MAURA BRUNO & FEDERICA MARGIOTTA
I giocatori
del Torino e in primis Ferrante e Tiribocchi sono avvisati: se continueranno
con le recenti deludenti prestazioni i loro tifosi potrebbero dirigere
le loro attenzioni e indiziare il loro affetto verso il tandem offensivo
della squadra femminile della loro città. Maura Bruno, ragazza apparentemente
timida ma che in campo mette in difficoltà anche le avversarie più
blasonate e Federica Margiotta, che quando parla delle sue esperienze in
nazionale le brillano gli occhi, infatti con i loro gol stanno traghettando
la loro squadra verso una salvezza che ad inizio stagione non sembrava
così scontata. Sentite cosa ci hanno raccontato dopo la partita
giocata ad Agliana il 7 febbraio 2004.
È la prima stagione che giocate insieme?
Bruno & Margiotta: No, è la seconda perché l’altr’anno
ci dividevamo entrambe tra l’under 20 e la prima squadra.
Cosa pensi dell’altra? Ti trovi bene con lei sul campo?
Bruno: Mi trovo molto bene con lei. Le caratteristiche di Federica,
ovvero buona corsa e buona tecnica si integrano molto bene con le mie.
Margiotta: Proprio perché ormai è due anni che giochiamo
insieme, partita dopo partita miglioriamo la nostra intesa e ci integriamo
sempre meglio. Maura è molto più piccola di me ma ha grandi
potenzialità e secondo me può fare ancora molta strada.
Cosa ci fa una leccese a Torino? La tua carriera si è sviluppata
soprattutto in questa città, infatti sei passata dalla Juventus
al Toro, anche nel femminile c’è tanta rivalità tra le due
squadre?
Margiotta: Sono nata a Lecce ma mi sono trasferita qui a Torino quando
avevo solo due anni. Nel calcio femminile non c’è assolutamente
rivalità tra queste due squadre.
C’è un’altra partita allora che sentite più delle
altre e considerate come un derby?
Bruno: Contro il Milan!
Contro il Milan, perché?
Margiotta:Sì. Non so perché ma quando giochiamo contro
di loro diamo il massimo e ci impegnamo tantissimo.
Nelle poche apparizioni che hai fatto con la maglia rosso nera ti
è capitato di trovarti davanti il Toro? