una leggerezza difensiva ha permesso al Romagnano di pareggiare le sorti dell’incontro. Ha cercato fino al 95° la vittoria con costante generosità la squadra di casa e nulla si può rimproverare alle giocatrici per il mancato successo finale. Tutte hanno dato il massimo e vanno elogiate, ma va dato risalto alla prova della capitana Murialdo, oltre alla rete fatta, una strepitosa prova difensiva. La cronaca: al primo affondo le giocatrici fossanesi guadagnano un calcio d’angolo, sulla ribattuta della difesa ospite, tira Viale dal limite, para Saltini. Al 3° risponde Sitzia con un tiro da lontano che Triolo para comodamente. Al 15° un tiro di Cerri va fuori di poco con Triolo che controlla. Al 35° una punizione di Murialdo da circa trenta metri sorvola di poco la traversa. Nella ripresa, al secondo minuto, la Virtus passa in vantaggio: punizione di Rivetti decentrata sulla destra verso il centro area dove Murialdo controlla di petto, si gira e segna con un forte tiro sotto la traversa. Nulla da fare per l’esperta Saltini. Cerca subito il pareggio il Romagnano, da destra crossa in area Bernasconi, Triolo esce in presa alta ma perde palla, il successivo tiro di un’attaccante ospite finisce a lato. Al 56° punizione dal vertice sinistro dell’area battuto da Tedesco ma Triolo in tuffo devia in angolo. La squadra di casa controlla ed agisce di rimessa, ogni azione è un pericolo per la difesa del Romagnano che tiene bene ma Paoletti e Franchino spesso mettono in apprensione il reparto difensivo delle ospiti. Al 64° punizione di Leonardi rasoterra che Triolo para facilmente. Al 73° un tiro in diagonale di Tedesco (passata da terzino ad ala) costringe alla respinta in angolo Triolo. Al 81° pareggia il Romagnano: rilancio verso l’area fossanese, Triolo esce per respingere di pugno ma viene anticipata da un difensore che respinge di testa, raccoglie Cerri che tira verso la porta, la sfera si avvia verso la rete e non riesce nemmeno il recupero in extremis di Massimino, che cerca il rinvio sulla linea di porta a salvare il risultato. I restanti minuti, più i cinque di recupero non bastano per cambiare nuovamente il risultato e così la partita si chiude sul 1-1. Pareggio sia all’andata che nel ritorno. Resta il rammarico in casa Virtus per i punti persi precedentemente; se si fosse giocato sempre come contro il Romagnano.......
[Enrico Manassero]

SERIE C PIEMONTE V.A. 20^ GIORNATA

GIVOLETTESE – NICHELINO HESPERIA = 1 – 3

(Givoletto,12 marzo 2006)
GIVOLETTESE: Valentino D., Giraud, Marmolino, Spigolon, Gallocchio, Campopiano, Murianni, Allochis, Valentino N., Grando, Massaro.
A disp. Femia. All. Dino Massaro
NICHELINO HESPERIA: Favarin, Sainato, Iacovone, Scordo, Bellato, Castellani, Fanelli, Parigi, Minetti, Rubicone (79’Scavino), Romanelli (46’Saggese). All. Agostino Saverio
RETI: 19’Murianni (G), 67’rig.Rubicone (N), 79’Parigi (N), 81’Minetti(N)
SPETT.: 25 circa

CROLLO FINALE

Punteggio troppo severo per la Givolettese quello che è derivato dai novanta minuti di gioco. Le padrone di casa hanno giocato una buona prima ora, sfruttando l’ottima vena di Murianni, giunta alla sua quinta marcatura stagionale, la migliore da un po’ di mesi a questa parte nel reparto avanzato givolettese. Unico neo per le gialloblù, non aver trovato la rete del raddoppio che, complice la prestazione opaca offerta dall’Hesperia fino a quel momento, avrebbe sicuramente portato alla vittoria.
Invece, trovato il pareggio su calcio di rigore, le ospiti hanno colpito nel finale, sfruttando un certo calo delle avversarie, ed alcune disattenzioni difensive.
CRONACA
2’- errore difensivo, Fanelli può battere a rete, ma è attenta Daniela Valentino;
19’- lungo lancio da metà campo, difesa ospite mal piazzata, s’inserisce Murianni che scavalca con un pregevole tiro il portiere, portando in vantaggio la propria squadra;
22’- punizione cross di Grando, girata a rete di Massaro, blocca il portiere;
24’- in non perfetto equilibrio, Murianni colpisce in modo acrobatico un pallone proveniente dalla trequarti, ma la sfera termina sul fondo;
27’- Rubicone evita il fuorigioco, s’invola da sinistra verso l’area, stringe al centro, ma sulla sua conclusione si oppone Daniela Valentino in corner;
38’- combinazione Allochis-Nadia Valentino, pallone che giunge a Massaro a tu per tu con Favarin, l’attaccante grazia il portiere facendosi ribattere il tiro;
42’- ottima manovra corale della Givolettese, Allochis per Grando, servizio per Murianni sulla destra, la scatenata numero sette va alla conclusione con un preciso diagonale, ma è ancora brava Favarin in tuffo a salvare la propria squadra;
47’- gran botta di Fanelli su punizione, blocca a terra il portiere;
55’- azione personale di Massaro, conclusa con un tiro alto di poco sulla traversa;
58’- Massaro vince un paio di contrasti al limite dell’area, la sfera termina a Nadia Valentino, conclusione che sfiora il palo;
67’- il Nichelino ottiene un calcio di rigore, dal dischetto trasforma Rubicone;
79’- punizione di Minetti che trova libera sul secondo palo Parigi, colpo di testa vincente;
81’- terza segnatura per le ospiti, in contropiede con l’ottima Minetti che batte Daniela Valentino in uscita;
82’- Nadia Valentino calcia dal vertice sinistro dell’area e colpisce l’incrocio dei pali, sugli sviluppi dell’azione gran tiro di Spigolon che scavalca la traversa di pochissimo;
84’- pasticcio in difesa, Allochis serve Massaro in area, chiude bene Favarin in uscita, sicuramente la migliore in campo insieme a Murianni.

[Daniele Steffenino e Stefania Rosato danisteff@libero.it]

Fossano, 12 marzo ’06

VIRTUS FOSSANO – PARLAMENTO  0-0

Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Massimino – Rivetti – Giordano(Bruno 82°) – Murialdo – Marengo(Bozzoli 61°) – Franchino – Paoletti – Viale – Barroero. A disp.Parola – Ferrero - Navello. Allenatore Quinterno Danilo
Parlamento: Clement – Pozzo – Guardia – Botta – Rigolone – Borri – Bonasia – Pitzalis – Rocco – Martinoli(Graziola B. 82°) – Mazzei. A disp.: Graziola V. – Viana – Prignacchi. Allenatore Baldin Massimo.
Arbitro Sig. Mancin di Bra
Ammonite: Giordano(VF), Borri (P)

La Virtus Fossano pareggia a reti bianche contro il Parlamento una partita giocata sotto tono dalle ragazze di Quinterno che non sono riuscite a fare breccia nella munita difesa delle cossatesi. Le ospiti guidate da Baldin hanno fatto tutto bene, concedendo poco e pressando molto, sono riuscite nell’intento di portare a casa un punto. Bisogna anche dire che la squadra fossanese è mancata clamorosamente in fase realizzativa sciupando diverse occasioni da rete. La cronaca: al 19° il primo tiro verso la porta di Clement è di Rivetti ma la palla esce sul fondo. Al 20° azione di Franchino a destra, cross in area, respinge la difesa, raccoglie Marengo dal limite ma il suo secco tiro rasoterra esce a fil di palo. Al 22° grosso pericolo per le ragazze di Quinterno: una grossa svista arbitrale permette a Martinoli di presentarsi da sola in area e solo una strepitosa Triolo riesce a respingere in angolo salvando il risultato. Comunque, il fuorigioco della cossatese era netto, solo il direttore di gara non l’ha visto. Al 24° punizione di Rigolone, para facile Triolo. Al 31° azione tra Paoletti e Monaco con tiro finale di Paoletti a lato. Al 40° ancora un tiro fuori questa volta di Marengo. Nella ripresa al 53° bella azione di Barroero che entra in area, supera un difensore ma il suo tiro in diagonale si perde sul fondo. Al 56° grande azione corale partita da Giordano che serve Barroero, passaggio a Rivetti che mette in profondità per Paoletti il cui tiro va ancora fuori. Le ragazze del Parlamento ogni tanto provano ad impensierire la porta difesa da Triolo ma solo da qualche calcio d’angolo riescono a farsi pericolose. Da uno di questi la palla arriva a Rocco che al volo la spedisce a lato. Gli ultimi minuti sono un assedio alla porta
di Clement: al 86° una punizione di Rivetti dalla destra non è controllata dalla difesa ospite, la palla arriva a Barroero appostata sul primo palo che da un metro tocca di testa fuori. Al 90° una punizione di Murialdo supera di poco la traversa ed al 92° forse l’occasione più ghiotta è per Paoletti lanciata verso la porta avversaria ma, forse stremata, calcia malamente a lato davanti al portiere. Si chiude così, senza vinti né vincitori questa partita. Mercoledì sera alle 20,30 la Virtus Fossano ospiterà al S.Lucia il Romagnano nel recupero della quinta giornata di ritorno.

[Enrico Manassero]

Campionato Femminile Piemonte Valle d’Aosta
Serie D gir. B - 5^ giornata ritorno dom 12 marzo 2006

ASTI SPORT - REAL SANTENA  4 - 1

Asti Sport: Grande, Agnello, Leto, Federico, Rotella, Nespola(Cervellino), Ameglio, Raschio, Ivaldi, Giazzi, Salvioli(Triani).
All. Piero Amerio
Real Santena: Russo, Scardina, Cintura L., Cataldo(Giovinazzo), Bettoni, Brucato, Quirico, Lasagno(Giaretti), Ronco, Divincenzo(Cintura G.), Faso.
All: Giacinto Laganà
Reti: ’12 ’33 Salvioli(AS), ’53 ’77 Giazzi(AS), ’57 Ronco(RS).
Ammonita: Salvioli(AS)
La giornata ventosa non ferma le ragazze dell’Asti Sport che vincono e convincono con una buona prestazione, importante per il proseguo della stagione, mantenendo la terza posizione in classifica contro le prime della classe del Real Santena.
Una partita che vede l’intera squadra giocare finalmente con la giusta motivazione ed il giusto equilibrio. In vantaggio al ’12 con una buona rete della Salvioli che, con il più classico dei contropiede batte, in uscita, l’estremo difensore avversario Russo. Raddoppio al ’33 della stessa Salvioli che in progressione sfrutta un bel lancio della Giazzi, 2-0. Su questo risultato termina il primo tempo.
Nella ripresa il Real Santena non ci sta assolutamente e le prova tutte, macinando da subito del buon gioco, ma trova una bravissima Grande che per ben due volte è obbligata a superarsi per salvare la porta da due pregevoli conclusioni delle torinesi, una su azione e l’altra su punizione dal limite, calciata a sorpresa.
Come nel primo tempo però la storia non cambia, le ragazze astigiane segnano la terza rete al ’53 con Giazzi che di rapina sfrutta una deviazione corta del portiere. 3-0. Il Real Santena riesce a trovare il gol solo 4 minuti dopo con un bel colpo di testa della Ronco che dal centro dell’area piccola mette sotto la traversa un preciso pallone che Grande in uscita non riesce a deviare.
Il quarto gol dell’Asti Sport vede il sigillo ancora della Giazzi che al ’77 mette in porta un pregevole pallonetto dal limite dell’area e batte in uscita il portiere del Real Santena, per il definitivo 4 -1.
Prossimo turno di campionato per le ragazze astigiane domenica 19 marzo in quel di Riva presso Chieri contro la Rivese alle ore 15.00. Recupero di Coppa Piemonte invece mercoledì 22 marzo sul campo amico di C.so Alba, alle ore 20.30 ancora contro il Real Santena.

SERIE C PIEMONTE V.A. 19^ GIORNATA

BIELLESE – GIVOLETTESE = 4 – 0

(Biella, 5 marzo 2006)
BIELLESE: Scaramuzzi, Capellaro (80’Gallo), Zampieri, Brigato (54’Lhadli), Bozzalla, Morino, Reina, Rossetti, Selinunte, Caviglia, Lorio.
A disp. Bellon All. Bergamo
GIVOLETTESE: Valentino D., Spigolon, Gallocchio, Marmolino, Buda, Giraud, Valentino N., Campopiano (46’Murianni), Massaro, Allochis, Grando. All. Massaro
ARBITRO: Falco di Vercelli
RETI: 20’e 47’p.t. Selinunte, 39’e 44’Reina
AMM.: Capellaro, Grando
SPETT.: cinquanta circa

BIELLESE A FORZA QUATTRO

Brutta sconfitta per la Givolettese, non solo nel punteggio ma anche nella prestazione. In partita solo nei primi venti minuti, è mancata terribilmente in concentrazione e sagacia tattica, subendo ben tre reti nei minuti finali del primo tempo. Marcature troppo allegre, soprattutto a centrocampo, alcune sviste in difesa, la mancanza di pericolosità in attacco, hanno reso facile il compito alla Biellese, parsa non in un ottimo momento, se non in alcune singole giocatrici, vedi l’ottima Selinunte e Reina, abile in fase di realizzazione.
Fra le torinesi, di positivo solo le prestazioni di Spigolon e Gallocchio, mentre pesante si è rivelata l’assenza di Murianni, entrata poi nella ripresa, a giochi già fatti, e comunque a mezzo servizio per un principio di stiramento.
L’inizio del match è sostanzialmente equilibrato.
All’8’, Selinunte comincia subito a mettersi in mostra con un ottimo controllo, seguito da una botta da fuori area, che obbliga il portiere a parare in due tempi.
All’11’, ottima opportunità per le gialloblù di passare in vantaggio: punizione di Grando forte e tesa, respinta corta del portiere, irrompe Campopiano che si vede ribattere la conclusione a botta sicura da un difensore.
Intorno al quarto d’ora, prima assistiamo ad un bel tiro di Spigolon, quindi, in seguito ad un corner biellese, Buda, sulla linea, anticipa di testa Selinunte.
Al 20’ giunge il vantaggio delle locali: punizione da destra, cross verso il centro dell’area, due giocatrici biellesi sono libere da marcatura, ed è proprio Selinunte a colpire di testa e segnare.
Al 22’ le violette vanno vicine al raddoppio con Brigato, ma è brava Daniela Valentino ad opporsi al forte tiro, quindi, dieci minuti dopo, è Caviglia a sfiorare la rete. Al 39’, un assurdo tentativo di fuorigioco della difesa givolettese, permette a Selinunte di andare al cross da destra, e di consentire a Reina di segnare il più facile dei gol.
Al 42’ una splendida punizione di Nadia Valentino, indirizzata all’incrocio, consente a Scaramuzzi di guadagnarsi gli applausi, prodigiosa nel suo intervento.
I minuti finali vedono la Givolettese con la testa già negli spogliatoi, e così le padrone di casa ne approfittano, prima al 44’ con una gran combinazione offensiva, che porta alla rete di Reina, quindi nel recupero è Selinunte, ancora indisturbata, a fissare il punteggio sul 4-0.
La ripresa si gioca a ritmo ridotto, con la Biellese che tira i remi in barca e gioca prevalentemente di rimessa.
Al 53’, in seguito ad una punizione, girata di Murianni deviata in corner, quindi, su bel lancio di Lorio, è Reina a sciupare l’occasione per la tripletta personale.
Al 69’, su punizione calciata da Grando, svetta di testa Murianni, ma è ancora brava e sicura Scaramuzzi nel bloccare a terra.
All’80’ ciliegina sulla torta per la brutta giornata delle torinesi: Nadia Valentino viene stesa in area, Massaro si presenta sul dischetto ma la sua conclusione è ampiamente a lato.
Termina così l’incontro, con le biellesi sempre all’inseguimento del Romagnano capolista.
[Daniele Steffenino danisteff@libero.it]

Campionato Regionale Piemonte Valle d’Aosta Calcio Femminile Serie D girone B
Recupero 2^ giornata ritorno - Mercoledì 1 marzo 2006

ASTI SPORT – SAVIGLIANESE     3 – 3

Asti Sport: Grande, Federico, Agnello, Rotella, Leto, Nespola (Raschio), Ameglio (Soggiu), Ivaldi, Vecchio, Giazzi, Cervellino (Triani)
All: Amerio Piero
Saviglianese: Bianco, Lanfranco, Fiorito, Passalaqua, Vallelunga, Serini, Olivo, Teseo D., Luddeni, Teseo E., Cuzzupè.
All: Fiorito Roberto
Reti: 44’ Teseo E.(S), 48’ Luddeni(S), 52’ Cuzzupè(S), ’85 Raschio(AS), ’88 Triani(AS), ’93 Leto(AS).
Ammoniti: Vecchio(AS), Giazzi(AS), Lanfranco(S), Serini(S).
Partita difficile per l’Asti Sport che pur giocando bene, per tutta la prima frazione di gioco, non riesce a trovare il gol, cogliendo per ben tre volte la traversa prima con Giazzi, poi con una bella punizione della Agnello ed infine con un pregevole tiro dal limite della Ivaldi. Le avversarie, invece, passano in vantaggio alla fine del primo tempo, sfruttando una indecisione della difesa astigiana. La seconda frazione di gioco continua ad essere a sfavore delle padrone di casa che in soli 7 minuti prendono altri 2 gol e le lunghezze di vantaggio a favore della Saviglianese diventano 3. Per altri 35 minuti del secondo tempo la solfa non cambia e le ragazze dell’Asti Sport non riescono a macinare gioco, da ricordare solo una bella conclusione della Ameglio che si vede parare dal portiere avversario un bel diagonale a fil di palo.
Al ’85 subito dopo una bella azione personale della Rotella che partendo dalla difesa arriva a tirare in porta una bella palla che deviata in angolo dal portiere pone le basi del successivo gol della Raschio che, finalmente, apre le marcature delle padrone di casa che, negli ultimi minuti di gioco ritrovano lo smalto di sempre e riescono prima con Triani e poi con Leto (entrambe al primo gol in campionato)all’88 al ’93 in pieno recupero, ad eludere la difesa avversaria e riportare il risultato in parità. Non paghe del pareggio le ragazze astigiane continuano ad attaccare e la Leto ancora al tiro si vede deviare la palla del possibile vantaggio, a portiere battuto, da un polpaccio della difesa saviglianese. Da segnalare, purtroppo, l’infortunio accorso alla Vecchio, che praticamente al termine della partita grazie ad un brutto intervento si frattura il piede destro. Speriamo di recuperarla presto.
Prossimo appuntamento per l’Asti Sport, finalmente di nuovo di domenica sul campo amico di C.so Alba domenica 5 marzo alle ore 15.00 contro il Villafranca P.te.

Campionato Regionale Piemonte Valle d’Aosta Calcio Femminile Serie D girone B
4^ giornata ritorno – Domenica 5 marzo 2006

ASTI SPORT – VILLAFRANCA      8 – 2

Asti Sport: Grande, Federico, Agnello, Rotella, Leto(Guzzetta), Raschio(Nespola), Ameglio(Cervellino), Soggiu, Ivaldi, Giazzi, Salvioli(Triani).
All: Amerio Piero
Saviglianese: Pansa, Pedica, Bertinetto, Adamini, Novaresio, Riba, Cavallone, Senna, Rolle, Burello, Gaido.
All: Ferrero Caludio
Reti: ‘3 ’83 Giazzi(AS), ‘7 ’15 ’43 ’54 Salvioli(AS), ‘9 Novaresio(V), ’17 Cavallone(V), ’45 Leto(AS), ’79 Cervellino(AS).
Ammoniti: Rolle(V) - Espulsi: Riba(V).
Partita praticamente senza storia, fin dall’inizio l’Asti Sport va subito al doppio vantaggio e lo mantiene fino alla fine del match. Le ragazze di Villafranca giocano con una difesa abbastanza alta e facile da battere in contropiede oppure con lanci lunghi indirizzati alle punte astigiane che insaccano per ben otto volte la porta delle cuneesi. Da ricordare il bel secondo gol della squadra villafranchese segnato dalla Cavallone che, dal limite sinistro dell’area, trova un preciso ed imparabile fendente che si incunea nel sette della porta difesa da Grande. Oggi la Leto trova per la seconda volta consecutiva il gol e la sua seconda segnatura personale.
Appuntamento con le ragazze astigiane, domenica prossima 12 marzo, ancora in casa, contro la capolista Real Santena.

SERIE C PIEMONTE V.A. RECUPERO 17^ GIORNATA

SPORT VALENZA – GIVOLETTESE = 2 – 2

(Bozzole, 1 marzo 2006)
SPORT VALENZA: Viotti, Chiarion, Tiscione, Gabba, Di Paola, Zaniboni, D’Agostino, Natale, Buzzoni, Minato, Rutto.
A disp. Sacco, Sboarina, Piovan, Pallavicini, Marinello. All. Franchini
GIVOLETTESE: Valentino D., Spigolon, Gallocchio, Campopiano, Buda, Giraud, Murianni, Allochis, Massaro, Grando, Femia.
All. Dino Massaro
RETI: 14’Giraud (G), 27’Murianni (G), 38’e 44’ Di Paola (V)
AMM.: Gabba, Tiscione, Buda
SPETT.: una ventina

…PER RICOMINCIARE

Pareggio combattuto fra Sport Valenza e Givolettese nel recupero della 17^ giornata di campionato. Il risultato di 2-2 è maturato tutto nel primo tempo, sicuramente più ricco di emozioni.
Dopo un certo assestamento iniziale, ottima la prima mezz’ora giocata dalle torinesi, che ha portato ad un netto dominio in campo e nelle occasioni create. Già al 10’, una punizione di Allochis viene respinta corta dalla difesa, sulla sfera s’avventa Massaro ma il suo tiro viene respinto da un difensore a portiere battuto. Due minuti dopo, occasionissima ancora per Massaro su splendido assist di Gallocchio: l’attaccante non s’avvede dell’incerta uscita del portiere, perde il tempo e viene contrastata in calcio d’angolo, dalla cui battuta, nuova conclusione di Grando, e salvataggio sulla linea di testa da parte di un difensore.
Al 14’ il meritato vantaggio: punizione dai venti metri di Giraud che scavalca il portiere.
Le locali faticano a riprendersi, e al 27’ capitolano per la seconda volta: contropiede givolettese, Viotti respinge corto, Murianni è brava e lesta a coordinarsi e a trovare il varco giusto per segnare da lunga distanza.
Al 33’ ancora una grossa opportunità per le ospiti, stavolta è Grando a vedersi respingere il tiro dal portiere.
Una partita dominata, e che sembrava facilmente alla portata della Givolettese, sfugge improvvisamente di mano negli ultimi sette minuti della prima frazione di gara. Al 38’ e al 44’, infatti, Di Paola realizza una doppietta, portando la propria squadra sul pareggio al riposo.
La ripresa è molto più equilibrata. Le alessandrine mettono molta grinta e grande vigore atletico, le torinesi, con un paio di giocatrici acciaccate, faticano ad arrivare all’area avversaria, pur non patendo molto dietro grazie alla solita eccezionale prova di Gallocchio (probabilmente la miglior marcatrice dell’intero campionato) e di Buda in difesa.
Al 51’, il Valenza va vicino al vantaggio: corner, colpo di testa sottoporta di D’Agostino, autentico miracolo di Daniela Valentino di puro istinto. Portiere che si ripete quattro minuti dopo, bloccando a terra una punizione calciata da Minato.
Al 56’, torna a farsi pericolosa la Givolettese, con una gran conclusione da fuori area di Murianni, che sfiora la traversa. Al 68’, episodio molto dubbio: un gol di Massaro viene annullato per fuorigioco, ma un difensore valenzano, sfuggito agli occhi del direttore di gara, teneva in gioco l’attaccante.
Nel finale entrambe le squadre provano a vincere l’incontro, ma il punteggio non cambierà più.
[Daniele Steffenino danisteff@libero.it]

BPI ROMAGNANO - MUSIELLO SALUZZO 8-0

BPI ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi, Giannetti(dal 60' Grandi), Pella (dal 49' Bevilacqua), Bergamaschi, Antonetti, Leonardi, Pettenati, Milazzo, Cerri, Graziotto( dal 49' Milella)
ALLENATORE: Roberto MILANI
MUSIELLO SALUZZO: Salvatico, Guglielmino, Dutto, Sasia (dal 46' Perotti), Giordanino S., Pasero, Giordanino M., Fraire, Gaveglio(dal 46' Lantermino), Melifiori, Olocco
ALLENATORE: Giuliano MUSIELLO
RETI: 35' e 47' Graziotto, 38' Pella, 40' Cerri, 50' e 59' Milazzo, 72' Bevilacqua, 88' Leonardi.

- ROMAGNANO SESIA - Finalmente un tiepido sole scende sul campo sesiano a far da cornice ad una partita per certi versi surreale. La corsa del BPI Romagnano per mantenere il primato in classifica oggi appare quantomai semplice e priva di grosse difficoltà.
Mister Milani ripropone dopo un lungo stop Marabelli tra i pali e fa giocare Pella dal primo minuto anche in questa gara. E la giovanissima non delude le aspettative dell'esigente tecnico andando anche a segno. Impeccabile oggi la gara di capitan Leonardi, che smista palloni per tutte le attaccanti in rosa e di Cerri che nel ruolo di quasi centrocampista affronta la gara con una tempra e una decisione magistrali.
Al fischio del direttore di gara, Annunziata di Novara, le sesiane si propongono subito all'attacco con un corto passaggio di Leonardi per ilazzo che prova poi a servire Cerri. il tiro è debole e Salvatico blocca.
Al 4' capitan Leonardi gioca in profondità una palla per Graziotto che prova il tiro, ostacolata però dalla tempestiva uscita di Selvatico che blocca così la corsa della giovane attaccant sesiana.
Al 5' dalla bandierina Cerri scodella in area una palla interessante per le punte ostacolate dalla massiva presenza di giocatrici avversarie a difendere i propri pali. La palla viene ribattuta in direzione di Milazzo che tira al volo. Salvatico para.
Ancora Cerri sul pallone a lanciare Graziotto in rete, ma quest'ultima nello stop si allunga il pallone e viene spiazzata dall'intervento di Guglielmino.
Al 7' l'azione parte dalla fascia sinistra con Graziotto che serve Pettenati che effettua il cross, ribattuto in corner.
Dalla bandierina Graziotto che cerca la testa di Leonardi, che però non aggancia. Arriva in corsa Pella che rimette il pallone in mezzo per Cerri, fermata in posizione di molto dubbio fuorigioco dall'arbitro.
Al 9' Leonardi sulla palla per un calcio di punizione ben intercettato da Giannetti che poi con uno splendido destro cambia campo in direzione di Antonetti che crossa. La palla esce di poco dietro la porta.
Mister Milani in panchina appare tranquillo, anche se il gioco non appare troppo veloce, ma è ben impostato.
Nel frattempo si alza un fastidioso vento e cadono le prime gocce di pioggia.
Al 17' Antonetti, come sempre sicura e propositiva fa suo il pallone e si invola in fascia, palla al piede cercando il passaggio per Graziotto, che però non arriva.
Al 18' ancora Antonetti che corre in fascia, ostacolata da Giordanino S. che però non riesce a togliere il pallone all'esperta avversaria. Il tiro del difensore sesiano finisce però direttamente fuori.
Il gioco delle padrone di casa non trova molti ostacoli sulla propria strada, se non una difesa folta che prova ad intercettare ogni passaggio. Manca solo la gioia del gol, ma tecnicamente non ci sono errori.
Al 30' Cerri protagonista di uno scatto furtivo sulla fascia sinistra. L'attaccante sesiana si guadagna un altro corner che va lei stessa a battere, servendo Giannetti che prova il tiro al volo. Alto.
Al 35' arriva il vantaggio sesiano: capitan Leonardi fa suo il pallone nel cerchio di centrocampo e poi spinge sulla fascia alzando la squadra fino in davanti alla porta da dove serve Graziotto che da posizione ottimale non sbaglia. 1-0
La rete di Graziotto sembra aver sbloccato le manovre e solo tre minuti dopo arriva il raddoppio sesiano con un'ottima Pella che riceve un altrettanto ottimo pallone da Cerri e calcia in rete. 2-0
Al 40' Antonetti serve Cerri che da posizione di fascia sinistra alza la testa e scaglia il tiro che finisce proprio all'incrocio dei pali e si insacca in rete con il portiere che accompagna suo malgrado la palla al di là della riga di porta. 3-0
Al 44' ancora una scatenata Cerri è protagonista di un'altra azione d'attacco e questa volta va a servire Milazzo. Salvatico para in tre tempi.
Il primo tempo non regala altre emozioni e quindi le due squadre si recano negli spogliatoi.
Dal 46' entrano nelle fila del Musiello LAntermino al posto di Gaveglio e Perotti al posto di Sasia.
Al 47' Leonardi serve Graziotto che vedendo Salvatico fuori dai pali calcia con abilità un perfetto pallonetto che scavalca il portiere avversario e va a gonfiare per la quarta volta la rete. 4-0
Al 49' escono Pella e Graziotto ed entrano Milella e Bevilacqua.
Proprio quest'ultima è l'autrice del passaggio vincente per Milazzo che dalla distanza calcia al volo e sigla il gol del 5-0.
Al 53' Bevilacqua si trova di fronte a Salvatico e prova a beffare il portiere. L'estremo difensore ospite si distende allontanando la sfera che però viene raccolta dal tiro di Pettenati, bloccato da Salvatico.
Al 55' Cerri spinge ancora una volta in fascia alla ricerca di Milazzo che poi crossa per la testa di Bevilacqua. Il tiro è fuori di un nulla.
Al 59' Cerri ancora una volta è libera di involarsi lungo tutta la fascia sinistra e poi crossare verso Milazzo che segna il gol del 6-0.
Al 60' Giannetti viene rilevata da Grandi.
Al 61' primo tiro delle ospiti. Dai piedi di  Melifiori, migliore in campo per le avversarie, arriva un bel tiro all'incrocio che Marabelli riesce ad allontanare con i due pugni protesi.
Al 67' punizione per il Saluzzo. Sulla palla va Melifiori che calcia radente al suolo. Bravissima Grandi ad anticipare tutti e far suo il pallone rilanciando così l'azione a favore delle sesiane.
Al 69' Milazzo ancora al tiro, alla ricerca della tripletta personale. Ma Salvatico prima e poi Olocco sulla linea dei difensori allontanano il pallone.
Al 72' Pettenati riceve da Leonardi e prova il tiro. La palla sfila davanti a Salvatico ma è Bevilacqua a ribadirla in rete con il portiere ormai spiazzato. 7-0
Al 75' Antonetti va alla ricerca della marcatura e ci prova dalla distanza con un potente sinistro deviato dal portiere. L'arbitro però non concede il corner.
L'ultimo quarto d'ora di gara può essere descritto come un assedio alla porta di SAlvatico. Le ragazze di Musiello sono ormai allo stremo della condizione e addirittura rimangono in dieci a causa di un fastidio muscolare occorso a Giordanino S. che rimane ferma in panchina.
Le padrone di casa ci provano da ogni posizione e alla fine all'88 capitan Leonardi corona la sua ottima prestazione odierna con un gran gol, dalla distanza che si insacca violentemente alla destra di SAlvatico, ormai incredula e spiazzata.
Senza nessun recupero l'arbitro manda tutte sotto la doccia.
Il pesante risultato di oggi è il segno dello stato di forma delle ragazze di Milani che pur senza Bernasconi infortunata e Tedesco che è rimasta in panchina, hanno saputo ben gestire la gara, imponendo il proprio gioco al fanalino di coda di questo campionato.
Ora mister Milani starà già pensando alla gara di domenica prossima che vedrà le grigiogranata impegnate al comunale di Domodossola contro l'Azzurra VCO, in cerca di punti per la salvezza.
SArà di sicuro una bella gara, anche per il clima da quasi derby che aleggia nell'aria in ogni incontro tra queste due formazioni.
[Giulia Polloli]

Valenza, 5 marzo ’06

SPORT VALENZA – VIRTUS FOSSANO  2-5

Sport Valenza: Viotti – Chiaron – Tiscione – Gabba – De Paola – Zaniboni – D’Agostino – Natale(Sboarina 77°) – Piovan – Minato – Rutto. A disp.: Sacco – Marinello. Allenatore Franchini Giovanni.
Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Massimino – Rivetti – Giordano – Murialdo – Bozzoli(Marengo 63°) – Franchino(Bruno 75°) – Paoletti(Ferrero 82°) – Viale – Barroero. A disp. Navello. Allenatore Quinterno Danilo
Arbitro Sig. Arfini di Alessandria
Reti: Paoletti 10°, 59°, Barroero 13°, Murialdo 30°, Gabba 41°rig., 42°, Franchino 62°
Ammonita: Natale (S.V.)

La Virtus Fossano torna a giocare dopo la sosta forzata di domenica scorsa, vincendo in trasferta contro lo Sport Valenza per 5-2. Partita che non è mai stata in discussione in quanto a risultato, ma una decina di minuti alla fine del primo tempo ed altrettanti ad inizio ripresa lasciati nelle mani delle locali hanno rischiato di compromettere una gara già stravinta. Bisogna anche dire che rispetto alla gara di andata, giocata in casa e vinta dalle fossanesi per 8-1, le valenzane si sono rinforzate con quattro nuove  giocatrici (oltretutto anche brave). Ma andiamo con ordine e vediamo la cronaca: dopo qualche minuto di studio, le ragazze di Quinterno passano decisamente all’attacco ma la rete arriva al 10° con un gran gol di Paoletti che spalle alla porta riceve palla, stop di petto e girata al volo prepotente che si insacca nell’angolo alto della porta difesa da Viotti. Al 13° Barroero elude la trappola del fuorigioco, entra in area, evita il portiere e segna nella rete sguarnita. Al 29° cross da sinistra di Franchino, esce a vuoto il portiere, dalla parte opposta arriva Bozzoli che tira ma un difensore sulla linea respinge in angolo. Dalla bandierina la palla arriva a centro area dove Viotti non trattiene in presa, irrompe Murialdo e segna la terza rete. La squadra fossanese ha un rilassamento perché pensa di aver già chiuso la partita ma ne approfitta la squadra locale per affacciarsi in area ospite. Al 41° per un fallo su Minato, l’arbitro concede la massima punizione che Gabba trasforma con un secco tiro alla destra di Triolo. Passa appena un minuto e da una punizione laterale per le padrone di casa, nasce la seconda rete: a centro area stacca bene di testa Gabba che anticipa la difesa fossanese (colpevolmente ferma) e segna la seconda rete per lo Sport Valenza. Nella ripresa ci vogliono altri dieci minuti per riprendersi ma poi le azioni fioccano nuovamente nell’area locale; al 56° azione di Paoletti sulla sinistra che mette al centro per Barroero il cui tocco esce sul fondo. Al 59° Paoletti, ben lanciata da Murialdo, supera un difensore e batte Viotti (fuori dai pali) con un bel pallonetto. Al 62° Franchino porta a cinque le reti per la Virtus raccogliendo una corta respinta della difesa locale e da fuori area, al volo, coglie l’angolino della porta difesa da Viotti che nulla può sul tiro della centrocampista fossanese. Al 70° punizione bomba di Murialdo diretta nell’angolino alto alla sinistra di Viotti che con una prodigiosa parata toglie letteralmente dall’incrocio la palla per respingerla in angolo. Sul corner di Franchino sul secondo palo, Barroero, sola, spedisce a lato di testa. Al 80° ancora Viotti in evidenza: prima respinge su tiro di Marengo, si ripete su Rivetti e nega la rete a Barroero immolandosi con il corpo. Al 87° ci sarebbe la possibilità di arrotondare ulteriormente il bottino ma Bruno si fa respingere il calcio di rigore concesso dall’arbitro per atterramento di Barroero.
[Enrico Manassero]

GIVOLETTESE – PARLAMENTO = 1 – 2

(Givoletto, 26 febbraio 2006)

GIVOLETTESE: Valentino D., Marmolino, Gallocchio, Campopiano, Buda, Giraud, Murianni (72’Allochis), Spigolon G., Massaro, Grando, Valentino N. A disp. Di Salvo, Guiducci, Femia, Scozzaro, Spigolon A., Perardi, Scarano. All. Massaro Dino
PARLAMENTO: Clement, Pozzo, Viana (77’Guardia), Botta, Rigolone, Borri, Bonasia, Pitzalis, Rocco (83’Boscaro), Martinoli, Mazzei.
A disp. Lorenzon, Graziola. All. Baldin Massimo
RETI: 31’ e 92’ Rigolone (P), 35’Massaro (G)
AMM.: Pozzo
ESP.: Valentino N.
SPETT.: una cinquantina
 

S.Pietro Val Lemina, 19 Febbraio 2006

VILLAR PEROSA – VIRTUS FOSSANO 1-6

Villar Perosa: Ripepi – Costantin – Dominio – Breuza S: - Ferrero – Di Pietro – Maritano – Breuza G. – Bianciotto. Allenatore Galliano Bruno
Virtus Fossano: Triolo – Monaco(Parola 68°) – Massimino – Rivetti(Bruno 46°) – Giordano – Murialdo(Ferrero 54°) – Marengo – Franchino – Paoletti(Basta 46°) – Viale(Navello 74°) – Bozzoli. A disp. Barroero. Allenatore Quinterno Danilo
Arbitro Sig. Piscione di Pinerolo
Reti: Paoletti 24°,30°,36°, Bozzoli 45°, Bianciotto 64°, Bruno 69°, Basta 80°
Ammonite: Viale, Franchino

Dopo due domeniche in cui la Virtus Fossano è stata solo spettatrice non avendo giocato, né contro l’Azzurra V.C.O., né contro il Piossasco (che non si è presentato per mancanza di giocatrici), la squadra di Quinterno torna a giocare in trasferta contro il Villar Perosa in una giornata caratterizzata dalla neve che è caduta sul terreno di gioco per tutta la partita; in un campo al limite della praticabilità, la squadra fossanese ha battuto le locali (presenti solo nove giocatrici) con il risultato di 6-1. Il terreno, pantanoso con molte pozzanghere, non ha certo aiutato le più tecniche giocatrici ospiti, anzi, ha dato più volte una mano alle locali che si difendevano a volte in otto nella propria area. La cronaca: inizia subito all’attaco la squadra fossanese che già al 1° coglie il palo alla destra di Ripepi con Paoletti che si era smarcata in area. Al 12° ancora Paoletti va al tiro ma il portiere respinge. Al 18° Bozzoli lanciata in verticale si presenta davanti a Ripepi che in uscita riesce a respingere il tiro. Al 24° Paoletti, ben servita da Viale, porta in vantaggio la Virtus Fossano. E’ un assedio alla porta ospite, al 25° Bozzoli va al tiro ma ancora Ripepi rimedia in tuffo. Al 30° Paoletti raddoppia in mischia ed al 36° porta a tre le reti raccogliendo un passaggio filtrante di Rivetti. In chiusura di tempo Bozzoli porta a quattro le reti per la squadra fossanese con un rasoterra angolato. Nel secondo tempo, a risultato acquisito, il mister Quinterno effetta tutti i cambi a disposizione, facendo così rifiatare alcune titolari in vista dell’incontro di domenica prossima, che vedrà il capolista Romagnano fare visita al campo del S.Lucia di Fossano. Al 64° segna la rete della bandiera Bianciotto che si inserisce su un disimpegno errato della difesa ospite e batte Triolo con un rasoterra angolatissimo. Al 69° Bruno ristabilisce le distanze con una punizione che Ripepi riesce solo a toccare. Chiude le marcature Basta: dopo una bella azione personale, batte il portiere avversario con un diagonale imprendibile. Dopo l’abbondante nevicata di domenica su Fossano, si teme che l’atteso match con la capolista Romagnano non possa aver luogo e venga rinviato. [Enrico Manassero]

Cuneo Cervasca - Azzurra sospesa per neve

Acp Cuneocervasca Tomatis Arianna Gardini  Vallauri D’annunzio Lovera Tomatis Ilaria  Tortone Testa Luciano Madala Sechi Marchisio Armitano Giacosa Bertaina Pesante All.: Alessandro Giuliano
Azzurra V.C.O: Baiardi Scartabelli Rubini Kosa Borgotti Bariletta Niccioli Minoggio Cortella Vittoni Bisesti Coraschi Santacroce Maccari. All.: Angelo Maura

Santa Croce di Cervasca Dura 45 minuti la lotta sulla neve tra ACP Cuneocervasca ed Azzurra V.C.O, al ritorno negli spogliatoi l’arbitro decideva la sospensione del match con le biancorosse in vantaggio per 1 a 0 grazie al gol di Madala al 39, preciso tocco dopo aver difeso la palla in piena area di rigore. Partita maschia ed in alcuni frangenti comica, per l’impossibilità di controllare la sfera,  i bruschi cambiamenti di traiettoria della stessa e le giocatrici costrette ad improbabili acrobazie per tenersi in piedi, giocata sotto una bufera di neve che ha coperto il campo, alla fine sotto un manto di circa dieci cm.,. Bei primi dieci minuti il Cuneocervasca che si rende ripetutamente pericoloso e sfiora il vantaggio al 5° con Luciano che ostacolata dalla neve, ciabatta sul portiere, al 6° Testa calcia malamente dal limite dell’area piccola ed al 6° Sechi da buonissima posizione calcia debole e centrale. Le ossolane, meno tecniche ma fisicamente  molto prestanti e grintose, dimostrano di trovarsi meglio alle avverse condizioni atmosferiche, ed iniziano ad avere un centro predominio a centrocampo e dopo una serie di pericoli ben ostacolati dall’attenta difesa biancorossa, sono salvate da Tomatis A. che toglie d’istinto dal sette un bel diagonale di Niccioli. Il pericolo rende più compatta la formazione cuneese ed al 39° Madala sfrutta l’occasione per il vantaggio.
Recupero infrasettimanale, tempo permettendo tra due settimane. Domenica il CuneoCervasca è atteso a Nichelino dall’esperta formazione del Castello Hesperia
Gian Carlo Tomatis

Saluzzo - CuneoCervasca 0-3 (recupero del 15 febbraio)

Musiello Saluzzo Salvatico Guglielmino Dutto Sasia (30 Fraire) GaveglioGiorgia (20 Gaveglio Michela) Pasero Comba Olocco Chialvo Melifiori Giordanino Allenatore Giuliano Musiello
Acp Cumeo cervasca Tomatis Arianna Tomatis Ilaria Vallauri Gardini Lovera Madala Tortone Testa Luciano Marchisio Sechi Pesante All.:Alessandro Giuliano
Saluzzo Un CuneoCervasca ancora con la testa alla rocambolesca sconfitta di Biella, nel recupero infrasettimanale  di mercoledì 16 batte la  Musiello per 3 a 0. Serata umida e fredda, con un campo pesante ed in parte gelato che non ha consentito alle due formazioni  di sviluppare pienamente il loro gioco. E’ un Cuneocervasca un po’ molle, che si presenta con Sechi al 1°, Salvatico blocca in bello stile ed al 3° Luciano dal limite sfiora il palo. Il Musiello si fa vedere in area cuneese al 5° collezionando due calci d’angolo consecutivi. Al 14° Tortone su calcio di punizione colpisce la traversa da una ventina di metri, pur dominando le biancorosse vengono sempre contrate da una Musiello chiusa ed attenta in difesa. E’ Madala al 26° che sblocca la situazione, si gira bene in area e piazza il suo diagonale di sinistro fuori dalla portata di Salvatico, raddoppio al 30° con Marchisio che stoppa di petto ed in bello in stile e con un preciso destro da una di decina di metri insacca a fil di palo. Prima del riposo Il CuneoCervasca si rende pericoloso ancora con un bel tiro di Madala, fuori a fil di palo.
La reazione saluzzese, fatta di lanci lunghi alla ricerca di Melifiori ed Olocco produce alcune azioni potenzialmente pericolose che non impegnano comunque Tomatis A. Nel secondo tempo il Cuneocervasca passa al 3 – 5 – 2, spostando Tomatis I, dalla linea dei difensori a centrale di centrocampo ed il Cuneocervasca pur non finalizzando la mole di gioco, prende il dominio del centrocampo, costringendo le saluzzesi nella propria metacampo praticamente per tutta la seconda frazione, da segnalare al 50° una bella girata di Tortone con paratona di Salvatico , al 51° una bella azione corale biancorossa non finalizzata da Marchisio, al 72 un gran tiro di Testa dalla distanza ed al 86° un’occassionissima non sfruttata da Luciano e Madala dopo una respinta di Salvatico. Allo scadere Luciano con un gran tiro dal limite fissa il risultato finale sul 3 a 0.
 
 

BPI ROMAGNANO – AS S. DONATO 5-0

Reti: 9’ e 63’ Graziotto, 57’ e 73’ Tedesco, 81’ Bazzano
BPI ROMAGNANO: Saltini, Lo mazzi (dal 65’ Bazzano), Riannetti, Pella, Antonetti( dal 57’ Milazzo), Tedesco, Leonardi, Pettinati (dal 60’ Micella), Cerri (dal 68’ Rossi), Bevilacqua(dal 46’ Bergamaschi), Graziotto
ALLENATORE: Roberto MILANI
AS. S. DONATO: VAngjeli, Deligiois, Fiore, Masera, Grippa, Consolato, Nigro, Santisi( DALL’80’ Mighela), Chiazzolla, Di Biase, Guerrieri
ALLENATORE: Rocco CAPPUCCIO
-ROMAGNANO SESIA – La quarta giornata di ritorno si gioca sotto una pioggia battente e un freddo vento persistente che fa apprezzare ancora di più la fortuna di avere un campo di gioco in terreno sintetico, che appare indenne a possibili danni dovuti alle condizioni meteo.
Mister Milani schiera ancora una volta dal primo minuto l’esperta Saltini tra i pali, che oggi più che mai “soffrirà”la fortuna di avere una difesa forte e compatta davanti a se, ricorrendo a piccoli movimenti per cercare di restare calda e pronta all’occorrenza. A causa dell’indisponibilità di Bernasconi, infortunatasi alla caviglia destra, il tecnico sesiano schiera dal primo minuto la giovanissima Pella.
Anche Bergamaschi siede in panchina e così Milani schiera come coppia centrale difensiva Giannetti e Lomazzi utilizzando ancora una volta Antonetti come terzino.
Finalmente in forma Cerri che calca il campo dal primo minuto insieme a Bevilacqua e Graziotto a dar del filo da torcere alla compagine avversaria.
Al fischio del direttore di gara sono subito le padrone di casa ad imporre il loro gioco, sfruttando una bella discesa della ritrovata Graziotto che va a servire Cerri dal fondo. L’esterno sinistro sesiano poi si accentra per il passaggio di ritorno. Brava Fiore ad anticipare l’impatto col pallone ed allontanare il pericolo.
L’azione successiva è dettata dalla giovane ma esperta, ormai, Bevilacqua che avanza palla al piede finchè non trova lo spazio per proporre Cerri al centro dell’area di Vangjeli, che blocca il tiro dell’avversaria in due tempi.
Vangjeli, a differenza della sua collega sesiana, avrà il suo bel da fare per difendere i propri pali e infatti arriva in anticipo su un bel cross di capitan Leonardi per Graziotto pronta al tiro.
Tedesco si trova, pochi attimi più tardi a galoppare sulla propria fascia e dopo aver scartato Deligiois calcia la palla che sembra avere una traiettoria insidiosa. Vangjeli blocca in due tempi.
Al 6’ Tedesco serve Cerri che da posizione ravvicinata prova il colpo gobbo, cercando l’angolino lontano della porta di Vangjeli un po’ fuori posizione. Ma l’estremo difensore ospite riesce a far suo il pallone.
All’8’ le ragazze di Cappuccio provano ad insinuarsi con capitan Di Biase nelle fila della difesa sesiana. Ma il dieci torinese trova sulla sua strada una strepitosa Lomazzi che con tempismo perfetto ruba palla all’avversaria e rilancia il gioco.
Al 9’ gol di Graziotto che approfittando di un’insicurezza di Vangjeli si fa predatrice dell’area e tocca il pallone cos’ da farlo finire in fondo alla rete. 1-0
Galvanizzate dalla rete del vantaggio, anche se ottenuta da uno sbaglio avversario, le ragazze di mister Milani si propongono ancora in avanti con Tedesco che cerca e trova Graziotto che poi serve in area, zona dischetto la giovane Bevilacqua che però prova a mettersi il pallone su lpiede preferito e manca l’attimo vincente per scagliare il tiro.
Al 13’ Graziotto dalla bandierina crossa per Pettenati che però viene anticipata proprio nel momento dell’impatto con la palla da Masera.
Al 17’ Cerri anticipa e poi dribbla in area Masera che si trova poi a respingere il tiro di Pella.
Al 18’ bell’azione di Cerri hce prima blocca e rilancia in acrobazia Graziotto e poi si posiziona in zona assist, riceve palla e tira a botta sicura. La palla però si alza appena sopra la traversa.
La squadra sesiana sta dominando il campo, il gioco è fluido e preciso e i reparti comunicano in modo ineccepibile.
Bella gara di Pella, che oggi in posizione di esterno avanzato sembra aver trovato la sua dimensione naturale.
Al 26’ Graziotto vede proprio Pella smarcata in area e la serve pennellando un cross preciso per il tiro al volo della compagna.
La palla è di poco a lato con Vangjeli battuta.
Al 28’ ancora la giovane Pella si rende protagonista di una bella triangolazione con Cerri che la cerca poi sul secondo palo. In ritardo di un soffio non riesce ad impattare il pallone.
Siamo al 30’, capitan Leonardi e compagne si riversano all’attacco per cercare di mettere più al sicuro il risultato.
Al 31’ Antonetti si porta sulla palla per calciare una punizione che Vangjeli miracolosamente devia in corner.
Dalla bandierina Graziotto cerca la testa di capitan Leonardi che però non riesce a liberarsi.
Al 33’ è l’altra giovanissima del Romagnano,Bevilacqua a rendersi protagonista prima con un gran tiro al volo bloccato da Vangjeli e poi con l’ambizione del gol prova a dribblare Masera e poi va al tiro. Ma  l’etremo difensore del S. Donato manda in corner.
Al 42’ le sesiane vanno vicinissime al raddoppio, complice un liscio in area di MAsera che quindi fa filtrare il pallone per Pella pronta al tiro.
La palla esce a lato del palo lontano di Vangjeli.
L’ultima occasione del primo tempo è sui piedi di Antonetti che dai venticinque metri scaglia il potente sinistro in direzione Vangjeli, che però guarda la palla alzarsi al di sopra del legno.
Nel secondo tempo mister Milani lascia nello spogliatoio Bevilacqua, provata dal gran freddo odierno e schiera Bergamaschi, che va al centro della difesa spostando Giannetti nel suo ruolo prediletto di terzino e avanzando Tedesco nel ruolo di fascia sinistra.
Proprio Bergamaschi fa suo il pallone e prova la gran botta da lontano, ma Vangjeli blocca.
Al 50’ le ospiti usufruiscono di un calcio di punizione. Sulla palla va capitan Di Biase. il suo tiro è allontanato da Antonetti, che però serve Santisi che lancia la compagna Chiazzolla verso la porta di Saltini. Il tiro però è intercettato da Bergamaschi.
Il S.Donato ci prova ancora con capitan Di Biase su calcio piazzato ma Consolato devia involontariamente il tiro della compagna fuori dai pali.
Al 54’ Chiazzolla prova il tiro di potenza dai trenta metri. Saltini  si fa trovare pronta e ridà il là all’azione.
Al 57’ arriva il raddoppio sesiano. Graziotto tira, Vangjeli non trattiene e Tedesco ribatte in rete. 2-0
Entrambe le reti  fino ad ora sono scaturite da imprecisioni del portiere avversario, complice anche la palla resa viscida dalla pioggia.
Mister Milani nel frattempo manda sotto la doccia sia Antonetti che Pettenati e schiera Milazzo in attacco e Milella a centrocampo.
Al  63’ Graziotto ottiene l’ennesima doppietta personale. Dopo una serie che appariva infinita di rimpalli in area, Graziotto mette il suo sinistro e colpisce decisa, rimanendo ad osservare la palla scivolare in rete. 3-0
Al 65’ Lomazzi cede il posto a Bazzano .
Al 67’ Milella si porta allo scontro con Vangjeli e questa volta il portiere non si lascia ingannare tal tiro ad effetto dellla centrocampista sesiana e si distende a parare.
Fiato anche per Cerri che oggi ha dato molto in questa gara. Al 68’ entra quindi Rossi, che ha fatto passi da gigante e che mister Milani vuole valutare in una gara di campionato.
Al 73’ arriva il gol del 4-0 su calcio di punizione da circa trenta metri.
Sulla palla va Tedesco che tira a botta sicura,  un pallone che sembra stregato e scende proprio sotto la traversa di una incredula Vangjeli. Gran gol del terzino sesiano che non smentisce la sua fama su calci piazzati.
All’81 su ribattuta della difesa avversaria dopo un altro gran calcio di Tedesco, arriva Bazzano che corre a testa alta verso la palla, lancia uno sguardo alla porta e di sinistro, che non è il suo piede, tira una palla che va ad incunearsi nel sette sotto la traversa. Nulla può Vangjeli che guarda la palla entrare. 5-0
La partita praticamente finisce qui.
Il S. Donato prova a cercare il go ldella bandiera con capitan Di Biase, ma la difesa sesiana oggi è impenetrabile.
Liberatorio arriva il triplice fischio finale che manda tutti negli spogliatoi per una doccia calda.
La partita di oggi segna l’incredibile ritmo della formazione granata che rimane ancora in vetta alla classifica, seguita ancora dalla Biellese e ancora a d una sola lunghezza.
Mister Milani però ha già la testa sulla partita della prossima settimana a Fossano, una delle squadre più tenaci di questo campionato, l’unica formazione che con la Biellese ha fatto perdere due punti alla formazione di Milani.
Si prospetta una partita difficile soprattutto dal punto di vista della tensione e concentrazione, ma siamo abituati a vederele ragazze grigiogranata protagoniste di grandi prove di tenacia e forza.
Aspettiamo quindi la trasferta.
Giulia Polloli
 

CAMPIONATO REGIONALE SERIE C PIEMONTE  4 GIORNATA RITORNO
di  Piopossum Ylewen

Piossasco - Musiello AC Saluzzo =  2 - 0

( Piossasco, 19 febbraio 2006)
PIOSSASCO: Bainotto, Galizio, Maritano, Savoca, D'Onorio, Borri, Marrari (85' Bruno) , Piras, Colomba, Losurdo, Toscano
All. Claudio Fassetta
SALUZZO: Comba, Guglielmino, Dutto, Giordanino S., Gaveglio, Pasero, Giordanino M., Chialvo, Sasia (Olocco) , Melifiori, Marchetti.
All.: Giuliano Musiello
RETI: 46' Savoca, 60' Colomba (rig)
AMM.: -
ESP.: 70' Losurdo

SAVOCA E COLOMBA DECIDONO L'INCONTRO

Si conclude così la quarta giornata del girone di ritorno del Campionato Regionale di Serie C, con la vittoria delle padrone di casa per 2 a 0 grazie ai gol di Claudia Savoca e Stefania Colomba.
La partita si apre con il Piossasco che tiene alto il gioco non lasciando respirare la difesa Saluzzese, ma nonostante i numerosi tentativi e le numerose occasioni le granata non riescono a concludere in gol.
Le retrovie di casa disputano un ottimo incontro con Galizio e la stessa Savoca, autrice del gol, che non lasciano filtrare i lunghi lanci a involare le attaccanti avversarie.
Nel corso del primo tempo le Piossaschesi fanno tremare la difesa Saluzzese: prima il Capitano Borri con un tiro da fuori area che si conclude di poco fuori; poco dopo Toscano su passaggio di Losurdo riesce ad infiltrarsi in area, ma diretta a tutta velocità palla al piede, viene fermata regolarmente da uno dei difensori delle ospiti; ancora Toscano riesce a proporre Piras in area, anche lei fermata duramente e le Piossaschesi reclamano il rigore che l'arbitro non concede; anche Losurdo fa tremare le ospiti che, giunta sul fondo dopo essersi liberata di due avversarie tenta un tiro-cross dal primo palo alla ricerca di Toscano che però non riesce ad intervenire e a mettere in rete data la potenza del tiro.
Le ospiti si rendono pericolose su un calcio di punizione e su un calcio d'angolo, ma Bainotto è sempre attenta e interviene bloccando il pallone senza difficoltà.
Il gol per le padroni di casa arriva sul finire del primo tempo, dove vediamo Marrari che allarga sulla fascia per Toscano che controllato il pallone effettua un cross che Losurdo non riesce ad agganciare, ma si fa trovare pronta Savoca che calcia in porta un pallone insidioso che inganna il portiere e termina in rete.
Termina così il primo tempo, con le Granata in vantaggio di un gol.
La musica nel secondo tempo non cambia, sono sempre le padroni di casa a fare il gioco e a rendersi ancora pericolose con Piras, Losurdo e Toscano; brava la difesa Piossaschese, sempre attenta e precisa.
Nel primo quarto Savoca si fa trovare ancora in area palla al piede e viene atterrata dalle avversarie ed è calcio di rigore a favore delle Granata.
Calcia Colomba, che fredda e senza timore si dirige sul dischetto, realizzando il gol del raddoppio, spiazzando il portiere.
Nel proseguire dell'incontro D'Onorio spinge sulla fascia sinistra creando occasioni per le punte granata; ma le vere occasioni gol arrivano con Toscano che, partendo dalla propria area palla al piede in velocità supera le sue avversarie giungendo fino in area, ma il suo tiro termina all'esterno della rete sull'uscita del portiere.
Pochi istanti dopo, intorno al 70', Losurdo viene espulsa, per fallo intenzionale sul difensore Saluzzese, lasciando le padroni di casa in inferiorità numerica.
Al 75' è sempre Toscano a far vibrare la difesa avversaria: nuovamente partita palla al piede su passaggio di Piras riesce a scartare il difensore facendole passare il pallone in mezzo alle gambe, tenta il tiro di sinistro che termina di pochi centimetri all'esterno del secondo palo.
La squadra di casa è stanca e  le Saluzzesi tentano il tutto per tutto facendo salire tutta  la squadra. Un'occasione per le ospiti arriva su una piccola sbavatura su passaggio di Maritano intercettato dalla punta Saluzzese, ma Galizio salva in extremis.
Entra la giovane Bruno ed esce Marrari a pochi minuti dalla fine dell'incontro, ed è proprio lei che trova quasi il gol all'esordio su passaggio di Toscano, ma che spreca e calcia fuori.
La partita terminà con la vittoria delle casalinghe per due a zero con un'ottima prestazione da parte di tutta la squadra, in particolar modo Borri che è riuscita a gestire nel migliore dei modi il centrocampo e da Savoca, sempre attiva in difesa così come in attacco.

SERIE C PIEMONTE V.A. RECUPERO 15^ GIORNATA

VILLARPEROSA – GIVOLETTESE = 5 – 3

(S.Pietro Val Lemina, 15 febbraio 2006)
VILLARPEROSA: Ripepi, Costantin, Dominio, Ferrero, Breuza S., Maritano, Caon, Prina, Di Pietro, Bianciotto, Breuza G.
All. Galliano Bruno
GIVOLETTESE: Valentino D., Gallocchio, Ambrogio (46’Guiducci), Campopiano, Buda, Giraud, Murianni, Spigolon G., Valentino N. (68’Femia), Grando, Massaro. A disp. Scozzaro  All. Antonio Fanari
RETI: 6’ Grando (G), 14’Prina (V), 24’Murianni (G), 28’Caon (V), 37’Bianciotto (V), 45’Prina (V), 47’Caon (V), 63’Massaro (G)
SPETT.: 8

GIOIE E DOLORI

Nel recupero della seconda giornata di ritorno, vittoria del Villarperosa contro la Givolettese, al termine di una partita spettacolare e ricca di occasioni da rete, su entrambi i fronti.
Nonostante il freddo intenso ed il campo in non perfette condizioni, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, con grosse pecche sul piano tattico, ma con grande vigore e dispendio di energie, non lesinando l’impegno.
Per la Givolettese, le note positive vengono soprattutto dalla manovra d’attacco, in genere alquanto deficitaria, mentre è venuta a mancare la difesa (solitamente una certezza), non tanto nelle singole prestazioni, quanto nell’interpretazione della gara.
Ottima la prestazione di Murianni, che ha nettamente surclassato la propria marcatrice, e buone le prove di Massaro e di Gallocchio, in particolare quest’ultima autrice di un ottimo secondo tempo.
Per quanto riguarda il Villarperosa, vittoria importante per la classifica, ottenuta stringendo i denti fino all’ultimo, con l’inevitabile calo nella ripresa, ed alcune ragazze alle prese coi crampi. In evidenza, in particolare, Caon e Prina, autrici di una doppietta, Costantin e Bianciotto.
CRONACA
6’- azione prolungata in area di Nadia Valentino e Spigolon, difesa in affanno, sfera che giunge a Grando che dal limite infila l’angolo;
14’- la risposta del Villarperosa arriva quasi immediata, con la rete del pareggio ad opera di Prina da fuori area;
15’- scatto di Murianni sulla fascia destra, gran cross in corsa verso il secondo palo, Massaro arriva solo a sfiorare di testa cogliendo la base del palo;
22’- pericolose le padrone di casa, scatta male il fuorigioco, salva Daniela Valentino con la collaborazione di un difensore;
24’- ospiti nuovamente in vantaggio: punizione da centrocampo di Campopiano, al limite difende bene palla Massaro, splendido assist per l’inserimento di Murianni che batte a rete sul primo palo;
28’- nuovo pareggio delle locali: su un lungo rilancio, difesa messa malissimo, segna Caon presentatasi sola davanti al portiere;
31’- corner di Grando, ottimo stacco di Ambrogio e salvataggio sulla linea di un difensore;
36’- azione solitaria di Murianni che da centrocampo va via velocissima sulla fascia verso la porta, diagonale sull’uscita del portiere che fa la barba al palo;
37’- inatteso, arriva su iniziativa personale di Bianciotto il gol del vantaggio per la propria squadra;
45’- mischia nell’area givolettese, i difensori stanno a guardare, realizza Prina;
47’- altra dormita della Givolettese che permette a Caon di segnare il più semplice dei gol, su ottima iniziativa di Bianciotto;
49’- un perfetto lancio di Murianni libera Massaro, pallonetto di poco alto;
57’- ripetute conclusioni del Villarperosa verso la porta difesa da Daniela Valentino;
62’- gran numero di Bianciotto, forte tiro e volo di Daniela Valentino a deviare in corner;
63’- Massaro evita il fuorigioco, corre verso la porta e segna implacabile sull’uscita di Ripepi;
80’- ennesimo corner, girata di Campopiano respinta;
92’- tiro di Gallocchio da fuori area bloccato in tuffo.

Daniele Steffenino (Redazione Calciodonne.net) danisteff@libero.it

BPI ROMAGNANO - G.S. EUROPA ALBA 4-0

BPI ROMAGNANO: Saltini, Bazzano(dal 46' Lomazzi), Giannetti, Pettenati( dal 51' Sitzia), Bergamaschi, Tedesco, Leonardi, Bernasconi (dal 76' Milella), Milazzo, Bevilacqua( dall'80' Lo Giudice), Graziotto
ALLENATORE: Roberto MILANI
G.S. EUROPA ALBA: Bosticardo, Ballocco, Abrigo( dal 46' Volpe), Germano, Tosa, Ravina, Giraudo, Vaschetto, De Paoli, Zabellan, Viberti
ALLENATORE: Roberto FODERARO
Reti: 32' e 72' Graziotto, 38' Giraudo (aut), 56' Leonardi
- ROMAGNANO SESIA -  Dopo le abbondanti nevicate della scorsa settimana che hanno costretto la Federazione a sospendere l'attività agonistica, sul campo in sintetico di via Monte Bianco, sgombro completamente dalla neve e in uno stato idilliaco, si sono scontrate la capolista Romagnano e l'Europa, squadra di Alba che all'andata si era piegata sotto un pesante 6-1 inflittole dalla compagine sesiana.
La squadra di mister Milani ripresenta Saltini tra i pali dopo un lungo infortunio ed è priva di Cerri influenzata e Lomazzi, che siede in panchina pronta però ad entrare in campo laddove fosse necessario.
Capitan Leonardi si porta sul pallone e al fischio dell'arbitro si propone subito scambiando con Bernasconi che in volata sulla fascia destra serve un delizioso cross alla compagna Graziotto che svetta di testa più alta di tutte. Bosticardo però para in tutta sicurezza.
Immediata la reazione delle avversarie che si affidano al tocco fino di Zabellan che lancia in profondità per De Paoli che in progressione beffa una non reattiva Bergamaschi e scaglia il tiro. Ma Saltini blocca in presa sicura, a ribadire che i pali sono al sicuro.
Al 3' Bazzano in corsa tocca con la punta della scarpetta De Paoli che capitombola a  terra. La panchina dell'aurora vorrebbe l'espulsione come fallo da ultimo uomo. L'arbitro ha però sorvolato, visto l'assoluta involontarietà del fallo e Bergamaschi quasi in linea pronta a recuperare l'avversaria. Il fallo c'è ma non il cartellino.
Sulla palla a circa dieci metri dalla riga dell'area di rigore si piazza Zabellan che tira fortissimo ma centrale. Troppo semplice per un portiere con l'esperienza di Saltini, che fa sua la palla.
La squadra di Milani sembra concedere troppo nella prima frazione di gioco e l'Europa si affida ancora una volta al duo Zabellan-De Paoli, vere trascinatrici della gara. Proprio Zabellan si trova nuovamente in zona tiro. Ma ancora una volta Saltini ribadisce il proprio territorio, scuotendo anche la propria difesa, che sembra non aver ancora preso le giuste misure.
Al 6' capitan Leonardi riceve palla da Bazzano e alzando la testa vede Graziotto sulla fascia sinistra, sola e pronta a ricevere il passaggio che arriva perfetto sul piede prediletto della giovane esterna sesiana, anch'essa rientrata dopo un breve infortunio. La palla però poi viene intercettata da Ballocco che allontana il pericolo.
All'8' punizione per le padrone di casa. Bazzano va sulla palla e lancia in mezzo all'area dove capitan Leonardi spizzica di testa servendo quasi involontariamente Graziotto, che  si ritrova il pallone sul piede sinistro ma non riesce a coordinare il tiro.
Sulla ripartenza avversaria il tandem difensivo Giannetti-Tedesco danno prova della propria abilità e confermano la loro fama da abili terzini. Giannetti in perfetta chiusura su De Paoli allontana pi definitivamente il pallone dalla propria area.
Capita Leonardi oggi è agguerrita e dinamica, copre a meraviglia il centrocampo, inventando anche delle grandi giocate in favore delle proprie compagne. Da lei parte l'azione che al 12' porta vicine al gol le ragazze di Milani: recupera il pallone sul cerchio di metà campo, lancia Milazzo che appoggia per Bernasconi che si invola verso la porta avversaria. Toccata sulla caviglia resiste all'attacco e scaglia il tiro sulla diagonale lunga, lontana dalle braccia aperte del portiere avversario. Bevilacqua si insinua nella difesa ospite ma arriva una frazione di secondo in ritardo per deviare la palla in rete.
Le sesiane sembrano aver preso le misure alle avversarie e cominciano a mostrare ed imporre il loro gioco. Giannetti serve Bernasconi sulla fascia che poi cerca il proprio capitano in sovrapposizione centrale. Leonardi va al dribbling saltando Ravina ma poi Abrigo allontana.
Al 22' De Paoli prova a beffare Giannetti con una serie di finte, ma il terzino sesiano non si lascia ingannare e fa suo il pallone, lasciando l'avversaria attonita a guardarla.
Al 23' Graziotto viene atterrata in area: calcio di rigore.
Sulla palla va Tedesco che però calcia alto sopra la traversa, facendo esultare le avversarie.
L'Europa si affida ancora una volta a De Paoli che sembra essere l'unica in grado di penetrare tra le fitte maglie della difesa sesiana. Velocissima prende palla e si accentra ma il suo tiro è di poco a lato.
Al 31' Germano batte un calcio piazzato servendo Zabellan che da posizione interessante non riesce però ad imprimere forza al pallone.
Le padrone di casa ora riprendono il gioco con Saltini direttamente dal fondo. Prende palla Giannetti che avanza e crossa un pallone delizioso per Graziotto che questa volta di testa non sbaglia e insacca alle spalle di Bosticardo. E' il gol del vantaggio che ridà vigore a questa gara.
L'Europa non ci sta, ma il gol non è frutto di un'azione fortuita, nonostante per almeno una ventina di minuti le ospiti siano state in grado di imporre il proprio gioco. Ora è il Romagnano a dettare le regole dell'incontro e lo ribadisce Graziotto dalla bandierina che di sinistro pennella una traiettoria insidiosa che va a finire sulle spalle di Giraudo, che devia la palla nella propria rete. 2-0
Mister Milani è in piedi di fronte alla propria panchina e osserva attento la dinamica del gioco, in vista del rientro negli spogliatoi.
Appena prima del fischio dell'arbitro, Graziotto va al tiro. Bosticardo riesce a bloccare in due tempi il tentativo di allungo delle avversarie.
Non succede più nulla e dopo un minuto di recupero l'arbitro manda tutte a bere qualcosa di caldo.
I tecnici di Alba non sembrano molto convinti del risultato e dagli spogliatoi arrivano le voci della possibile rimonta.
Mister Milani invece tiene altissima la tensione, la sua squadra sta giocando bene ora, ma può fare ancora di più.
Al rientro sul terreno di gioco entrambe le formazioni hanno effettuato un cambio. Per le sesiane entra Lomazzi al posto di bazzano mentre nell'Europa Abrigo, che aveva dato gran filo da torcere a Bernasconi. Al suo posto entra Volpe.
La partita riprende con il Romagnano all'attacco e le ospiti spesso ricorrono al fallo laterale per bloccare le incursioni delle grigiogranata.
Al 51' entra Sitzia al posto di Pettenati. Mister Milani è deciso ad attaccare, la nuova entrata infatti sbilancia un poco in avanti l'equilibrio della formazione.
E ancora una volta il tecnico sesiano non sbaglia. Al 56' Tedesco lancia Sitzia che poi serve nel vuoto un pallone che capitan Leonardi tira al volo all'incrocio dei pali. Gran gol, che conferma lo stato di grazia della giocatrice.
Un minuto dopo Tedesco è alla ricerca della riscossa dopo il rigore sbagliato e si propone in area. Brava Bosticardo a scegliere il tempo d'uscita.
Cominciano a vedersi sulla panchina ospite i primi malumori, non consci probabilmente delle reali possibilità, il tecnico e lo staff iniziano a sbeffeggiare la panchina di Mister Milani, arrivando al culmine dell'insulto, subito sedato però dal direttore di gara.
A zittire tutti arriva il quarto gol del Romagnano. Al 72' Tedesco si libera dell'avversaria facendole rimbalzare addosso il pallone da distanza ravvicinata e servendo Leonardi che serve Graziotto centrale. Da quella posizione non può sbagliare e sbaraglia il portiere, siglando quindi la doppietta personale.
Gli animi sono sempre più infuocati, ma in campo la partita offre non poche occasioni strappa applausi.
L'Europa prova a ridurre le distanze con in azione le sue tre attaccanti. Al 74' con Viberti, servita da Giraudo, che prova il tiro al volo. Saltini intercetta.
Al 75' Zabellan crossa appena a lato della porta e Saltini blocca in tuffo.
Al 78' Leonardi serve Bevilacqua, che oggi è rimasta in posizione un po' più arretrata e non ha avuto la gioia del gol. Lo stop è perfetto, la ripartenza anche peccato l'anticipo di Volpe che allontana.
All'81' Zabellan scodella una punizione in area e poi avanza fino a riprendere palla servita da De Paoli. Scarta Tedesco ma non capitan Leonardi che fa suo il pallone e serve Sitzia e prova la fuga solitaria verso i pali di Bosticardo che però al momento della parata si salva in due tempi.
Siamo ormai allo scadere quando Graziotto serve Milazzo, anch'essa digiuna di gol oggi, che scaglia il destro. Bosticardo coi pugni allontana. Sulla ribattuta lo scatto felino di Milazzo non è abbastanza per giungere in tempo sul pallone.
Dopo tre  minuti di recupero l'arbitro manda tutti sotto la doccia.
Il Romagnano mantiene quindi la propria imbattibilità e la testa della classifica.
Mister Milani si ferma in campo qualche attimo e ripensa alla partita: " La mia squadra ha giocato molto bene. Abbiamo sofferto un po' solo all'inizio. Loro giocavano in tre in avanti e il mio esterno basso era... troppo basso. Ma poi abbiamo raddrizzato il tiro e abbiamo giocato come sappiamo. Un ottimo ossesso di palla direi, abbiamo sprecato veramente pochi palloni. Qualche pecca difensiva in partenza, ma tutto sommato posso dirmi soddisfatto".
E chiaramente dopo i malumori visti dagli spalti tra le de panchine sentiamo cosa ne pensa MIlani: " Loro sono una squadra giovane e tecnica, ma ancora peccano in quanto tattica. Ci sono delle buone individualità, come De Paoli e Zabellan.
Credo che però bisogna essere consapevoli delle proprie possibilità. a volte ci vuole un poco di umiltà anche. Non è osannando le proprie giocatrici per ogni tocco che si cresce. In effetti il risultato non lascia adito a dubbi. il nostro portiere non è stato molto impegnato, se non nel lavoro di routine. E questo bisogna ammetterlo".
In effetti anche dopo la gara, sentendo i commenti avversari, sembrava di aver visto in contemporanea due diverse partite.
Il risultato però non lascia dubbi.
Le sesiane conquistano i tre punti in palio. E ora si rimetteranno al lavoro per la prossima trasferta, a Givoletto.
Giulia Polloli

NICHELINO HESPERIA - BPI ROMAGNANO 2-5

NICHELINO HESPERIA: Favarin, Romanelli, Iacovone(dall'83' Berardinelli), Sainato, Bellato, Castellani, Rubicone, PArigi, Minetti, Fanelli, Saggese
ALLENATORE: Angelo SASSESE
BPI ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi, Antonetti (dal 36' Giannetti),Pettenati,Bergamaschi, Bazzano,Leonardi, Sitzia (dal 51' Bernasconi), Cerri (dal 79' Festi), Bevilacqua (dal 46' Graziotto), Milazzo
ALLENATORE: Roberto MILANI
Reti: 1'Milazzo, 10' Cerri,16'Saggese, 44'Bevilacqua, 47'Romanelli, 82' e 92' Leonardi
- NICHELINO - La prima giornata di ritorno del campionato di serie C femminile vede ospite la capolista Romagnano sul campo del Nichelino Hesperia. Formazione inedita per mister Milani che deve fare a meno di quattro importanti pedine. a fargli compagnia in panchina infatti oggi siedono Giannetti, Tedesco,e i due bomber sesiani Graziotto e Bernasconi.
Ma la formazione scesa in campo è tatticamente pronta e molto competitiva. Ritorna al gol Milazzo, predatrice dell'area di rigore avversaria che già al primo minuto trasforma un calcio d'angolo con il suo proverbiale istinto e mette palla alle spalle di Favarin. 0-1
Comincia quindi più in discesa la corsa delle grigiogranata che confermano sin dalle prime battute la posizione in classifica.
Al 6' Cerri ha tra i piedi un pallone interessante. Su calcio piazzato prova la botta di potenza, ma la palla è centrale e non crea problemi a Favarin.
Le padrone di casa provano a reagire e ariportare il risultato in parità. Quasi ci riescono, la traversa questa volta grazia Marabelli che altrimenti sarebbe stata trafitta dalla botta di Saggese. Nel calcio, si sa, esiste un famoso adagio "gol sbagliato....gol subito" e così in azione di contropiede direttamente dalla ribattuta delle avversarie Cerri si invola in solitario verso l'area avversaria e insacca ilgol del raddoppio. 0-2
A questo punto forse le sesiane si sentono più padrone del campo e questa troppa sicurezza fa vedere una squadra opaca e per una mbuona mezz'ora in balia dei giochi avversari. Al 16' inoltre le padrone di casa accorciano pericolosamente le distanze. Direttamente dalla rimessa laterale Romanelli cerca Saggese che prende palla e scaglia il tiro in rete. 2-1
Al 21' Rubicone cerca la porta avversaria ma sulla traiettoria del suo tiro finisce Bazzano che allontana così il pericolo.
qualche minuto più tardi Antonetti prova su calcio di punizione, ma la palla si alza sopra la traversa.
L'area sesiana è continuamente assediata dalle torinesi che sfruttano i lanci lunghi di Rubicone per provare ad infilarsi nuovamente nelle maglie della difesa senza però trovare i giusti movimenti.
Mister Milani si alza dalla panchina per cercare di mettere ordine in campo, la situazione sembra sfuggire dai canoni di gioco sesiani.
Al 32' Marabelli si scontra con la compagna  Antonetti in uscita. Ad avere la peggio è proprio il difensore sesiano che lascia il campo. Al suo posto entra Giannetti.
Al 40' Saggese prova il tiro ma ancora una volta la palla scivola a lato dei pali difesi da Marabelli, ancora dolorante dopo lo scontro con la compagna.
Ad allentare la tensione arriva al 44'il gol di Bevilacqua che si insinua abilmente tra le larghe maglie della difesa avversaria e sigla così il 3-1
L'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Mister Milani si affretta per andare a riequilibrare la propria formazione.
Dal 46' Graziotto prende il posto di Bevilacqua.
Questa volta sono le padrone di casa a bruciare sul tempo le sesiane. Al 47' infatti, complice un malinteso difensivo, Marabelli smuccica il pallone e Rubicone ne approfitta, più veloce di tutte a ribadire la palla in rete. 2-3
Le ragazze di Sassese si avvicinano pericolosamente al pareggio con un bel corner battuto da Minetti e calciato al volo da Parigi. La palla però esce a lato.
Al 54' Graziotto batte un calcio d'angolo che con una traiettoria imprevedibile va a sbattere proprio sulla traversa. Sarebbe stato un gran colpo se la palla fosse entrata.
Ora capitan Leonardi e compagne sembrano una compagine più unita e sicura, complice anche la forma fisica che appare nettamente superiore rispetto a quella delle avversarie.
Pettenati al 68' scaglia un potente destro che però si invola sopra la traversa.
Altro legno al 65' su cross di Bergamaschi a cercare Bernasconi che fa sbattere il pallone sulla traversa. La ribattuta è di Milazzo che però questa volta non trova l'esultanza del gol.
Ancora Graziotto al 67' su punizione va a cercare l'incrocio dei pali lontano, ma la palla si alza.
Capitan Leonardi sprona le sue compagne che sembrano essersi nuovamente adagiate e sembra voglia prendersi carico dell'esito della gara. Grande carattere in questa giocatrice che dimostra di portare meritatamente la fascia da leader.
All'82' infatti si porta sulla palla per battere un calcio di punizione.
Alza la testa e scaglia il tiro. un tiro alla "Pirlo" per intenderci che va ad infilarsi in rete sotto lo sguardo attonito di Favarin. 2-4
Ma non è paga di questa gioia e dieci minuti più tardi, in pieno recupero, va a siglare il definitivo 2-5 con una gran botta da fuori area che anche questa volta lascia senza difese favarin che può solo vedere la palla entrare in rete.
Vittoria sofferta sul piano del gioco quella a cui abbiamo assistito oggi.
un black out di mezz'ora ha rischiato di compromettere il risultato nel primo tempo. Ma poi la squadra si è ripresa dimostrando di meritare ancora il primato in classifica e portando a casa i tre preziosi punti.
Mister Milani non è troppo entusiasta della prestazione delle sue: "Abbiamo giocato male, sottotono. La squadra non è a posto e abbiamo così sofferto più del dovuto. Abbiamo ancora qualche acciacco fisico da gestire, ora speriamo che alla lunga lista non si aggiunga anche Antonetti, che ha preso una gran botta nello scontro con il proprio portiere. Bernasconi e Graziotto hanno nelle gambe solo  quarantacinque minuti, stanno recuperando dai guai fisici riscontrati dopo l'ultima partita contro la Biellese. Continuiamo a lavorare in modo costante e così otterremo dei risultati".
Domenica prossima si gioca a Romagnano, ospiti delle sesiane le ragazze dell'Europa Alba, oggi uscite vincenti con un sonoro 5-0 sul Villarperosa.
Ancora vincitrice la Biellese che rimane quindi a d una sola lunghezza dalla formazione del BPI Romagnano. Imperativo dunque rimane: VINCERE

Giulia Polloli

US GIVOLETTESE - BPI ROMAGNANO 1-3

Reti: 40' Bernasconi, 52' Grando, 77' Cerri, 87' Sitzia
AMMONITI: 23'Massaro, 33'Bergamaschi,70' Saltini, 76'Giraud
U.S GIVOLETTESE: Valentino D., Gallocchio, Marmolino( dal 46'Murianni),
Campopiano, Buda, Giraud, Ambrogio ( dal 42' Guiducci),Spigolon, Valentino N.
(dall'85' Femia), Grando, Massaro
ALLENATORE: Antonio FANARO
BPI ROMAGNANO: Saltini, Lomazzi, Antonetti, Pettenati( dal 78' Pella),
Bergamaschi,Bazzano (dal 46' Tedesco), Leonardi, Bernasconi, Milazzo (dal 46'
Cerri), Bevilacqua (dal 54' Sitzia), Graziotto (dal 66' Milella)
ALLENATORE: Roberto MILANI
- GIVOLETTO - Il rigore invernale trascinato sul nord Italia dai venti
siberiani, lascia oggi spazio ad un tiepido sole che rende morbido e a tratti
fangoso il campo di gioco. Terreno a tratti pesante e viscido che soprattutto
in alcune zone rende precario anche il solo equilibrio.
Mister Milani schiera una formazione abbastanza rimaneggiata per la presenza in
panchina dell'inossidabile Giannetti, reduce da una settimana travagliata a
causa di un fastidio al polpaccio che verrà chiarito nei prossimi giorni da un
esame ecografico, di Tedesco e Cerri, entrambe però pronte all'inserimento in
corso d'opera.
A far da terzino sulla sinistra oggi c'è l'esperta e duttile Antonetti, mentre
Bazzano fa compagnia al centro della difesa guidata da Bergamaschi.
Le fasce avanzate sono affidate alle solite Bernasconi e Graziotto mentre
capitan Leonardi e la giovane promessa Bevilacqua faranno da perno al gioco
sesiano lanciando verso la rete avversaria Milazzo, affammata come sempre di
gol.
La Givolettese schiera una formazione che dai primi minuti di gioco sembra
voler far sua la partita. Molto determinate nelle azioni le padrone di casa che
subito si presentano al confronto con Saltini da calcio piazzato. Sul pallone
va Campopiano che tira a botta sicura. Ma l'estremo difensore sesiano fa suo il
pallone senza troppo scomporsi.
A pareggiare il conto ci pensa Graziotto che anch'essa da calcio piazzato va a
disturbare la serenità di Valentino, che però non deve far altro che guardare
la palla superare di molto la traversa.
All'8' prima vera occasione sfumata per le sesiane. Dalla bandierina del corner
Bernasconi scodella in area per la testa di capitan Leonardi che devia
leggermente per Graziotto appostata in area. Il tiro di sinistro viene
allontanato da Marmolino.
Al 9' le padrone di casa approfittano di un altro calcio di punizione. Dalla
distanza di circa quaranta metri Campopiano lancia Spigolon, marcata
strettamente da Antonetti che ha la meglio e che rimette in gioco il pallone in
un'azione offensiva delle sesiane che però termina in fallo laterale.
Le ragazze di mister Fanaro sembrano voler a tutti i costi fermare
l'inarrestabile corsa sesiana in vetta alla classifica e riescono a creare
delle belle occasioni, contrastate però dallo schieramento difensivo molto
equilibrato.
Mister Milani chiede a Milazzo e Bernasconi di rimanere alte, così da dare più
spazio alle manovre offensive dettate da capitan Leonardi, anche oggi in
splendida forma.
Al 17' altro calcio di punizione per le padrone di casa.Sulla palla va sempre
Campopiano che però questa volta smuccica appena il pallone. Ne approfitta
Leonardi che prende palla e lancia Bevilacqua che poi serve Bernasconi che
nella lotta con la diretta avversaria guadagna un calcio d'angolo.
E' la stessa esterna destra ad andare a battere il corner, allontanato da
Giraud ma intercettato da Leonardi che scarica in tutta tranquillità verso
Bergamaschi che poi calcia verso Antonetti in sovrapposizione. Il fischio
dell'arbitro ferma l'azione per fuorigioco.
Al 19' l'arbitro concede un fallo alle padrone di casa senza che nessuno se ne
fosse avveduto. Campopiano prova a beffare Saltini fuori dai pali, ma la lenta
parabola inferta alla palla non impensierisce Saltini.
Il gioco, complice il continuo ammorbidimento del campo, risulta lento e
macchinoso, tanto che mister Milani dà la carica alle sue dettando precise
istruzioni.
Al 20' Bergamaschi si propone all'attacco, prende palla da Leonardi e scarica
per Bernasconi che poi aspetta che la compagna sia in posizione facorevole e la
serve di nuovo al limite destro dell'area di Valentino. Dal destro di
Bergamaschi parte il cross per Graziotto che colpisce di testa. Valentino con
un balzo fa suo il pallone.
Al 22' Antonetti batte un calcio di punizione a cercare Milazzo che calcia al
volo. La palla esce di un soffio a lato del palo.
Al 23' l'arbitro estrae il primo cartellino giallo della gara, a carico di
Massaro, per proteste.
Al 24' ancora Campopiano e ancora su calcio piazzato prova ad impensierire
Saltini, che però da conferma del suo stato di ritrovata forma.
Al 26' bell'intervento di Antonetti in tackle difensivo di Giannettiana
memoria. Veterana che non tradisce.
Al 33' scatta il secondo cartellino giallo, questa volta ai danni di
Bergamaschi che protesta per un netto fallo di reazione da terra di Ambrogio
che oltretutto trattiene scorrettamente il pallone tra le ginocchia. L'arbitro
non si avvede della situazione ed estrae con molta leggerezza il cartellino.
Al 35' ancora le sesiane all'attacco con Bazzano che serve Antonetti sulla
fascia sinistra che stoppa e tira al volo. La palla si alza di poco sopra
l'incrocio dei pali.
Ancora le sesiane, questa volta con Milazzo vanno vicinissime al gol.
L'attaccante sesiana in scivolata tocca il pallone che però nonprende velocità
e viane bloccato da Valentino.Al 40' arriva il gol del vantaggio sesiano:
Antonetti cerca Bernasconi in progressione che colpisce al volo la palla e
sigla un bellissimo 0-1.
Al 43' Bergamaschi ancora una volta in veste offensiva ha sui piedi il pallone
del raddoppio. Ma la palla si alza sulla traversa.
L'arbitro dopo un minuto di recupero manda tutte negli spogliatoi.
Mister Milani tiene alta la tensione e modifica la formazione.
Rimangono sotto la doccia Bazzano e Milazzo ed entrano dal 46' Tedesco, e
Cerri.
Antonetti con l'entrata di Tedesco si posiziona a destra, Lomazzi e Bergamaschi
diventano i due centrali.
Anche la Givolettese effettua un cambio,a Marmolino subentra la più fresca
Murianni.
Subito le sesiane si rendono pericolose. Antonetti da rimessa laterale trova
Cerri, che le ridà il pallone per il cross in area. Sul pallone si avventano
sia Bevilacqua che la stessa Cerri, ma Valentino anticipa tutte in presa alta.
Al 52' le padrone di casa pareggiano con un gran gol dalla distanza di Grando,
che con una botta dai quaranta metri supera Saltini mettendo la palla nel sette
opposto alla posizione dell'estremo difensore sesiano. 1-1
Al 54' Bevilacqua lascia il posto a Sitzia che andrà ad aiutare Cerri in fase
avanzata.
Al 55' le padrone di casa con Valentino D. battono una punizione che sembra
routine per Saltini. Il portiere però si lascia sfuggire il pallone viscido, ma
Leonardi in tutta sicurezza allontana il pericolo.
Al 57' dalla bandierina Graziotto crossa per Leonardi che al volo tira un gran
pallone, che per sua sfortuna colpisce in pieno il palo e poi viene messo in
corner da Valentino.
Dalla bandierina ancora Graziotto a cercare le sue compagne in area. Bernasconi
colpisce al volo, ma il portiere avversario questa volta non si fa sorprendere.
La partita si fa difficile, complice anche le gambe pesanti dovute al campo.
Sulla fascia sinistra Graziotto oggi non incide, forse anche condizionata
dall'infortunio al ginocchio appena passato, che però torna inconsciamente a
galla visto il campo viscido e insicuro.
Al 59'  Giraud sfiora l'autogol per una deviazione involontaria di un tiro di
Leonardi.
Al 66' Graziotto abbandona il campo in favore di Milella che si posiziona a
centrocampo con capitan Leonardi.
Proprio la grinta della nuova entrata intimidisce un po' il gioco avversario.
La Givolettese si rende pericolosa ancora una volta da calcio piazzato con
capitan Grando. La palla esce di poco a lato.
Al 70' terza ammonizione della gara. questa volta ai danni di Saltini, anche
questa volta per proteste. Certe volte però è difficile trattenere le pur
pacate parole di fronte ad un arbitraggio così insicuro.
Al 76' anche Giraud e sempre per proteste riceve il giallo.
Al 77' le sesiane si riportano in vantaggio con Cerri, che torna così al gol
dopo un digiuno forzato. Tedesco le lancia un pallone delizioso che
l'attaccante sesiana non può che far finire nel fondo della rete. 1-2
Al 78' Pettenati lascia campo alla giovanissima Pella che un minuto dopo si
rende protagonista di una bella giocata, lasciando a guardarla sia Marmolino
che Grando, il capitano avversario.
All'81' il tiro di Bernasconi, improvviso ed insidioso, costringe il portiere
Valentino alla massima estensione in un tuffo basso a sfiorare appena il
pallone che finisce in corner. E' la stessa Bernasconi a calciare il pallone
dalla bandierina alla ricerca di capitan Leonardi, che oggi proprio rimane
digiuna dalla gioia di gol.
All'85' Antonetti servita impeccabilmente da Milella si trova in zona tiro. La
palla è bloccata da Valentino.
All'86' Tedesco serve Bernasconi che si invola decisa in area avversaria e da
posizione decentrata appoggia alla ricerca del palo lontano. La palla esce di
un soffio.
Quando ormai sembrava tutto deciso arriva il terzo e definitivo gol sesiano.
All'87' Cerri crossa un pallone proprio sul dischetto dove Sitzia in estrema
elevazione e semi torsione incorna decisa e manda il pallone alle spalle di una
basita Valentino. Gran gol e grande coordinazione per Sitzia che festeggia con
tutte le sue compagne.
Al 90' la Givolettese prova ad accorciare le distanze dalla bandierina. La
palla viene prima deviata da Bergamaschi imperiosa di testa e poi bloccata con
ottima scelta di tempo da Saltini che però rimane a terra nello scontro con
Grando alla ricerca della zampata vincente.
Attimi di apprensione, ma il roccioso portiere sesiano si rialza e fa cenno
alla panchina che può continuare.
Dopo tre minuti di recupero l'arbitro manda tutti sotto la doccia.
La squadra di mister Milani oggi non ha mostrato un bel gioco, soprattutto in
fase centrale e offensiva. Complice il campo probabilmente e ostacolate dalla
grinta delle padrone di casa che hanno provato ad arrestare la cavalcata
trionfale della capolista, mettendola in difficoltà.
Si sono però viste delle buonegiocate e soprattutto le sesiane dopo il pareggio
hanno ricevuto la giusta dose di adrenalina che ha permesso di riportare il
risultato sui canoni ai quali sono abituate.
Ancora in vetta quindi e sempre ad un solo punto dalla Biellese, che è uscita
vincitrice dallo scontro con il Cuneo.
Nessuna delle due formazioni può permettersi un passo falso.
E questo lo sa bene mister Milani che pretenderà sempre di più dalla sua
formazione.
La settimana prossima le sesiane ospiteranno sul campo di via monte Bianco la
formazione del S. Donato, mentre la Biellese dovrà vedersela con il Nichelino.
Entrambe squadre di metà classifica che potrebbero riservare molte sorprese.
Giulia Polloli
 

Coppa Piemonte Serie D 3^ giornata 22 gennaio 2006

ASTI SPORT  -  ASTERIX    6 – 1

ASTI SPORT: Grande, Leto, Agnello, Rotella, Federico (Olivieri), Raschio, Ameglio, Nespola, Vecchio, Giazzi, Salvioli.Nespola, Agnello, Rotella, Federico, Raschio, Ameglio, Triani (Guzzetta), Vecchio, Giazzi, Salvioli (Triani).
All. Amerio Piero
Prima partita in casa dell’anno per le ragazze dell’Asti Sport che trovano subito la vittoria giocando una partita quasi di allenamento contro un’Asterix che purtroppo delude arrivando ad Asti con dieci giocatrici.
La partita senza storia fin dalle prime battute, vede le ragazze astigiane subito in vantaggio dopo solo 5 minuti con la Giazzi che con un bella girata dal limite destro dell’area piccola segna la prima rete, seguita poi dalla Vecchio al 9’ che sfrutta un rimpallo in area delle avversarie, al 16’ sempre del primo tempo la Salvioli segna la terza rete grazie al più classico dei contropiedi, raddoppiando le sue segnature al 24’ mettendo comodamente in rete la palla dopo un’azione di contropiede della Giazzi che si vedeva respingere il tiro dal portiere che nulla poteva sulla seconda conclusione. La quinta rete arrivava al 38’ grazie ad un’azione personale della vecchio che alla fine lasciava partire uno splendido cross dalla sinistra che trovava in area, pronta alla deviazione in gol la Giazzi. Fine primo tempo 5-0. Nel secondo tempo l’Asti Sport trovava la via del gol al 9’ ancora una volta con la Salvioli che tirava in porta sfruttando un po’ di confusione in area delle avversarie che a seguito di un calcio d’angolo non riuscivano a spazzare via la palla dall’area e, decisamente sfortunate, vedevano la palla insaccarsi in rete dopo una deviazione di un difensore. La rete della bandiera dell’ Asterix arrivava al 18’ del secondo tempo grazie ad una bella azione del loro numero 9 che trafiggeva la porta difesa dalla Grande, oggi lasciata tranquilla per quasi tutto l’incontro, con un bel tiro dal limite dell’area. Risultato finale 6-1. Ritroveremo le ragazze dell’Asti Sport domenica 12 febbraio, ancora in casa sul campo di C.so Alba, per la seconda giornata di ritorno del Campionato, contro la Saviglianese; dopo due settimane di riposo consecutive, una della Coppa Piemonte il 29 gennaio, una del Campionato che riprenderà domenica 5 febbraio.

PARTITA DI CALCIO FEMMINILE SERIE C COPPA PIEMONTE

RISULTATO  EUROPA ALBESE CALCIO FEMMINILE  4 – NICHELINO HESPERIA 1
RETI 46°,62°,85° DE PAOLI (A) –   80° FANELLI (NH)– 91° GERMANO (A)
FORMAZIONI
C.F. ALBESE: Bosticardo ,Ballocco, Volpe (dal 46° Abrigo M, dal 75° Bevione) , Tosa, Marocco (dal 46° Barbero),  Viberti  , Ravina (dal 46° Depaoli)  , Zabellan, Germano, Vaschetto, Drocco (dal 60° Cerruti). All. Barbaro
NICHELINO HESPERIA: Iacovone, Favarin, Saggese, Sainato, Bellato, Castellani, Ciullo, Parigi, Minetti, Fanelli, Rubicone All. Filiziu
 Mentre per il calcio dilettantistico locale i campionati sono ai “box”, il calcio femminile non conosce soste. Oggi la squadra dell’Albese si cimentava nella seconda partita di coppa Piemonte contro la temibile squadra del Nichelino. Per coltivare la speranza di accedere al turno successivo era indispensabile incamerare tre punti pieni e le ragazze Albesi sono riuscite a centrare l’obbiettivo con autorità e senza eccessivi rischi. Sul nuovo manto erboso di via dell’Acquedotto le ragazze di Mister Barbaro  hanno esibito un ottimo calcio che ha deliziato il numeroso pubblico presente, premiato anche da una splendida giornata di sole. Le pesanti assenze della Giraudo, Amerio, Mazza e Belli non hanno per fortuna influito sul rendimento della compagine; questo grazie all’ampia rosa di elementi validi che il mister dispone.
La partita inizia con un buon ritmo ma di palle goal se ne contano poche. Al 5° va alla conclusione il Nichelino ma il tiro da fuori non impensierisce l’attenta Bosticardo, Al 6° si mette in luce la Marocco (ottima gara la sua) con un passaggio smarcante per la Zabellan. Al 9° e al 15° ci provano la Zabellan e la Germano: in rovesciata la prima e con un tiro da fuori la seconda, ottimamente neutralizzate dal portiere. Al 23° il Nichelino potrebbe passare in vantaggio con un tiro da fuori della Fanelli che si stampa sulla traversa. Scampato il pericolo la squadra di casa si riorganizza e ricomincia a comandare il gioco, ma senza conclusioni di rilievo. Nel secondo tempo l’allenatore opera subito tre cambi. Entrano la Barbero che si piazza sulla destra, la Abrigo M ( particolarmente sfortunata perché al 30° deve uscire per infortunio) e la Depaoli che va ad occupare il ruolo a lei congeniale di attacante terminale. La seconda parte inizia benissimo per le Albesi che passano in vantaggio con la Depaloli servita magistralmente dalla Viberti in giornata di grazia. Il vantaggio obbliga le avversarie ed aprirsi un po e inizia così lo show del trio d’attacco Zabellan, Drocco e Depaoli che, supportate da stupende geometrie della Germano, delizia il pubblico con fraseggi degni del calcio che conta. Al 55° però, la Bosticardo vola in tuffo acrobatico e salva la porta. Al 60° l’allenatore di casa inserisce la Cerutti che si sistema a centrocampo svolgendo un’ottimo lavoro di copertura. Al 62° la Depaoli raddoppia con la classica azione di contropiede lanciata magistralmente dalla Vaschetto. Realizzato il goal della sicurezza le ragazze albesi si adagiano un po’ e all’80° il Nichelino accorcia le distanze con la Fanelli. Ci pensa però la Depaoli a ristabilire le distanze servita dalla Viberti con un fantastico assist che la pone a tu per tu col portiere avversario. A tempo scaduto la “ciliegina sulla torta” della Germano che dai trenta metri fa partire un bolide che si insacca all’incrocio dei pali.
L’Albese dunque vince con disinvoltura e si rimette in corsa per la qualificazione, che si deciderà nella prossima partita con la Biellese. La nota più importante  è che la squadra ha assunto una mentalità vincente, che fa ben sperare per il futuro, sia in coppa, sia in campionato.
Cecè Niko

ALESSANDRIA – ACF TORINO 0-9 (0-4)

Marcatrici: 28° Pisano, 41° Bolle, 43° Gueli, 45° Bonansea, 63° Turano, 68° Gueli, 74° Turano, 76° Rubino, 80° Turano.
ALESSANDRIA: Lo Presti, Rivarone, Salerno, Nani, Bissacco, Lumi, Deufemia, Melotti, Mensi, Zella, Tula. All. Canepa
ACF TORINO: Serafino, Cuciniello, Rubino, Coluccio, Pisano, Repetto, Gueli, Scivetti, Bonansea, Giuliano, Bolle (dal 14 st. Turano). A disp. Bergantin All. Panigari

ACP CuneoCervasca - San Donato 5-1

ACP CuneoCervasca Tomatis Arianna Naso  Gardini (55 Barolo) Vallauri (79 Armitano) Bertaina (59 Marchisio) Lovera Tortone Testa Luciano (83 Pesante) Madala Sechi (61 Giacosa) A disposizione Tomatis Ilaria Allenatore Giuliano
San Donato Piccolo (59Vanjeli) Deligios (42 Vanjeli 59 Grillo) Vigna Masera Venturino Consolato Fiore ( 54 Grippa) Santisi Chiazzolla Di Biase Nigro (80 Galuzi) All. Cappuccio
Arbitro Sala di Cuneo
Reti 20° Testa (Cc) 22° Bertaina( Cc), 37° e 82° Madala, 50° Luciano, 73° Di Biase,

SANTA CROCE DI CERVASCA.  In una giornata di sole, il CuneoCervasca, con un’onesta prestazione, su di un campo non al meglio per la gelata notturna, batte il San Donato, formazione neo promossa, grintosa e combattiva. Il Cuneocervasca parte subito all’attacco, non riuscendo ad imporre la propria superiorità, denotando una certa indecisione e precisione in fase offensiva e, soffrendo inizialmente il centrocampo a 5 del  San Donato. Partita aperta con tentativi offesivi che venivano agevolmente controllati dalle difese avversarie. Le biancorosse accelerano e dal 6° al 12°, primo affondo di Madala sulla sinistra, supera Venturino e  impegna Piccolo a terra, poi è ancora Madala che ispira Sechi, Piccolo in uscita respinge ed infine ancora Madala che da posizione defilata colpisce la traversa con un destro piazzato. La prima azione pericolosa del San Donato al 18°, quando il fuorigioco cuneese viene vanificato da una partenza dalle retrovie da Masera che sull’uscita di Tomatis calcia a lato. Il pericolo scuote il Cuneocervasca,  due minuti dopo Testa realizza  1 a 0  girando in porta di testa sottomisura un calcio d’angolo. Il Cuneocervasca prende il dominio a centrocampo, velocizzando la propria manovra e due minuti dopo sugli sviluppi dell’ennesimo calcio d’angolo gran tiro di Bertaina nel sette per il 2 a 0. La reazione del San Donato è in due uscite di Tomatis prima su Chiazzolla e poi su Deligios, il Cuneo sfiora il terzo gol con due bordate la prima di  Madala al 27 ed al 29 con Sechi. Al 37° delizioso lancio di Tortone per Madala che al volo con un preciso pallonetto batte Piccolo in uscita, gran gol, il primo in casacca biancorossa. Un minuto dopo Chiazzolla sfugge a Vallauri e sull’uscita di Tomatis calcia a lato.Al 40° Madala viene fermata in tuffo da Piccolo, sulla respinta del portiere, Testa è la più lesta ma, il suo tap in e ribattuto sulla linea di porta da Fiore.Al 47° Tortone si procura un calcio di punizione sulla tre quarti che finalizza con una gran bordata che colpisce l’incrocio dei pali, al 50° azione personale di Luciano che dal limite realizza il 4 a 0. Il San Donato pare aver dato tutto nel primo tempo, in questo frangente è una squadra in balia del Cuneocervasca che pur dominando accelera a strappi non dando continuità e precisione alla propria azione di gioco, cercando troppo spesso la gloria personale, da segnalare un tiro di Testa da buona posizione, oggi non all’altezza delle precedenti prestazioni, troppo centrale e al 60° una bella azione Luciano, Marchisio con Sechi che conclude da sottomisura a lato. Al 73° Di Biase su punizione realizza il gol della bandiera, con un calcio di punizione da circa 20 metri, Tomatis è sul pallone e commette un errore di gioventù, non anticipando il pallone che rimbalza malamente sul terreno gelato e si infila in rete.  Le squadre si allungano, saltano gli schemi, il Cuneo si avvicina al gol al 75° con una bella bordata di Sechi, traversa piena,  al 76° e 77°, Madala con due coclusioni a fil di palo. Il San Donato si rende pericoloso al 80° ed al 81° con Chiazzolla che prima viene fermata in uscita da Tomatis e poi fa partire da calcio d’angolo una parabola maligna che lo stesso portiere biancorosso devia in bel stile. Al 83° Madala realizza il 5 gol che spegne le velleità delle torinesi. Domenica il Cuneocervasca affronta il neo promosso e  fanalino di coda Valenza sport in trasferta.
 Gian Carlo Tomatis

QUART LE VIOLETTE – ACF TORINO 1-5 (0-3)

Marcatrici: 4° Bonansea, 27° Bruno, 30° Bruno, 81° Torno (Q), 90° Manieri, 92° Gueli.
Quart: Noussan, Piccot, Zublena (dal 64° Borre), Cazzadore (dal 55° Peila), Poli, Torno A., Gandelli, Talarico (dal 55° Naudin),  Rovejaz (dal 73° Mortara), Negra, Cuoghi.
A disp. Torno S., Bordet. All. Luciano’
ACF TORINO: Turano, Cuciniello (dal 68° Masino), Manieri, Coluccio, Gueli, Bergantin, Bruno, Scivetti, Bonansea, Giuliano, Rubino (dal 53° Repetto).
A disp. Serafino, Pinna. All. Paninari
Spett. 50 ca
Espulse: nessuna – Ammonite: Manieri (T)

ACF BIELLESE - BPI ROMAGNANO 1-1

Reti: 13' Graziotto, 43' Selinunte (rig.)
Ammonite: Antonetti e Tedesco (BPI), Brigato e Rossetti (Biellese)
ACF BIELLESE: Scaramuzzi, Capellaro, Zampieri, Brigato(dall'81' Reina), Bozzalla, Morino, De Col, Rossetti, Selinunte, Caviglia, Lorio
ALLENATORE: Pier Ettore BERGAMO
BPI ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Pettenati, Bergamaschi, Tedesco (dal 35' Antonetti), Leonardi, Bernasconi, Cerri (dal 57' Milazzo), Bevilacqua, Graziotto (dal 47' Sitzia)
ALLENATORE Roberto MILANI
- BIELLA - Dopo il rinvio per le abbondanti nevicate che hanno investito il Piemonte la scorsa settimana, si è giocata ieri, su un campo al limite della praticabilità, l'ultima giornata di andata del campionato regionale di serie C.
Sul campo di Biella si è quindi combattuto (e non è un eufemismo)lo scontro al vertice per il titolo di campione d'inverno tra le sesiane del BPI Romagnano e le laniere della Biellese.
Partita che ha molto di derby, soprattutto per le molte  giocatrici che dalla provincia laniera si sono spostate nel sesiano, ricordando anche che il mister grigiogranata nelle ultime due stagioni sedeva sulla panchina Biellese. Tra le ex Milani schiera in campo dal primo minuto solo Pettenati, raggiunta però dal 35' da Antonetti che va a rilevare Tedesco, vittima di un improvviso malore e seguite dalla panchina da Saltini che ancora si sta curando per un fastidioso strappo.
Subito il terreno di gioco appare ai più al limite del praticabile. Un fondo melmoso a centrocampo, viscido sulle fasce e con una delle due aree di rigore completamente ricoperta da una lastra di ghiaccio.
Ma si sa, come dice il ritornello di una famosa canzone "The show must go on". Soprattutto nel femminile, settore del calcio mal considerato da ogni organo, federale e non.
Quindi alle 14.30 il fischio dell'arbitro Zicchin dà il via alla gara.
Le ospiti sesiane sono subito in zona tiro con Graziotto che dalla fascia crossa per Bevilacqua che accenna allo stop decidendo poi di restituire palla alla compagna al volo che nel frattempo si è accentrata e che prova a beffare subito Scaramuzzi, che però è prontissima alla parata.
Subito in evidenza Tedesco cerca e trova il bribbling su Brigato e poi va al tiro. La palla viene deviata in corner.
Dalla bandierina batte Graziotto a cercare l'incornata di Cerri che però non riesce a trovare la spinta per lo stacco, scivolando sul ghiaccio.
All'8' la Biellese batte una punizione con Lorio. Prontamente la solita Tedesco allontana.
Pochi minuti più tardi, al 13' la squadra di Milani apre le marcature.
Giannetti serve alla perfezione Bernasconi che dalla fascia destra pennella un cross basso per Graziotto che da predatrice dell'area scaglia in rete nell'angolino lontano da Scaramuzzi in tuffo. 0-1 La Biellese cerca il pareggio con Selinunte che dal limite laterale dell'area di rigore prova ad impensierire Marabelli che devia la palla in angolo.
Al 25' brutto fallo di Brigato su Graziotto che l'arbitro sanziona con un giallo, graziandola.
Il capocannoniere sesiano rientra in campo zoppicando, ma dovrà poi essere sostituita al 47' da Sitzia.
Le padrone di casa sembrano determinate a pareggiare il conto, Lorio ci prova ancora su punizione, allontanata da capitan Leonardi ma ripresa da Brigato che va al tiro.
La palla va direttamente fuori.
Al 35' Tedesco chiede il cambio, in preda ad un improvviso calo di pressione e al suo posto entra l'esperta e solida Antonetti.
La partita si mette sul piano prettamente fisico, anche perchè gestire il pallone sul campo ridotto ad un pantano diventa difficile. Come è difficile anche mantenere l'equilibrio e quindi mostrare il bel gioco.
Al 43' la Biellese pareggia: Caviglia è lanciata a rete e Marabelli prova l'uscita. L'estremo difensore sesiano però travolge l'attaccante avversaria e l'arbitro non può non fischiare il calcio di rigore.
Sul dischetto va Selinunte che non sbaglia. 1-1
A questo punto le padrone di casa cercano di approfittarsi del momento no del Romagnano che però reagisce in toto, impedendo ancora  una volta a Selinunte di andare a rete.
La prima frazione di gioco si conclude con un pareggio. Le ragazze di mister Milani rientrano negli spogliatoi, dove il tecnico appura la condizione globale della squadra.
Nella ripresa, Graziotto lascia il posto a Sitzia dopo soli due minuti. Il fallo subito ha lasciato il segno e nonostante i primi soccorsi deve abbandonare il campo.
Proprio Sitzia viene subito cercata da Giannetti che crossa di destro in zona dischetto e la nuova entrata svetta di testa, ma non riesce a raggiungere la palla.
Al 57' mister Milani prova la carta Milazzo che subentra a Cerri, condizionata nel gioco dalle condizioni del campo.
E' Bernasconi a creare qualche difficoltà alla difesa casalinga dalla fascia destra, ma le sue ispirate azioni vengono stroncate in modo non del tutto regolare dalle dirette avversarie.
Il clima si scalda e anche dagli spalti iniziano i primi veri insulti.
Spettacolo pietoso in una gara di vertice come questa, ma si sa, la mamma degli ignoranti, si dice, è sempre incinta.....
Al 67' Bernasconi viene stesa e subito soccorsa. Dagli spalti i soliti ignoti urlano di tutto. Per fortuna l'esterno destro stringe i denti e contionua la sua gara, mettendo in difficoltà scaramuzzi poco dopo, ma non riuscendo ad imprimere alla palla la giusta potenza.
La Biellese va all'attacco con Caviglia, seguita come un'ombra da Antonetti che non permette alla giovanissima Biellese di arrivare in zona tiro.
Al 77' Marabelli è costretta ad anticipare la propria difesa in uscita in netto anticipo su Lorio. Di piede l'estremo difensore sesiano allontana il pericolo.
Da qui alla fine della gara non succede molto, i due portieri non sono impegnati se non nella normale routine delle rimesse dal fondo.
Il gioco rimane impantanato a centrocampo, con le giocatrici che cercano di creare qualche cosa oggi veramente improponibile.
Una nota di plauso va a Giannetti, che soprattutto nel secondo tempo ha lottato come una leonessa, non concedendo nulla in difesa e proponendosi all'attacco sia su azione che su calci piazzati. Un carattere esemplare che in molti dovrebbero avere, soprattutto in partite dure come questa.
Il pareggio viene confermato al 48' dal triplice fischio dell'arbitro.
Con un solo punto di vantaggio proprio sulla Biellese, il BPI Romagnano si aggiudica il titolo di CAMPIONE D'INVERNO.
Ora mister Milani ha a disposizione la sosta natalizia per il lavoro di pura rifinitura e per dare un po' di tregua alle proprie ragazze, che fino ad ora non si sono riposate un solo momento, rispettando in modo assolutamente professionale le scadenze degli allenamenti settimanali.
Il campionato riprenderà a gennaio e, ad oggi, il Romagnano rimane la squadra da battere.
Giulia Polloli

CAPRIE GREEN CLUB - SANMARTINESE 8-2

RETI: 9'pt Pastore, 14'pt Maffiodo Simona, 17'pt Minniti, 20'pt Villa Elena, 29'pt Guida, 39'pt Oliva, 2'st Maffiodo Simona, 5'st Viola, 16'st Surra, 47'st Gaetti.
CAPRIE GREEN CLUB: Villa Elisa, Verga (10'st Robotta), Lingua, Piretta, Alotto, Pastore (28'pt Oliva), Guida, Maffiodo Simona (19'st Fondacaro), Surra, Villa Elena, Minniti. All. Maffiodo Daniele
SANMARTINESE: Grosso, Raimondi, Grazioli (39'st Colombo), Crepaldi, Bellomo, Bruzzese, Modarelli, Ferraris, Viola, Ferriero, Plantanida (19'st Gaetti). All. Fabris Carlo
Note: Ammonita Viola al 39'st.

CAPRIE - Basta un tempo al Caprie per chiudere la gara contro la Sanmartinese. Le ragazze di Mister Maffiodo partono alla grande e dopo soli 9' sono già in vantaggio grazie a Pastore che batte a rete senza lasciare scampo al portiere avversario e aprendo così la goleada del Green Club. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio; Pastore dalla fascia destra passa a Surra che regala l'assist a Maffiodo Simona che supera Grosso. Le ospiti sembrano essere in notevole difficoltà e faticano a superare la metà campo. Le padrone di casa al contrario, meglio organizzate, giocano con una difesa molto alta mettendo spesso in difficoltà le avversarie in particolare grazie alla velocità delle attaccanti. Al 17'pt arriva il terzo gol con Minniti che in area trova lo spazio per il tiro vincente. Solo tre minuti dopo arriva una magia di Villa Elena che firma un gol capolavoro, da fuori area si libera di un difensore avversario e lascia partire un gran tiro che s'infila all'incrocio dei pali. La squadra valsusina domina nettamente il gioco e la Sanmartinese cade ancora sotto i colpi dell'attacco casalingo al 29'pt con Guida che si trova pronta sul cross di Maffiodo e insacca in rete. E ancora al 39'pt il Caprie imposta un'ottima combinazione di gioco in fase offensiva che vede protagoniste Piretta e Maffiodo che superano la difesa con una triangolazione, regalando la palla a Oliva che realizza il sesto gol per il Green Club. Nel finale del primo tempo la Sanmartinese conquista una punizione battuta in seconda da Crepaldi, ma finisce abbondantemente fuori. Poco dopo arriva il primo tiro in porta per le ospiti, l'azione parte da un calcio d'angolo, ma Villa Elisa para il tentativo di Viola. Al 45'pt è di nuovo il Caprie a tornare all'attacco e Maffiodo crossa in area per Surra che prova un tentativo di tiro al volo in mezza rovesciata calciando però alto sopra la traversa.
Inizia la ripresa e la musica non cambia: passano due minuti e Maffiodo gela il portiere ospite con un tiro che tocca il palo e finisce in rete, realizzando così la sua personale doppietta. Le ragazze di Fabris, nonostante il pesante passivo, riescono comunque a trovare la rete della bandiera al 5'st con Viola che con una stana traiettoria tira a campanile e la palla rimbalza davanti la porta e si infila in porta. Dopo questa reazione delle ospiti, è ancora il Green Club a impadronirsi del gioco e al 14'st Minniti calcia una punizione che scavalca la barriera, ma finisce alto. L'ultima marcatura delle valsusine arriva al 16'st con Surra che riveve l'assist da Maffiodo e sigla il gol. Poi il ritmo di gioco cala vistosamente, iniziano i vari cambi da parte di entrambe le formazioni e la partita si chiude al 47'st quando arriva il secondo gol della Sanmartinese con Gaetti, rete ormai inutile, giunta al termine di un incontro giocato a senso unico dal Caprie.
Il girone d'andata si chiude con la Nuova Rivarolese prima a punteggio pieno e con la formazione valsusina a centro classifica con sette punti, che comunque lasciano ben sperare per il girone di ritorno che riprenderà dopo una lunga sosta invernale.
Simona Acquaro

Fossano, 27 novembre ’05

VIRTUS FOSSANO – SAN DONATO  0-0

Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Massimino – Rivetti – Giordano - Murialdo – Bruno(Basta 65°) – Franchino(Marengo 73°) – Barroero – Comino – Bozzoli. A disp.: Viale – Parola – Ferrero - Navello. Allenatore Quinterno Danilo
San Donato: Vangjeli – Deligios – Grippa – Masera – Venturino – Consolato – Fiore – Santisi(Gallizi 84° – Chiazzolla – Di Biase – Nigro(Grillo 84°). Allenatore Cappuccio Rocco
Arbitro Sig. Battisti di Cuneo
Reti:
Ammonite: Comino, Massimino (VF)

La Virtus Fossano pareggia sul terreno casalingo del S.Lucia disputando una partita incolore. Se vogliamo trovare un’attenuante alla brutta prova della squadra di Quinterno possiamo aggrapparci al fatto che mancava Paoletti che era squalificata, ma una sola giocatrice non basta a fare una squadra. Domenica, tutta la squadra non ha girato, è stato come un black-out. Ne ha approfittato il San Donato che si è difeso bene e quando ha potuto ha anche impegnato Triolo in qualche occasione. La Virtus Fossano, pur esercitando una supremazia territoriale non è mai stata in grado di mettere le attaccanti nelle possibilità di segnare. La cronaca: il primo tiro in porta viene effettuato da Consolato su punizione al 18° ma Triolo respinge. Al 22° Franchino smarca Comino sulla destra, pronto tiro respinto con un braccio da De Biase in area ma l’arbitro non ravvede alcuna infrazione. Un minuto dopo è Franchino che tira a fil di palo dopo un traversone di Murialdo. Insiste in attacco la Virtus ma difetta nel tiro: al 28° ancora Franchino tira a lato. Al 31° bel lancio in profondità per Barroero che lascia filtrare la palla sulla quale si avventa Bozzoli, pronto tiro respinto in angolo dal portiere in uscita. Al 38° tiro da lontano di Comino che sfiora la traversa. Non sortiscono alcun effetto le lamentele del mister che negli spogliatoi si è fatto sentire con le giocatrici; all’inizio della ripresa anzi sono le ospiti a prendere l’iniziativa ed al 52° impegnano Triolo alla parata a terra con una punizione di De Biase. Non riesce a scuotersi dall’apatia la squadra fossanese che giochicchia in campo senza mai dare l’impressione di poter sbloccare la partita. A nulla valgono i cambi operati dal mister Quinterno, poche le emozioni, nemmeno una punizione viene indirizzata in porta, tutte fuori dallo specchio della porta o respinte dalla barriera. Il nervosismo e la frenesia a volte giocano brutti scherzi. Speriamo non si ripeta.
Enrico Manassero

SPORT VALENZA  ACP CuneoCervasca 0-6

Sport Valenza: VIOTTI CHIAROTTI TISCIONE RUTTO PIOVAN ZANIBONI D’AGOSTINO NATALE BUZZONI CHIARON MINATO (64 PALLAVICINI) Allenatore FRANCHINI
Cuneo:  Tomatis Arianna Naso (61 Giaime) Gardini  Vallauri (55 D’Annunzio) Lovera Bertaina (46 Tomatis Ilaria) Tortone  Testa (65 Giacosa) Luciano  Marchisio ( 57 Armitano) Sechi  All.: Giuliano
Arbitro sig. Arnaudo di Vercelli
Reti 2° 52°Luciano 24° 64°Testa  37° 51° Marchisio.

VALENZA.  Il Cuneocervasca con una convincente prestazione batte il fanalino di coda Sport Valenza, in un campo piccolo e dal fondo non in perfette condizioni ed approfittando del pareggio della Virtus Fossano con la San Donato sale al terzo posto in classifica. . Il Cuneocervasca parte subito in quarta ed al primo minuto Marchisio servita  da Testa tira troppo debolmente per impensierire Viotti. Al 2 le ospiti si portano in vantaggio, verticalizzazione di Naso per Marchisio che appoggia su Testa, perfetto assist per Luciano che controlla ed insacca sotto la traversa.Al 5 un’azione di Bertaina viene interrotta fallosamente da Piovan, la punizione di tortone termina alta. Al 6 si vede in avanti la Sport Valenza, tiro di Piscione da sinistra con Tomatis che para in due tempi e al 10 con Chiaron che subisce un fallo da Tortone e batte la punizione concessa alta sulla traversa. Il Cuneocervasca Prima del secondo gol al 24, quando Testa gira in porta con una perfetta incornata un calcio d’angolo dalla sinistra di Luciano, le biancorosse si rendono pericolose al 12° con Sechi che spedisce a lato un traversone di Luciano lanciata da Testa, al 13° ed al 14° con Luciano che calcia alto due punizioni, la prima decretata per un fallo di Zaniboni su Marchisio  e con la seconda sfiora la traversa a seguito di un fallo di Piovan sulla stessa giocatrice e al 21° e Sechi che fa la barba al palo su servizio di Lovera.
Al 29° Marchisio non riesce a deviare sotto misura una punizione di Tortone, la Sport Valenza approfitta del rilassamento delle ospiti ed alla mezzora Piscione impegna Tomatis A. che respinge di pugno ed un minuto dopo Minato servita da Chiaron spedisce a lato, il pericolo corso induce le cuneesi a riprendere l’iniziativa ed al 34° sechi vienne fermata fallosamente da Chiriotti,  la punizione di Tortone viene neutralizzata in due tempi da Viotti, al 37°, perfetto lancio in profondità di Vallauri per Marchisio che supera Piovan in velocità e sull’uscita di Viotti realizza il 3 a 0.
Al 40° è ancora Marchisio che sfiora il gol su angolo battuto da Testa, accarezzando l’incrocio dei pali con un bel colpo di  testa.
Nonostante il rassicurante vantaggio, il Cuneocervasca rientra in campo concentrato e al 47° Viotti è chiamata ad anticipare Marchisio lanciata da Luciano, al 51° è Marchisio che anticipa con un bel colpo di testa l’uscita di Viotti  su traversone da destra di Tortone, Zaniboni sulla linea di porta respinge e la stessa centravanti che ribatte in rete di piedi per il 4 a 0. Un minuto dopo Luciano realizza la quinta rete, Tortone dalla sinistra lancia Luciano uno/due con Testa con rasoterra a fil di palo.
Al 64° azione Tomatis I.,Armitano,Luciano che appoggia su Testa che appena entrata in area con perfetto diagonale batte Viotti. Il Cuneocervasca nonostante il vantaggio continua a premere rendendosi più volte pericoloso come al 65° quando Armitano sfiora la traversa su azione Giacosa/Sechi, al 69° è Luciano che sfiora il gol con una bel tiro dal limite su servizio di Sechi. La sport Valenza si presenta nel secondo tempo dalle parti di Tomatis A. solo una volta al 70° quando Chiaron tira a lato una punizione dal limite. Al 85° Tortone con un secco dribbling si libera di Zaniboni, sull’uscita di Viotti lascia partire un delizioso pallonetto che il portiere smanaccia in angolo, al 86° Lovera viene toccata duro da Chiriotti e deve abbandonare il campo, il Cuneocervasca esaurite le sostituzioni rimane per poco in dieci, infatti un minuto dopo altro durissimo intervento della giocatrice valenzana su Tortone che viene espulsa.
Infine al 90° la traversa nega a Sechi la gioia del gol, punizione della stessa giocatrice dal limite che, sulla respinta della barriera lascia partire una bordata che sbatte sotto il trasversale e finisce a lato.
Domenica all’Intercomunale di Santa Croce di Cervasca, neve permettendo è l’atteso, con inizio alle ore 14,30, derby della provincia granda di serie C. Partita che vale la conferma del terzo posto del Cuneocervasca, con tante significative ex su entrambi gli schieramenti, Testa e Madala tra le biancorosse, Triolo, Viale, Monaco, Franchino e Paoletti tra le file della Virtus Fossano. In casa cuneese si spera nel recupero di Lovera che, nonostante i suoi quindici anni ha dimostrato classe e maturità ben guidando la difesa biancorossa durante la lunga assenza per infortunio di Francesca D’Annunzio.

Gian Carlo Tomatis

A.C.F. TORINO – A.C.F. ROMAGNANO 7-0 (6-0)

Marcatrici: 9° Margiotta, 11° Gueli, 16° Margiotta, 22° Margiotta, 35° Margiotta, 38° Gueli, 81° Bonansea.
A.C.F. TORINO: Serafino, Cuciniello (dal 65° Scivetti), Bergantin, Coluccio, Pisano, Repetto, Gueli (dal 57° Bonansea), Margiotta, Masino, Giuliano, Rubino.
A disp. Turano. All. Panigari.
A.C.F. ROMAGNANO: Bruno, Santamaria (dal 12° Medina, dal 79° Gagliandolo), Cogo, Nolasco, Vitagliano, Mancin, Grandi, Festi, Lo Giudice, Pella (dal 57° Calandra), Rossi (dal 73° Mattasoglio).
All. Festi
Arbitro: Borzomi’ sez. di Torino
Spett. 80 ca
Espulse: nessuna, Ammonite: nessuna
Rec.1° t. 1’ – 2° t. 0’

JUVENTUS FEMM. 1978 – A.C.F. TORINO 1-5 (0-2)

Marcatrici: 10° Guardia, 28° Giuliano, 52° Gueli, 71° Margiotta, 75° Visconti (J), 77° Margiotta.
JUVENTUS FEMM. 1978: Viano, Surano (dal 72° Farina), Marano, Colucci (dal 55° Di Maria), Polonio, Bretto, Novarese, Oggero, Sosso (dall’84° Magliulo), Visconti, Borgia (dal 55° Barone).
A disp. Neri, Guidotti, Odoardi. All. Accossato
A.C.F. TORINO: Turano, Repetto, Cuciniello (dal 56° Rubino), Coluccio, Pisano (dal 74° Masino), Bolle (dal 37° Bergantin), Gueli, Margiotta, Bonansea, Giuliano, Guardia.
A disp. Serafino, Pinna. All. Panigari
Spett. 100 ca
Espulsi: nessuna – Ammonite: nessuna
All’82° Visconti sbaglia un calcio di rigore
Recupero: 1’ p.t. – 1’ s.t.

B.P.I ROMAGNANO - G.S. PARLAMENTO 7-0

Reti: 21' Milazzo, 38' Cerri, 48'e 69' Bernasconi, 71' Tedesco, 75' e 89' Bevilacqua
Espulsi: Mister Baldin al 32'
BPI ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Antonetti( dal 46' Pettenati), Bazzano, Tedesco, Leonardi, Bernasconi, Cerri (dal 57' Sitzia), Milazzo (dal 57' Bevilacqua), Graziotto
ALLENATORE: Roberto MILANI
G.S. PARLAMENTO : Prignacchi,Pozzo, Viana(dal 50'Rocco), Botta, Rigolone, Borri, Graziola, Pitzalis, Mazzei, Martinoli, Bonasia
ALLENATORE: Massimo BALDIN
- Romagnano Sesia- Intermezzo primaverile mentre in tutta l'Italia si è alle prese con le forti nevicate. Sul sintetico di Romagnano splende un sole caldo che attenua l'ondata di vento gelido che ha investito tutta la nostra bella penisola.
E mister Milani contribuisce a tenere alta la temperatura, mandando in campo una squadra strappa applausi dal primo minuto.
Qualche piccolo cambiamento tattico a causa di Bergamaschi, tenuta a riposo dopo una contrattura in settimana. Al suo posto Bazzano, con Giannetti schierata a centrocampo e Antonetti come terzino destro.
Il Parlamento appare subito molto motivato e aggressivo. La squadra della provincia laniera è stata l'unico ostacolo nella corsa alla vetta della Biellese, che insegue le sesiane ad una sola lunghezza e che sicuramente sperava in tutt'altro risultato nella gara odierna per arrivare allo scontro diretto di domenica prossima con qualche punto di vantaggio.
In effetti nel primo quarto d'ora il parlamento regge bene le manovre sesiane e anzi si propone in avanti con la spinta di Pitzalis e l'aggressività di Martinoli che già al 6' va a testare la concentrazione di Marabelli, che come al solito si fa trovare pronta su una palla insidiosa.
Le sesiane non sono da meno e mordono con Graziotto in fascia servita da Tedesco. L'esterno sinistro sesiano serve Milazzo che poi crossa per Bernasconi che per un soffio non arriva alla conclusione sul secondo palo.
Anche Capitan Leonardi oggi è propensa all'attacco e all'11' si vede respingere da Prignacchi un bel tiro al volo diretto un filo sotto la traversa.
Graziotto oggi galoppa quasi imbizzarrita sulla propria fascia, supportata dall'ottima Tedesco, che anche oggi ha dimostrato di essere stato uno dei migliori acquisti sesiani. Con l'estremo difensore ormai lontano dai pali Graziotto non riesce a mettere in rete un pallone proveniente da un'azione corale dettata da Giannetti, che oggi più che mai sembra proprorsi in modo oggettivamente determinato.
Graziotto è alla ricerca del gol,e Tedesco al 17 le lancia un pallone filtrante che lattaccante sesiana arpiona, controlla e scaglia verso i pali avversari. il portiere si salva con una parata in due tempi.
Al 21' però la squadra di mister Milani passa in vantaggio con un gol di Milazzo che approfitta di un incertezza del portiere e sigla così l'1-0.
Le sesiane si fanno più aggressive e cominciano a non sentirsi paghe del piccolo vantaggio, anche perchè la squadra di Baldin lotta in ogni zona del campo rendendo difficili le incursioni soprattutto dalla fascia destra, sulla quale Antonetti viene costantemente ostacolata, a volte non proprio con delle "buone" maniere.
Al 23' Tedesco prova a raddoppiare su calcio di punizione, ma la palla finisce la sua corsa proprio sul viso di capitan Botta che per pochi attimi rimane frastornata.
Il Parlamento prova a regire con Martinoli che dà del filo da torcere a Lomazzi e compagne e con Borri che riesce in qualche occasione a sfuggire dalle grinfia di Giannetti.
Al 32' colpo di scena: l'arbitro Longo espelle mister Baldin per proteste, che a nostro parere non erano neanche troppo esplicite.
Nel frattempo la palla era rimasta sulla bandierina del corner che viene battuto da Graziotto. Provvidenziale il tocco in completa estensione di Prignacchi che va a  togliere il pallone dalla testa di bernasconi.
Ma non bisogna attendere molto: il raddoppio sesiano arriva al 38' con Cerri che controlla alto il pallone e lo calcia al volo dove questa volta l'estremo difensore  ospite non può arrivare.
Il primo tempo non offre altri spunti, se non il tentativo di accorciare le distanze di Martinoli che però viene bloccata da Lomazzi ben piazzata al centro della difesa.
Dopo l'intervallo fa il suo ingresso in campo Pettenati che rileva Antonetti colpita duramente nella gara odierna. Nessun problema però per il difensore sesiano, che viane fatto riposare in via del tutto precauzionale.
Con Pettenati in campo, Giannetti torna a ricoprire il ruolo di terzino che le appartiene di più.
La ripresa si presenta subito in salita per le ospiti che vengono colpite al 48' da un'ispirazione di Bernasconi che fa l'irriverente "tunnel" al portiere avversario e porta la squadra sul 3-0.
Dall'esterno del recinto di gioco mister Baldin continua a spronare la propria squadra che nonostante lo svantaggio cerca di attaccare e accorciare le distanze.
Ma le sesiane ora sono nel loro stato di grazia. Tedesco è irrefrenabile, scorazza su tutta la propria fascia servendo palloni a tutto spiano.
Al 53' è Cerri a beneficiare di un cambio di campo del terzino sinistro e aggancia e prova di nuovo la onclusione al volo che si alza sopra la traversa.
Le avversarie battono una punizione dai venticinque metri con Rigolone. La palla si alza di pochissimo con Marabelli in volo.
Mister Milani al 57' dà fiato a Milazzo e Cerri e fa entrare Sitzia e la giovane Bevilacqua.
Proprio Sitzia, sfruttando tutta la propria altezza, svetta di testa su corner di Graziotto, ma il portiere ospite intercetta la palla e allontana.
Al 61' ancora su punizione e ancora con Rigolone la squadra di Baldin prova a spaventare Marabelli che respinge il potente tiro e poi blocca sulla conclusione di Rocco.
Al 68' si rivede in area avversaria capitan Leonardi che riceve una palla radente da Sitzia e prova a correggere la traiettoria in rete, ma la palla va alta.
Al 69' Bernasconi raggiunge Graziotto nella posizione di capocannoniere provvisoria, riceve palla da Bevilacqua, si invola verso la porta e scaglia il tiro che non trova ostacoli nella sua corsa in rete per il 4-0.
Ora non c'è più speranza, le ragazze di Milani hanno preso pienamente possesso del campo e giocano un bel calcio, rilassate dall'ampio vantaggio.
Al 71' Tedesco trova la gioia del gol. Riceve palla e da lontano prova a scagliare il suo potente sinistro che non lascia scampo. Siamo sul 5-0.
Ma c'è qualcuno che ancora non è pago di soddisfazioni.
La giovane Bevilacqua è in costante ricerca del gol, che trova per ben due volte in questa gara. Prima al 75'si insinua nelle ormai larghe maglie della difesa avversaria etira al volo su passaggio di Bernasconi siglando il 6-0.
Poi all'89' quando riceve palla da Graziotto e da sola contro il portiere lo mette a sedere e poi sigla il perentorio e definitivo 7-0.
Romagnano incontenibile nel finale,strappa applausi ma soprattutto si conferma la squadra da battere.
Ma sentiamo cosa pensa mister Milani della prestazione odierna.
MISTER, A COSA SI DEVE QUESTA ENNESIMA VITTORIA SUL CAMPO DI CASA?
"In settimana la squadra ha lavorato bene, costantemente eoggi ha prodotto una buona prova contro una squadra comunque ostica che schiera giocatrici di categoria superiore come Martinoli e Pitzalis che hanno dettato i ritmi del proprio gioco. Le ragazze appaiono sempre molto motivate e soprattutto ora che ci si avvicina allo scontro al vertice con la Biellese che ci insegue ad una lunghezza di distanza e che oggi ha fatto 11 gol al Villarperosa"
ABBIAMO VISTO DEI CAMBI TATTICI, SIA NELLO SCHIERAMENTO INIZIALE CHE NELLA RIPRESA. QUALI I MOTIVI?
"La squadra schierata in campo presentava Giannetti nel ruolo più avanzato di centrocampista, ma ho preferito riportarla sulla fascia difensiva dove è molto più concreta in fase di chiusura e dove ogni volta regala ottime prestazioni. Nei primi quarantacinque minuti ha infatti sofferto un po' la velocità di Borri.Con Pettenati a centrocampo si è ritrovato un più consono equilibrio. Antonetti è rimasta negli spogliatoi dopo i primi quarantacinque minuti perchè colpita duramente due volte nella prima frazione di gioco. Solo una cautela in più in vista di una partita importante dove voglio avere la squadra al completo".
E quindi siamo in attesa di conoscere il campione d'inverno di questo campionato di serie C che arriverà dal campo di Biella, dove la prossima domenica si incontreranno, in una gara dal sapore di derby, le sesiane di Milani e la ex squadra del tecnico sesiano, appunto, la Biellese. Un solo punto separa le due formazioni. I tre punti fanno gola ad entrambe.
Sarà una bella gara.
Concomitante alla partita di serie C, la formazione Primavera ora sotto la guida di Saint è scesa sul rettangolo di gioco più ostico del proprio torneo. Ospiti della fortissima e blasonata formazione del Torino la formazione sesiana ha perso per 7-0. Sei gol subiti nel primo tempo con una ripresa degna di tale nome, nella quale il gioco è apparso più fluido e sicuro.
In attesa invece di comunicazioni federali la squadra esordienti, che ha finito la prima fase di stagione senza vittorie ma con un grosso salto di qualità sia a livello tecnico, che soprattutto a livello di gruppo.
Giulia Polloli

SCUOLE CRISTIANE-TRINO 0-1

TRINO: Paggio, Viancino, Rivolta, Minchilli, Fabris, Calamida, De Pedro, Jahjolli, Manni, Magri, Mendolia. A disposizione Frizzarin, Montagnini, Simoniello, Anfuso, Godio. All.: Moscardini.
MARCATORE: 50’De Pedro (T).
Vittoria meritata nel derby di fine andata con le Scuole Cristiane. Deplorevole il comportamento della società vercellese.
Il campionato ora si ferma per la pausa invernale ma l’attività delle ragazze continua per tutto il periodo di sosta con allenamenti e amichevoli.
Il campionato riprenderà domenica 5 febbraio con Pombiese-Trino.

Campionato Regionale Piemonte Valle d’Aosta Serie D Girone B
20 novembre 2005 – 9^ giornata andata

BORGHETTO BORBERA  -  ASTI SPORT  4 – 0

Asti Sport: Grande, Leto(Triani), Agnello, Olivieri(Gazzetta), Federico, Raschio, Ivaldi, Nespola, Rotella(Ameglio), Cervellino(Soggiu), Salvioli.
Brutta fine del girone di andata per l’Asti Sport che a Vignole Borbera esce dal campo dopo un pesante 4-0.
Le ragazze del Borghetto Borbera, squadra ben quadrata e con ottime potenzialità individuali, colpiscono subito dopo solo 10 minuti con un forte e preciso calcio piazzato dalla ¾ che fa ad insaccarsi sotto la traversa astigiana.
Il resto del primo tempo viene giocato prevalentemente a centro campo con varie occasioni da entrambe le parti l’Asti Sport ha alcune occasioni da gol che la Salvioli non riesce a sfruttare come dovrebbe calciando con poca convinzione in porta. Al 40’ altro calcio piazzato, questa volta dal limite, altro gol per le padrone di casa, preciso fendente che si insacca nuovamente in porta. Il primo tempo finisce così con le squadre sul 2-0.
Nella ripresa le ragazze di Piero Amerio tentano subito di recuperare la partita, ma il forte Borghetto Borbera ora chiuso bene in difesa non permette alle ragazze ospiti la rimonta. In più per metà del secondo tempo le astigiane hanno giocato in 10 causa l’espulsione per doppia ammonizione della Salvioli. Non bastano poi all’Asti Sport le correzioni all’assetto della squadra ora con il baricentro più avanzato a far cambiare le cose, nel finale di partita deve ancora subire 2 reti, in 5 minuti che portano definitivamente il risultato sul 4-0.

SERIE C PIEMONTE V.A. 11^ GIORNATA

GIVOLETTESE – VIRTUS FOSSANO = 0 – 3

(Givoletto, 21 novembre 2005)
GIVOLETTESE: Valentino D., Giraud (71’Allochis), Marmolino, Spigolon G., Buda, Campopiano, Murianni, Femia (46’Ambrogio), Massaro, Grando, Valentino N.  A disp. Scozzaro
All. Gai
V.FOSSANO: Triolo, Monaco (76’Bruno), Massimino, Rivetti (85’Parola), Giordano, Murialdo, Marengo, Franchino, Paoletti, Comino, Bozzoli (75’Ferrero). A disp. Barroero, Viale, Navello.
All. Quinterno
RETI: 37’ e 68’Bozzoli, 79’Paoletti
ESP.: 79’Paoletti e Buda
SPETT.: una ventina

BOZZOLI STENDE LA GIVOLETTESE

La Virtus vince facilmente in casa della Givolettese, con uno scarto peraltro troppo netto per quanto visto in campo, in un match parso molto modesto.
Squadre un po’ troppo lente e macchinose, in difficoltà soprattutto nella realizzazione della manovra d’attacco.
Le padrone di casa, anche oggi in emergenza (pesantissime le assenze di Gallocchio e Guiducci), non hanno demeritato, impedendo alle fossanesi di esercitare il loro gioco tradizionale, ma un’eccessiva tattica di contenimento e l’atteggiamento troppo remissivo, non hanno consentito alle gialloblù di rendersi in alcun modo pericolose, come già successo sette giorni fa.
Fra le avversarie, sono apparse un po’ in ombra alcune delle giocatrici più attese, mentre buona è stata la prestazione di Rivetti, dominatrice a centrocampo, e di Bozzoli, autrice delle prime due reti.
Accesissimo il duello Buda-Paoletti, con reciproco scambio di scorrettezze (tardive le decisioni dell’arbitro) con la marcatrice torinese abile ad annullare l’attaccante avversaria, andata in gol solamente su punizione. Duello sfociato nella doppia espulsione nell’occasione del terzo gol, in seguito ad un gesto irriverente e provocatorio di Paoletti verso l’avversaria, che reagiva insultando l’attaccante. Fatto che poteva provocare nervosismo, ma il buon senso delle giocatrici e dirigenti in campo, e del pubblico fuori, aveva la meglio.

CRONACA
12’- punizione di Comino che colpisce l’incrocio dei pali;
17’- diagonale di Marengo respinto da Daniela Valentino, Paoletti non arriva a ribadire in rete, allontana Buda;
37’- errore nell’asse centrale di centrocampo, la Virtus ha gioco facile nel recuperare palla, difesa a questo punto scoperta, Bozzoli s’inserisce centralmente e realizza sull’uscita del portiere;
55’- conclusione di Comino abbondantemente a lato;
68’- bel lancio di Franchino a pescare Bozzoli, errata posizione difensiva, l’attaccante realizza con un pregevole pallonetto;
79’- punizione di Paoletti direttamente in gol, con successiva espulsione sua e di Buda.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

Givoletto, 20 novembre ’05

GIVOLETTESE - VIRTUS FOSSANO  0-3

Givolettese: Valentino D. – Giraud(Allochis 71°) – Marmolino – Spigolon – Buda – Campopiano – Murianni – Femia(Ambrogio 46°) – Massaro – Grando – Valentino N. A disp.: Scozzaro. Allenatore Gai Guido.

Virtus Fossano: Triolo – Monaco(Bruno 76°) – Massimino – Rivetti(Parola 85°) – Giordano - Murialdo – Marengo – Franchino – Paoletti – Comino – Bozzoli(Ferrero 75°). A disp.: Viale – Barroero. Allenatore Quinterno Danilo

Arbitro Sig. Sorba di Torino
Reti: 36° e 68° Bozzoli, 78° Paoletti
Ammonite: nessuna
Espulse: Buda(G) e Paoletti(VF) al 79°

La Virtus Fossano espugna il sempre ostico campo della Givolettese disputando però una gara sotto tono. Non è mancato l’impegno ma sul piccolo campo di gioco della squadra di casa si sono visti tanti errori di misura, oltre che controlli di palla difettosi (il terreno gibboso sicuramente non aiutava). Ne è nata una partita disputata principalmente a centrocampo con poche occasioni da rete. Ha vinto con merito la squadra di Quinterno che ha saputo sfruttare la vena realizzativa di Bozzoli (doppietta per lei) ed una punizione magistralmente battuta da Paoletti. La squadra di mister Gai si è battuta bene, riuscendo quasi sempre a fermare le attaccanti ospiti con una difesa ben disposta ed agguerrita ed un centrocampo mobile e volitivo. Purtroppo per loro, la difesa fossanese ha lasciato pochi spazi per le attaccanti locali che in rare occasioni hanno potuto impegnare Triolo.
La cronaca: i primi minuti vedono azioni alterne con un calcio d’angolo per parte non sfruttati. All’11° una punizione di Comino si stampa sulla traversa, sulla ricaduta della palla sul terreno di gioco, la difesa locale allontana la minaccia. Al 16° bella apertura di Comino per Marengo che si inserisce in area dalla destra ma il suo tiro rasoterra è respinto da Valentino Daniela. La rete del vantaggio per le ospiti arriva al 36°: scambio tra Paoletti e Bozzoli che vince un contrasto al limite dell’area, si presenta davanti al portiere in uscita e segna con un rasoterra angolato. Nella ripresa la Givolettese lascia negli spogliatoi Femia (che non aveva demeritato) ed entra Ambrogio. Al 54° Comino serve Franchino che tira dal limite, para con sicurezza Valentino. Al 58° una punizione di Nadia Valentino da fuori area termina a lato dei pali difesi da Triolo. Al 68° la Virtus Fossano raddoppia: Franchino effettua un bel taglio per l’inserimento in velocità di Bozzoli che supera Valentino in uscita con un delizioso pallonetto. La gara ora è in discesa per le ragazze di Quinterno che controllano agevolmente la partita. Al 77° punizione dal limite dell’area battuta da Ambrogio che Triolo blocca a terra. Al 78° Paoletti porta a tre le segnature con una punizione da sinistra battuta magistralmente che si insacca vicino all’incrocio dalla parte opposta. Purtroppo tra la Paoletti e Buda ci sono alcune parole di troppo e l’arbitro (troppo severo) decide di espellerle entrambe. Nei restanti minuti non succede niente di particolare e la partita termina con la vittoria della Virtus Fossano sulla Givolettese per 3-0.
Enrico Manassero

C.F. SPORT VALENZA Vs B.P.I. ROMAGNANO: 1-5

 Reti: al 12' e 32' Graziotto, al 14' Bernasconi, al 58' Sacco, al 38' e 82' Milazzo.
SPORT VALENZA: VIOTTI, SBOARINA, TISCIONE, RUTTO, PIOVAN, ZANIBONI, D'AGOSTINO, NATALE, BUZZONI, MINATO, GUIDA,
A disp: SACCO, MAROTTO, CHIARON, DI PAOLA, DE FAVARI, CHIRIOTTI, PALLAVICINI.
All. Mister Franchini
ROMAGNANO: MARABELLI, LOMAZZI, ANTONETTI,  PETTENATI, BERGAMASCHI, TEDESCO, LEONARDI, BERNASCONI, CERRI, BEVILACQUA, GRAZIOTTO.
A DISP: BAZZANO, MILAZZO, SITZIA.
All. Mister Milani
Amm: Chiriotti
Arbitro: Chimenti di Valenza
Spettatori: circa 50

-Valenza- Forte dell’ampia differenza in classifica il Romagnano si presenta allo stadio di via Pio la Torre in assoluta tranquillità pensando comunque che il pericolo è sempre dietro l’angolo, anche perché in campo si scende sempre undici contro undici e non sempre si possono fare diciotto gol. Il cielo è sereno e ci si aspetta una bella partita, il campo ha un bel manto erboso ma quello che preoccupa Mister Milani sono le dimensioni del rettangolo di gioco che sembrano più quelle di un campo per il calcio a sette più che a undici, il che potrebbe creare problemi alla squadra sesiana in merito al sovraffollamento in gioco, essendo abituate al campo di via Monte Bianco che ha dimensioni normali. Nel Romagnano sono costrette alla tribuna, la squalificata Giannetti che rientrerà domenica prossima e Saltini che è in via di guarigione per un problema muscolare, ancora ferma ai box troviamo anche il n°10 sesiano Massera, che rientrerà non prima di marzo.
La partita inizia al fischio del sig Chimenti di Valenza, subito le padrone di case cercano di rendersi pericolose in area avversaria sfruttando soprattutto la velocità e la tecnica di Minato ma la retroguardia sesiana chiude tutti gli spazzi. Al 6’ si teme subito il peggio, il Romagnano usufruisce di una punizione da zona pericolosa la palla viene calciata ma la sua traiettoria è alta sopra la traversa, ma quello che spaventa soprattutto la squadra del Valenza è l’urlo lanciato da Minato che appoggia male la gamba a terra e si accascia al suolo, la ragazza viene subito portata fuori campo e curata, alla fine stringendo i denti rientrerà in campo per dar man forte alle compagne. Al 12’arriva il primo gol, Bergamaschi dalla difesa recupera palla e lancia in fascia Graziotto che diventa inarrestabile, arriva sulla tre quarti, alza lo sguardo per controllare la posizione di Viotti e sorprendendo tutti calcia un perfetto pallone che si infila nell’angolo del palo opposto. Neanche il tempo di esultare per il primo gol che il Romagnano raddoppia, al 14’ Bevilacqua si libera bene a centro area ma vede la strada chiusa, serve sulla destra Bernasconi che di piatto sigla il gol del 0 a 2. Al 19’ per fermare Graziotto lasciata a rete Chiriotti è costretta al fallo da dietro e l’arbitro estrae il cartellino giallo. Al 24’ Romagnano vicino ancora la gol, Bergamaschi oggi risultata una delle migliori in campo, lancia in fascia Antonetti, serve al centro Bevilacqua che sfrutta la sua agilità e con un dribbling si ritrova davanti alla porta, parte il tiro, il portiere è spiazzato ma la palla scheggia il palo ed esce. Al 32’ ancora Bevilacqua serve in area Bernasconi che riceve e scarica in porta ma la palla colpisce il palo interno e ricasca a terra percorrendo tutta l’area di porta dove arriva prontamente Graziotto che realizza il 0 a 3.
Nel secondo tempo Mister Franchini esegue il primo cambio inserendo Chiaron al posto di Sboarina cercando di dar maggior forza all’attacco, ma nel secondo tempo più che al rafforzamento della squadra di casa assistiamo allo spegnimento della squadra sesiana, le ragazze di mister Milani ritornano in campo con metà dello spirito e della voglia che avevano dimostrato nel primo tempo, infatti subito al 49’ il Valenza va vicino al gol, Chiaron scende in fascia, crossa al centro per Buzzoni lasciata libera che però non ci arriva e Marabelli può parare facilmente. Visto l’andamento l’allenatore sesiano al 50’ gioca carte fresche ed inserisce subito le tre sostituzioni possibili Sitzia per Bernasconi, Bazzano per Antonetti e Milazzo per Bevilacqua. Ma le cose non cambiano di molto e al 58’ arriva il gol del Valenza, Chiaron viene servita in fascia, vede Marabelli fuori dai pali e senza pensarci calcia la palla che si deposita in rete 1 a 3. Finalmente le sesiane si svegliano e al 68’ Graziotto da centrocampo, vede pronta alla partenza Milazzo, la serve, l’attaccante anticipa l’intervento del difensore e di esterno destro beffa anche il portiere siglando l’1 a 4. Al 30’ Minato in mancanza di forze anche per via dell’infortunio iniziale esce per far spazio a De Favari, l’attaccante del Valenza è risultato il più attivo nelle proprie fila visto anche il fatto che quasi tutte le azioni offensive sono partite dai suoi piedi, un minuto dopo esce anche Piovan per Marotto. Si va verso la fine della partite e le padrone di casa cominciano ad essere in debito d’ossigeno, Bergamaschi si può prendere anche il lusso di farsi tutto il campo in fascia destra arrivando al limite dell’area, crossa sulla sinistra per Graziotto che stoppa palla ma l’impatto non è dei migliori e la sfera arriva sui piedi di Milazzo che non si fa pregare e calcia in porta, ma la palla viene svirgolata e ne deriva un bellissimo pallonetto al portiere, 1 a 5.L’arbitro Chimenti, che non sempre ha arbitrato in maniera adeguata, con un minuto di anticipo manda tutti sotto le docce.
La prossima settimana le ragazze del Romagnano giocheranno in casa contro le vicine di casa del Parlamento, formazione già incontrata nelle amichevoli estive, come al solito vi aspettiamo presso lo Stadio Comunale di via Monte Bianco alle 14.30.

B.P.I. ROMAGNANO Vs ALESSANDRIA: 4-3

Bellissima partita disputata dalle ragazzine della Primavera, nella prima di ritorno contro la squadra dell’Alessandria che all’andata aveva vinto uno a zero, nelle mura casalinghe hanno disputato una partita da ricordo, emozionando anche le sorelle maggiori della prima squadra che nel frattempo erano tornate da Valenza. La squadra di mister Saint passa per ben due volte in svantaggio ma recupera in entrambe le occasioni prima con una super Lo Giudice e poi con Grandi, per poi chiudere la partita sempre con Lo Giudice imprendibile in attacco e Minella. Come sempre ottima la prestazione in porta di Bruno nonostante i problemi muscolari, per molte volte ha salvato il risultato. La prossima settimana la squadra sarà in trasferta a Torino proprio contro la fortissima squadra locale, un “In bocca a lupo a tutte”.
 
 

SERIE C PIEMONTE V.A. 7^ GIORNATA

NICHELINO HESPERIA – GIVOLETTESE = 2 – 1

(Nichelino, 23 ottobre 2005)
NICHELINO H.: Iseppon, Ciullo, Scavino (90’Sicignano), Sainato, Bellato, Castellani, Romanelli, Parigi, Minetti, Fanelli (89’Sabre), Saggese (66’Rubicone). A disp. Scordo. All. Agostino
GIVOLETTESE: Valentino D., Giraud, Spigolon G., Spigolon A. (46’Allochis), Buda, Campopiano (79’Femia), Murianni, Guiducci, Valentino N., Grando, Ambrogio (34’Massaro). A disp. Scozzaro.
All. Gai
ARBITRO: Di Felice di Torino
RETI: 10’Minetti (N), 12’Valentino N. (G), 69’Sainato (N)
SPETT.: trenta circa

L’HESPERIA TORNA A VINCERE

Come da tradizione consolidata di queste ultime stagioni, l’Hesperia batte la Givolettese e torna alla vittoria, dopo un periodo di difficoltà.
La partita non è stata bella, ed un pareggio sarebbe stato il risultato più consono all’andamento della gara, ma le padrone di casa hanno saputo sfruttare uno dei loro punti di forza (l’abilità nel gioco aereo di Sainato) a differenza della Givolettese, che non ha saputo prendere in mano l’incontro quando avrebbe dovuto.
Troppo labile la manovra offensiva gialloblù, lasciata all’iniziativa delle singole e mai capace di coinvolgere collettivamente la squadra, e centrocampo troppo deficitario, senza personalità, con una percentuale di palle perse troppo alta. Se a questo aggiungiamo un paio di disattenzioni difensive sui gol avversari, risulta davvero difficile per la formazione di mister Gai poter fare punti. Dispiace non vedere progressi, anche perché il match di oggi era sicuramente alla portata delle ragazze givolettesi.
L’Hesperia torna a sorridere, almeno per quanto riguarda il risultato, pur non avendo offerto una memorabile prestazione. Positiva in attacco con la sola Minetti (in ombra Fanelli e Parigi), la squadra di Nichelino ha costruito le sue fortune sulla solita grande prestazione di Cinzia Castellani, sull’eterna Bellato, sulla vena di marcatrice di Sainato (capocannoniere della squadra), e sull'impronta decisiva lasciata da Rubicone, entrata nella ripresa, in un momento difficile per la propria squadra.
Dopo un avvio alquanto equilibrato, nel giro di due minuti le contendenti vanno entrambe in gol. Al 10’, improvviso sussulto dell’Hesperia, lancio che coglie Minetti indisturbata, sul filo del fuorigioco, l’attaccante entra in area e batte il portiere in uscita. Al 12’, splendida e vincente punizione di Nadia Valentino dai venti metri, nulla da fare per Iseppon.
La partita mantiene, però, un’intensità bassa, ed offre qualche emozione nel quarto d’ora finale della prima frazione. Al 31’, corner per le padrone di casa, Sainato, contrastata, colpisce di testa ma la palla esce sul fondo. Un minuto dopo, rispondono le ospiti: Grando recupera palla, serve Guiducci, dribbling vincente, tiro rasoterra ma si distende Iseppon e sventa la minaccia. Al 35’, pericolo nell’area givolettese, Daniela Valentino prima deve uscire sui piedi di Parigi, quindi blocca la seconda conclusione dell’attaccante stessa.
Nella ripresa le gialloblù partono bene, grazie all’ingresso di Allochis. Al 50’, la brava centrocampista apre per Guiducci, palla a Nadia Valentino che salta l’avversaria e scarica un gran tiro che coglie l’incrocio dei pali.
Al 59’, ancora pericolose le ospiti, con un altro lancio di Allochis per Massaro, l’attaccante si libera bene per il tiro ma calcia debolmente sul fondo: dopo il rilancio del portiere, la palla viene ancora ripresa dalla Givolettese, lungo cross verso l’area, Murianni schiaccia di testa ma la sfera colpisce la traversa.
Dopo questo quarto d’ora di difficoltà, con l’entrata in campo di Rubicone l’Hesperia prende il controllo del match.
Al 69’, Rubicone calcia dal limite, con Daniela Valentino che devia in angolo: dal corner, perfetta parabola sul secondo palo di Rubicone, e stacco vincente di Sainato, con nessuna giocatrice a marcare la pericolosa avversaria.
La Givolettese, a questo punto, non ha più la forza e la volontà per reagire, e rischia al 79’ nuovamente di capitolare: punizione di seconda in area, gran botta di Minetti, si oppone con successo Daniela Valentino, in quella che sarà l’ultima emozione dell’incontro.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

Campionato Regionale Piemonte Valle d'Aosta Serie D girone B  -  7^ giornata andata  -  6 novembre 2005

REAL CHIERI - ASTI SPORT  3  -  3

Real Chieri: Botto, Gregato, Palavano, Pacino, Ravanello, Ferrando, Barrecia, Barbaria, Di Pietro, Curcio, Cella
All. Archimede Grassi
Asti Sport : Grande, Leto(Triani), Agnello, Olivieri, Federico, Raschio(Soggiu), Rotella, Ameglio(Nespola), Cervellino(Vecchio), Giazzi, Salvioli.
All. Amerio Piero
Reti: Giazzi(AS) 5’, Cella(RC) 20’ 90’, Salvioli(AS) 35’ 60’, Curcio(RC) 85’
Arbitro : Sig. Galanti

Primo pareggio per l’Asti Sport che sul difficile e poco praticabile campo di Cambiano, contro un’agguerrito Real Chieri dopo una buona partita, chiude con 1 punto una giornata che invece era partita nel migliore dei modi. Subito in vantaggio dopo 5’ con una bella girata di testa della Giazzi che approfittava del bel calcio d’angolo scoccato dai piedi della Cervellino. Al 10’ rigore a favore delle ragazze astigiane fischiato per fallo di mano in area torinese, Olivieri batte bene e angolato, ma il bravo portiere avversario Botto riesce a deviare e la stessa Olivieri non riesce poi sulla ribattuta insaccare la rete del possibile 0-2. Bastano solo altri 10 minuti che il Real Chieri sfodera una bella discesa sulla sinistra della Cella che batte in uscita Grande con un precisissimo pallone che entra a fil di palo, 1-1. Le due squadre continuano a macinare bel gioco e al 35’ la Salvioli riporta nuovamente in vantaggio la squadra ospite grazie ad un tiro dal limite destro dell’area chierese che va a terminare nel “sette”, 1-2. Termina così il primo tempo. La seconda frazione di gioco vede occasioni da entrambe le parti che mettono in evidenza la buona preparazione di entrambi i portieri, fino al 60’ quando la solita Salvioli parte per una solitaria discesa sulla sinistra che termina con un bel fendente incrociato che batte ancora una volta l’incolpevole Botto per il gol del doppio vantaggio, 1-3. Il Real Chieri non ci stà e continua a giocare bene pur non impensierendo molto le avversarie che al 75’ potrebbero mettere fine alla partita grazie ad una incursione in area di Giazzi che in contropiede si vede deviare in angolo una bella conclusione. Al 80’ la svolta della partita. L’Asti Sport perde causa doppia ammonizione la Rotella che fino a quel punto aveva giocato una bella partita, la squadra di casa sfrutta bene l’occasione della superiorità numerica e grazie anche alle indecisioni difensive delle artigiane, riescono a rimettere la partita in parità con 2 gol in 3 minuti della Curcio e della Cella. Delusione in casa Asti Sport che vede sfumare in 3 minuti i 3 punti della vittoria, che vista la classifica sarebbero stati molto importanti per non perdere troppo terreno sulla testa della classifica. Prossimo appuntamento domenica 13 novembre ad Asti ore 14.30 contro un’altra quotata compagine il Femminile Casale. Staremo a vedere.

Fossano, 13 novembre ’05

VIRTUS FOSSANO – EUROPA  4-1

Virtus Fossano: Triolo – Monaco – Massimino(Marengo 46°) – Rivetti – Giordano - Murialdo – Viale(Bozzoli 69°) – Franchino – Paoletti – Comino – Barroero(Bruno 78°). A disp.: Parola – Ferrero - Basta. Allenatore Quinterno Danilo
Europa: Bosticardo – Ballocco – Abrigo M. – Viberti(Drocco 52°) – Volpe(Amerio 71°) – Germano(Del Prete 87°) – Giraudo – Vaschetto(Barbero 79°) – De Paoli – Zabellan – Ravina. A disp.: Burdese – Tosa – Abrigo E. Allenatore Foderaro Emanuele
Arbitro Sig. Cammarano di Nichelino
Reti: Comino 40°, 91°, Murialdo 49°, De Paoli 55°, Paoletti 77°
Ammonite: Rivetti, Marengo, Paoletti (VF) Giraudo, Barbero (E)

La Virtus Fossano si aggiudica per 4-1 il secondo derby provinciale. Dopo il Musiello Saluzzo è stata la volta dell’Europa soccombere contro le fossanesi della Virtus. E’ stata una bella partita e le due squadre hanno profuso tutte le energie che potevano per vincere. Il punteggio è forse un po’ severo nei confronti delle albesi che hanno lottato per tutta la partita ed avrebbero meritato forse un’altra segnatura se l’arbitro avesse loro concesso un rigore per un intervento sulla De Paoli nella ripresa. Tra le ragazze di Quinterno ottima la prova del capitano Comino che ha aperto e chiuso le marcature della gara. La cronaca: il primo pericolo viene da un calcio d’angolo per le ospiti ma il colpo di testa di Ravina è troppo angolato e termina fuori. Risponde Franchino al 12° con un tiro alto dopo un’azione corale. Al 16° ci prova da lontano Zabellan ma il suo tiro è nettamente fuori dai pali di Triolo. Al 18° Paoletti si libera sulla sinistra e tira, Bosticardo non trattiene e mette in angolo. Sul corner la palla perviene a Rivetti, appostata fuori area, ma il suo tiro rasoterra è parato dal portiere albese. Al 35° grosso pericolo per la difesa locale; da una punizione laterale battuta da Zabellan, la sfera viene respinta da Triolo fuori area, la raccoglie Ravina che tira ma Monaco, ben piazzata, respinge la minaccia. Al 40° passa in vantaggio la Virtus: gran tiro da trenta metri sotto la traversa di Comino su punizione che supera Bosticardo protesa in tuffo. Due minuti dopo una leggerezza difensiva lascia via libera a De Paoli il cui tiro esce di poco a lato. Nella ripresa Marengo prende il posto di Massimino ed al 4° la squadra di Quinterno raddoppia: punizione da destra di Comino in area, Barroero gira di testa e colpisce il palo, Murialdo bene appostata ribatte in rete. La squadra albese reagisce bene ed attacca, una De Paoli che svaria molto sul fronte d’attacco, mette in difficoltà la difesa locale che al 55° concede una palla gol al centravanti che batte Triolo dimezzando lo svantaggio. Ora la squadra di Foderaro ci crede e continua ad attaccare, la Virtus risponde in contropiede. Al 60° azione tra Comino, Franchino e Rivetti che crossa sul secondo palo per Paoletti il cui tiro è da dimenticare. Intanto su un’azione costestata dalle albesi, l’arbitro non ravvede alcuna infrazione su De Paoli in area di rigore e lascia correre. Al 63° bel contropiede di Comino che innesca Franchino il cui tiro va fuori di poco. Al 70° altro contropiede di Comino che tira da sinistra, Bosticardo in tuffo devia in angolo. Al 77° la terza rete per la Virtus: azione di Bozzoli per Barroero che vede Paoletti libera in area e la serve: il centravanti batte Bosticardo con un secco rasoterra. Da segnalare ancora la quarta rete nel primo minuto di recupero con un’azione personale di Comino che supera tre avversarie e segna con un sinistro angolato.
EnricoManassero

Campionato regionale Piemonte Valle d’Aosta
Serie D Girone B
13 novembre 2005 - 7^ giornata andata

ASTI SPORT  -  FEMM. CASALE  3 – 1

Asti Sport : Grande, Leto(Casaburi), Agnello, Olivieri, Federico, Raschio, Ameglio(Nespola), Ivaldi, Cervellino(Soggiu), Giazzi, Salvioli(Triani).
All. Piero Amerio
Femm. Casale: Carnevale, Novella, odoardi, Lorenzini, Menegazzo, Nardiello, Triassi, Capra, Reposo, Arrisone, Oppezzo.
All: M.Grazia Lorenzini
Reti: Giazzi(AS) 5’ 45’, Salvioli(AS) 38’, Appezzo(FC) 73’
Buona prestazione dell’Asti Sport che, grazie ad una buona prestazione di squadra, batte le dirette avversarie del Femm. Casale con un netto 3-1 e ritrova la vittoria.
Come la scorsa settimana, le ragazze astigiane iniziano subito a testa bassa e dopo solo 5 min segnano la prima rete scaturita da una punizione di capitan Agnello che coglie libera a centro area la Giazzi che può sparare in porta un forte tiro centrale, il portiere riesce solo a ribattere, la palla ritorna poi sui piedi del numero 10 dell’Asti Sport che può deviare definitivamente in gol, 1-0.
La partita per tutto il primo tempo rimane saldamente nelle mani delle padrone di casa che dopo aver avuto occasioni dal gol con la Salvioli, la Raschio e la Giazzi, al 38’ segnano la rete del doppio vantaggio grazie alla Salvioli che brucia in velocità la difesa avversaria e con un pregevole tocco, batte la Carnevale con una girata nell’area piccola, 2-0.
Dopo solo 7 min, al 45’ l’Asti Sport chiude il primo tempo e la partita grazie ad una bella discesa sulla sinistra della solita Salvioli che crossa dal fondo la palla che la Giazzi deve solo toccare in rete per il 3-0.
L’inizio della ripresa vede le nerostellate prevalere per circa 15 min, le ragazze astigiane, un po’ in confusione soprattutto in difesa, sono costrette a giocare di rimessa. Il Casale trova alcune volte la via della porta, ma le conclusioni non sono precise. Ritrovato il corretto assetto in campo alla squadra di casa non rimane che gestire il vantaggio fino al 73’ quando, grazie ad un rimpallo al limite dell’area astigiana e ad una deviazione che spiazza la brava Grande, le ospiti segnano la rete del definitivo 3-1.
Prossimo turno, ultima giornata di andata, prima della lunga sosta invernale, domenica 20 novembre in trasferta contro il Borghetto Borbera

PARTITA DI CALCIO FEMMINILE SERIE C

VIRTUS FOSSANO 4 –  ALBESE CALCIO FEMMINILE 1

44° e 90° COMINO   – 50° MURIALDO - 55° DEPAOLI – 79° FERRERO

FORMAZIONI
C.F. ALBESE: Bosticardo, Ballocco, Abrigo M. , Volpe (dal 70° Amerio), Ravina, Giraudo, Viberti (dal 55° Drocco),Germano (dal 85° Abrigo E.),  Vaschetto ( dal 80° Barbero), Zabellan (dal 80° Delprete), Depaoli . All. Foderaro

Reduce da una bella vittoria in casa, l’albese femminile cade sotto i colpi di una più esperta ma “poco elegante” Virtus Fossano. Il risultato non deve però trarre in inganno, in quanto la gara è stata equilibrata sino a tre quarti, quando le ragazze albesi, sotto di un goal, stavano praticando un forsennato forcing per raggiungere il pareggio, ma  la Virtus con due micidiali contropiede ha chiuso i conti. Come vedremo in seguito nella cronaca, le palle goal sono state quasi tutte dalla parte dell’albese e solo per mera sfortuna o per sviste arbitrali (vedi rigore non concesso sulla Drocco a tu per tu col portiere e l’eccessivo permessivismo sui violenti falli praticati costantemente sulla Depaoli), il risultato non ha preso una piega diversa.
Mister Foderaro schiera un 4-4-2 con l’obiettivo di gestire l’incontro senza eccessivi rischi, ed infatti per tutto il primo tempo la Bosticardo rimane quasi inoperosa. Il destino del match si decide praticamente tra gli ultimi minuti del primo tempo e i primi del secondo. Ma veniamo alla cronaca.
L’albese mostra subito i denti con due conclusioni (all 1° e al 7°) con la Vaschetto e la Ravina, segue un periodo di studio in cui si contano alcune conclusioni da fuori. Al 40° l’albese ha l’occasione per passare, ma il tiro della Vaschetto (salvato sulla linea) e la successiva ribattuta della Ballocco (parato) non hanno ricevuto il giusto premio. Al 44°, inaspettatamente la Virtus passa in vantaggio con un tiro dai trenta metri della Comino che si infila sotto la traversa. Passa appena un minuto e la Depaoli, abile a smarcarsi in area, potrebbe pareggiare, ma il tiro sfiora il palo.
Il secondo tempo inizia con un’altra conclusione della Depaoli, anche questa a fil di palo. Al 6°, come una mazzata, arriva il raddoppio della Virtus ad opera della Murialdo.  Le ragazze di Mister Foderaro non si perdono d’animo e ripartono alla ricerca del goal, che arriva dopo quattro minuti ad opera della Depaoli che scavalca il portiere con un delizioso pallonetto. Al 12° la Drocco s’invola in area e viene platealmente atterrata, ma l’arbitro non concede il penalty. L’albese continua l’azione tambureggiante senza soluzione di continuità. Al 22° la Depaoli tira a colpo sicuro ma il portiere respinge di piede. Al 28° la Virtus rompe l’assedio con un tiro da fuori ben parato dalla Bosticardo. Al 77° ci prova la Ravina di testa ma la palla sfiora il palo. A dieci minuti dalla fine arriva il terzo goal della Virtus in contropiede con la Ferrero. La partita si incattivisce e vengono ammonite parecchie calciatrici. Al 45° la Comino sigla il 4 a 1 che chiude  l’incontro. In conclusione, un plauso alle ragazze Albesi che hanno onorato lo sport. Un biasimo alle calciatrici della Virtus che per vincere non avevano bisogno di certi mezzucci ed atteggiamenti ai limiti della sportività.

Cecè Niko

NUOVA RIVAROLESE-TRINO 3-0

TRINO: Paggio, Fabris, Rivolta, Calamida, Godio (dal 70’ Simoniello), Anfuso, Mauro, De Pedro, Jahjolli, Magri, Mendolia. A disposizione Montagnini. All.: Moscardini.
 

TRINO-OLYMPIQUE ISSOGNE 2-1

TRINO: Paggio, Viancino, Rivolta, Jahjolli, Fabris, Calamida, Mauro, De Pedro, Manni, Magri, Mendolia. A disposizione Frizzarin, Montagnini, Simoniello. All.: Moscardini.
OLYMPIQUE ISSOGNE: Gardenia, D’Herin (dal 75’ Brizet), Iorio Marco, Pinet, V. Avondoglio, S. Avondoglio, Pellegrini, Pramotton, Favre, Grassi, Berger. All.: Duguet.
ARBITRO: Cannata di Chivasso.
MARCATORI: 5’Berger (O), 58’ Jahjolli (T), 60’ Mendolia (T).
NOTE: espulsa Mauro (T) per fallo di reazione al 38’; ammonita V. Avondoglio (O).
 

B.P.I. ROMAGNANO Vs CUNEOCERVASCA 3-0

Reti: al 8’ pt. Graziotto, al 21’pt. Sitzia, al 25’ st. Bernasconi.
ROMAGNANO: MARABELLI, LOMAZZI, GIANNETTI, PETTENATI, BAZZANO, TEDESCO, LEONARDI, BERNASCONI, SITZIA, BEVILACQUA, GRAZIOTTO.
A disp: SALTINI, ANTONETTI, BERGAMASCHI, MILAZZO, CERRI, MANCIN.
All. Mister Milani
CUNEO: TOMATIS, NASO, VALLARI, GARDINI, TOMATIS, LOVERA, MADALA, TESA, LUCIANO, MARCHISIO, SECHI.
A disp: BERTAINA, ARMITANO, GIOCOSA, GIAME, CORSERO.
All. Mister Giordano
Amm.: Giannetti
Esp.: Giannetti
Arbitro: Falco di Vercelli
Spettatori: circa 40

-Romagnano- Chi ha seguito negli ultimi anni la squadra sesiana con quella di oggi, sembra di aver rivissuto ad una delle tante bellissime partite che l’anno scorso, per gran parte del campionato di serie B, hanno portato la nostra società in vetta alla classifica, sicuramente un po’ di malinconia c’è stata ripensando al momento, ma proprio davanti alla squadra più forte fin’ora incontrata le ragazze granata hanno disputato la loro più bella partita, dimostrando che quei momenti un giorno potranno tornare. Nella squadra di casa vediamo schierato un inedito attacco formato da Sitzia e Bevilacqua assistite come al solito da Graziotto e Bernasconi in panchina si rivede Cerri dopo i problemi fisici che l’hanno tenuta lontana dal campo nelle ultime settimane, Saltini e Antonetti non sono al meglio della forma e si siedono in panchina in via cautelativa. Nelle fila cuneesi invece assente capitan Tortone che sconta un turno di squalifica. Al fischio dell’arbitro le ospiti partono subito forte, portandosi subito per due volte consecutivamente alla conclusione ma in entrambe le occasioni i tiri non risultano nello specchio della porta. Il Romagnano come sua consuetudine cerca di sbloccare subito il risultato e ci riesce all’8’, Tedesco ruba palla nella propria metà campo vede Graziotto pronta alla partenza e parte il cross, la centrocampista sesiana parte sul filo del fuorigioco e sfruttando la sua grande qualità velocistica semina il proprio marcatore, si dirige in porta dove Tomatis prova l’uscita ma il tiro è ben angolato ed è 1 a 0. La squadra cuneese cerca subito il pareggio soprattutto da calci piazzati cercando di sfruttare le doti delle proprie attaccanti e infatti per più volte Madala e Luciano, chiamano agli straordinari la squadra di mister Milani. Al 21’ Graziotto viene atterrata duramente al limite dell’area di rigore, la stessa si incarica della battuta, parte il tiro che aggira la barriera ma la palla colpisce la traversa e rimbalza al suolo, Tomatis cerca di raggiungerla ma Sitzia è velocissima e di testa sigla il 2 a 0. Il gioco in campo rimane accesissimo con vari capovolgimenti di fronte, per più volte sia Marabelli che Tomatis salvano la proprie porte, al 39’ Giannetti oggi sicuramente un po’ tesa, entra dura su un’avversaria e Falco estrae il cartellino giallo. Al 42’ il Cuneo sfiora il gol, Luciano si libera bene dell’avversarie e vede lo specchio della porta, calcia di potenza ma la palla sfiora il palo e si spegne a lato. L’arbitro sembra non voler fischiare la fine della prima frazione di gioco e al 48’ concede alle cuneese un calcio di punizione dal limite. Come al solito si incarica della battuta Luciano, parte il tiro ma la palla viene deviata, Marabelli spicca il volo ma la palla come nell’azione precedente sfiora il legno ed esce.
Nel secondo tempo mister Giordano decide ti tenere negli spogliatoi Tomatis e al suo posto schiera Bertaina. Anche nella ripresa entrambe le squadre non demordono, la squadra ospite cerca sempre più di incrementare il loro ampio bottino di gol fatti in campionato ma la retroguardia sesiana è ben vigile soprattutto con Lomazzi che detta egregiamente i tempi alle proprie compagne. All’11 la squadra sesiana sfiora la terza realizzazione, Sitzia dalla fascia destra calcia al centro, Tomatis esce dai pali ma può solo respingere la palla, arriva capitan Leonardi che calcia al volo ma il tiro si infrange sulle gambe di un’avversaria e la palla carambola fuori area dove è ben piazzata Bernasconi, prova anch’essa la conclusione ma la palla si spegne a lato della porta. Nel successivo capovolgimento di fronte le cuneesi usufruiscono di un altro calcio di punizione, Luciano che è la specialista dei calci piazzati prova la conclusione ma oggi sembra essere in giornata no, per l’ennesima volta il tiro sfiora il palo e si spegne a lato. Al 15’ Giannetti commette un fattaccio che, visto l’aggressività dell’avversario, potrebbe costare caro alla propria squadra, entra ancora dura da dietro ad un’avversaria e costringe l’arbitro al cartellino rosso. Mister Milani subito fa scaldare ed entrare Bergamaschi, che dovrà prendere il posto della compagna espulsa, subito le cuneesi, visto la superiorità numerica provano il colpaccio ma al 25’ il Romagnano fa 3 a 0, Pettinati riceve palla al limite dell’area, prova la conclusione ma più che un tiro ne deriva un passaggio per Bernasconi                                   che stoppa e senza pensarci calcia in porta realizzando uno stupendo gol piazzando il pallone nel sette del palo opposto. La squadra avversaria accusa il colpo ma non demorde, subito al 27’ cerca il gol della bandiera, Madala in area si libera bene e scocca il tiro, Marabelli si distende ma può solo sfiorare la palla, arriva da dietro Sechi in scivolata ma manca l’impatto con il pallone. Esce anche Marchisio per Giaime nelle fila cuneesi e Bernasconi per Cerri in quelle sesiane, ma il risultato non cambia il Romagnano si chiude bene in difesa e mantiene stretto il primato in classifica.
Mister Milani al termine della gara dichiara “Ho visto una buona partita e abbiamo legittimato il risultato, soprattutto di fronte ad un avversario come questo, che ha dimostrato di essere un’ottima squadra soprattutto in zona offensiva, nel gioco individuale e nell’uno contro uno”, quando è stata espulsa Giannetti come ha pensato che si sarebbe messo l’incontro “Come dicevo stavamo giocando bene in ogni ruolo e visto l’esigenze ho tolto una punta per far spazio a Bergamaschi, certo non abbiamo più spinto come prima ma visto il risultato potevamo anche amministrarci e visto l’esito finale posso dire che le ragazze hanno disputato una gara tatticamente perfetta”, mister ora fino termine dell’andata c’è solo la Biellese che può impensierirla? “No per niente nonostante la posizione in classifica domenica prossima saremo a Valenza contro una squadra che vorrà sicuramente dire la sua cercando proprio il risultato importante contro di noi, poi il Parlamento che possiamo trovare in classifica subito dietro alle avversarie di oggi e che puntano anche loro alle posizioni di alta classifica, infine certo la Biellese ma per quella partita ne riparleremo la sera del 4/12”. Grazie Mister “Grazie arrivederci e un saluto a tutti”
Per quanto riguarda la primavera del Romagnano, visto la mancanza in campo delle ragazze del Real Canadese Chivasso, vince facilmente la partita a tavolino ed ora si prepara alla prossima partita sempre in versione casalinga contro l’Alessandria.
Le ragazze della prima squadra invece domenica prossima alle 14.30 saranno in trasferta a Valenza (AL) presso il campo comunale di via Pio la Torre Fogliabella.

Lorenzo Fiori

Primavera

A.C.F. TORINO – A.C.F. ALESSANDRIA 10-1 (5-0)

Marcatrici: Bonansea 4°, Margiotta 14°, Gueli 23°, Bonansea 28°, Guardia 45°, Guardia 47°, Bonansea 52°, Fasciolo (A) 60°, Guardia 71°, Guardia 72°, Guardia 81°.
A.C.F. TORINO: Turano, Cuciniello, Pinna, Bergantin, Pisano (dal 46° Masino), Repetto, Gueli (dal 46° Rubino), Margiotta, Bonansea, Giuliano, Guardia. All. Panigari
A.C.F. ALESSANDRIA: Zorzetto, Rivarone, Salerno, Nani, Bissacco, Tula (dal 70° Cimini), Zago (dal 50° Deufemia), Lumi, Mensi ( dal 77° Melotti), Fasciolo, Lupi.
Arbitro: Casari di Collegno
Spett. 50 ca.
Espulse: nessuna - Ammonite: nessuna

SERIE C PIEMONTE V.A. 10^ GIORNATA

S.DONATO – GIVOLETTESE = 1 – 0

(Torino, 13 novembre 2005)
S.DONATO: Piccolo, Deligios, Vigna, Masera, Venturino, Consolato (73’Nigro), Fiore, Santisi (67’Grillo), Chiazzolla, Di Biase, Curina
A disp. Guerrieri, Gallizi, Grippa, Vangjeli. All. Cappuccio
GIVOLETTESE: Valentino D., Guiducci, Gallocchio, Spigolon G., Buda (73’Allochis), Campopiano, Murianni, Femia, Massaro, Grando, Valentino N. A disp. Scozzaro. All. Gai
RETE: 90’Chiazzolla
ESP.: 53’Curina
SPETT.: cinquanta circa

SINDROME DA FINALE

Come già successo sette giorni fa, la Givolettese esce sconfitta nel finale di gara, ma mentre a Cuneo il rendimento era stato eccellente, la prestazione offerta oggi è stata alquanto negativa.
Di fronte ad un S.Donato con alcuni problemi interni e di risultati, la squadra condotta dall’allenatore Gai ha ostentato un netto predominio territoriale, senza quasi mai tirare in porta però, con notevoli problemi di manovra a centrocampo. La sola difesa è stata all’altezza dell’impegno. Daniela Valentino, determinante in almeno tre interventi, e Simona Gallocchio, che non ha fatto toccare praticamente palla alla temuta Curina, sono risultate le migliori in campo, con buone prestazioni delle sempre encomiabili Guiducci e Buda, e di Chiazzolla, autentico spauracchio e artefice di tutte le azioni offensive delle padrone di casa.
Il S.Donato, pur palesando alcuni limiti tecnici e qualche amnesia tattica, ha giocato una partita grintosa, chiudendosi bene nei momenti di difficoltà e d’inferiorità numerica, con le ottime ripartenze e giocate della già citata Chiazzolla.
Primo tempo molto noioso, in cui non succede quasi nulla, con squadre remissive a cercare il gol con convinzione, ed una mole enorme di errori, anche nel solo gestire la palla. Al 4’, bel lancio filtrante di Massaro per Nadia Valentino, l’attaccante va via di forza ma conclude a lato. La risposta delle locali al 35’, cross da destra di Chiazzolla, sotto porta Curina colpisce di testa, indirizzando però la sfera oltre la traversa.
La ripresa sembra partire con lo stesso piglio dei primi 45 minuti, ma al 53’ Curina, innervosita per l’ottima e corretta marcatura di Gallocchio, colpisce l’avversaria a terra in un gesto di reazione, e viene espulsa dal direttore di gara, lasciando le proprie compagne in dieci. Cambia così l’inerzia del match, con la Givolettese che guadagna terreno, stringe nella propria metà campo le avversarie, ma non si rende mai pericolosa, anche perché la fase di costruzione del gioco viene sempre esercitata in modo individuale o con poche giocatrici, mai coralmente.
Con l’aumentare degli spazi, è però il S.Donato ad andare vicino al vantaggio.
Al 63’ bella giocata di Chiazzolla sul fondo, traversone basso, girata di Masera, grande deviazione in tuffo di Daniela Valentino. Al 72’, indecisione ospite in difesa sull’uscita del portiere, che però rimedia intervenendo sui piedi di Chiazzolla, l’azione prosegue e l’attaccante calcia a colpo sicuro, ma il suo tiro viene ribattuto da una coriacea Buda. Al 79’ finalmente la Givolettese calcia verso la porta, ma il tiro di Allochis dal limite si spegne sul fondo.
Con Buda sostituita, e Gallocchio alle prese coi crampi, sale in cattedra nel finale Chiazzolla. All’86’ è strepitosa Daniela Valentino a salvare in uscita sull’attaccante, ma proprio al 90’ il centravanti è molto abile a proteggere la palla a centro area e a trafiggere il portiere incrociando il tiro sul palo opposto.
La Givolettese ha sicuramente pagato il fatto di avere una panchina corta, viste le numerose assenze, e anche una certa dose di sfortuna (gol all’ultimo minuto, i problemi fisici di Buda e Gallocchio nel finale), ma l’incapacità di cambiare atteggiamento e modulo, unita alla poca concretezza e collaborazione fra le giocatrici (reparti staccati uno dall’altro), hanno determinato l’esito negativo del match.
Da segnalare infine, l’addio alla Givolettese e al calcio giocato da parte di Arianna Spigolon, per anzianità di militanza autentica bandiera della squadra, ed esempio di correttezza e di presenza all’interno dello spogliatoio ed in campo.
Nella speranza che la sua decisione possa essere provvisoria e non definitiva, ci sentiamo in dovere di porgere un sentito ringraziamento per ciò che ha dato alla società in tutti questi anni.

Daniele Steffenino danisteff@libero.it

SERIE D REGION. PIEMONTE/VDA GIRONE B 2005-‘06 – 8° giornata.

DERBY AL SANTENA: DECISIVE LE PUNIZIONI

Santena (TO), 13/11/2005.

REAL SANTENA – REAL CHIERI  3 – 2

Reti: 57’ e 81’ Di Pietro (RC), 60’ Faso (RS), 83’ Orlotti (RS), 95’ Di Vincenzo (RS).
REAL SANTENA: Russo K., Giaretti, Cintura L., Orlotti, Bettoni, Cataldo, Quirico, Brucato, Ronco (77’ Giovinazzo), Di Vincenzo, Faso.
A disposizione: Cintura G., Finotto, Lasagno, Pelisseri.
Allenatore: Gino Laganà.
REAL CHIERI: Boetto, Barreca, Pavanello, Pacino, Zimmardi, Cella (81’ Ferrando), Palagano, Barbaria, Di Pietro, Curcio, Carpinello.
A disposizione: Stocchino, Lupotti, Panizzon, Gregato, Fogliato.
Allenatore: Dino Grassi.
Note: espulsa al 77’ Quirico (RS) per aver interrotto un’azione di contropiede colpendo la sfera con la mano. Recuperi 1’ p.t., 4’ s.t.
Spettatori: 40 circa.

Cronaca.
Splendido e combattuto derby quello che si è disputato oggi presso il comunale di Santena, gara valevole per l’ottava giornata di andata della serie D. Partita che è stata esaltante soprattutto nella ripresa in cui sono state realizzate tutte le marcature con un finale thrilling. Il Santena è riuscito a farselo suo a tempo abbondantemente scaduto malgrado l’inferiorità numerica dovuta alla giusta espulsione subita da Quirico, rea di aver colpito la sfera con la mano ad un quarto d’ora dalla fine. C’è da dire che il risultato più equo sarebbe stato il pareggio, ma nel calcio si sa, fino all’ultimo secondo tutto può accadere. La squadra di Grassi non ha per niente demeritato, anzi, nella prima frazione di gioco ha ben impressionato, ma le sue attaccanti troppo sprecone, non sono riuscite a buttare la palla dentro; le chieresi, sempre in vantaggio, si sono fatte sorprendere nel finale ed escono da questa trasferta con l’amaro in bocca. Il Santena esce invece da questa gara (resa difficilissima dalle assenze in difesa) più che mai consapevole dei propri mezzi e grazie anche ad un pizzico di fortuna mantiene il primato della graduatoria; le biancoverdi sono sempre più lanciate verso la promozione, anche se è ancora un po’ troppo presto parlarne ora.
Buone le prove di Giaretti, costretta a ricoprire per necessità il ruolo di difensore da una parte e della punta Barbaria, indomabile pendolino di fascia dall’altra.
Prima frazione maschia, disputata soprattutto nella metà campo delle ragazze di Laganà che non riescono a contrastare efficacemente le avversarie. Al 5’ la prima occasione favorevole per le rosso-blu ospiti con Barbaria che supera in velocità Cintura L., va sul fondo e crossa in mezzo per l’accorrente Cella che svirgola da pochi passi dal portiere, palla che viene allontanata da un difensore nei pressi della linea di porta. Un minuto dopo la difesa locale sbaglia ad attuare la tattica del fuorigioco, favorendo l’inserimento di Cella che incredibilmente davanti a Russo in uscita, sbaglia la conclusione che si spegne altissima sopra la traversa. Al 23’ nuovo cross di Barbaria in mezzo per Cella che sola, ha un’occasione d’oro ma incredibilmente calcia malissimo e la sfera si spegne a lato. La prima azione degna di nota ad opera del Santena si registra al 43’ con Faso che riceve palla a trequarti, dribbla diverse avversarie e va al tiro con la bella risposta di Boetto che si distende in tuffo e salva il risultato.
La ripresa è molto più vivace ed emozionante, passano due minuti e Russo deve metterci una pezza su tiro della Di Pietro. Al 54’ ancora le ospiti pericolosissime con Di Pietro che ben lanciata dalle retrovie, si presenta davanti a Russo ma nuovamente sbaglia tutto incredibilmente. Al 57’ le collinari si portano meritatamente in vantaggio con la prima di una lunga serie di punizioni: Di Pietro calcia dai venti metri una splendida traiettoria con la palla che s’infila sotto l’incrocio, imprendibile. Il Santena che fino a questo momento non era mai entrato in partita, si scuote ed inizia a giocare. Il pareggio non tarda ad arrivare: siamo al 60’, Cataldo recupera palla a centrocampo, serve Ronco che appoggia a Faso che si libera in dribbling della marcatrice, si aggiusta la palla e conclude dal limite realizzando una splendida rete, malgrado il tentativo di parata in tuffo di Boetto. La gara viene giocata per un buon quarto d’ora a centrocampo senza grosse azioni pericolose. Sono i calci da fermo che determineranno ora il risultato. Al 77’ Quirico commette fallo di mano volontario al limite dell’area, interrompendo un’azione pericolosa delle avversarie: espulsione per la giocatrice di casa e punizione calciata da Curcio per le ospiti, che coglie la traversa. Passano pochi minuti e ancora una punizione dai venti metri rompe gli equilibri: si appresta alla battuta Di Pietro che questa volta tira centrale a mezza altezza con Russo che sembra sorpresa e si fa beffare per il nuovo vantaggio del Chieri. Le ragazze di Laganà ridotte in dieci e sotto di un gol non crollano sotto il profilo psicologico e si riportano in avanti rischiando il tutto per tutto con grande grinta e determinazione. All’83’ guadagnano una punizione dal limite, defilata sulla destra, che s’incarica di battere Orlotti che con una parabola perfetta a girare la barriera, realizza il pareggio. Finale molto concitato e nervoso da parte delle protagoniste, il pareggio sembra cosa fatta ma, all’ultimo secondo di recupero, uno spunto della Cataldo viene interrotto fallosamente nei pressi del limite dell’area: punizione battuta da Di Vincenzo, in ombra oggi, che riesce ad aggirare la barriera e trafiggere Boetto sotto la traversa per il rocambolesco vantaggio delle padrone di casa. C’è solo il tempo di battere la palla a centrocampo che il direttore di gara, parso nettamente incapace di dirigere l’incontro, decreta la fine delle ostilità.
Grande festa per le biancoverdi che quasi incredule si abbracciano tra loro e travolgono il mister, come è grande la delusione dipinta sui volti delle chiedesi che forse, con questa sconfitta, salutano definitivamente i sogni di promozione.

Renato Morando (redazione CalcioDonne.net) renato.morando@libero.it

Real Canavese Chivasso – A.C.F. Torino 0-22

Marcatrici: Rubino 4°, Bonansea 10°, Bonansea 17°, Gueli 18°, Bonansea 27°, Bolle 29°, Giuliano 33°, Pisano 34°, Cuciniello 38°, Bonansea 40°, Bolle 42°, Bonansea 45°, Pisano 46°, Coluccio 52°, Masino 54°, Guardia 56°, Coluccio 58°, Coluccio 62°, Coluccio 64°, Bonansea 75°, Coluccio 76°, Bolle 85°.
Real Canavese Chivasso: Ambrosio, De Blasio, Regis, La Manna, Alesina, Tanda, Storti, Papotto, Massarelli, Bordeus, Storti.
All. La Malva
A.C.F. Torino: Turano, Cuciniello, Guardia, Coluccio, Pisano, Masino, Gueli (dal 64° Bodda), Scivetti (dal 16° Bolle), Bonansea, Giuliano, Rubino (dal 46° Repetto).
All. Panigari
Spett. 100 ca.
Espulsi: nessuna Ammonite: nessuna
Recup. 1° t. 1’ – 2° t. 1’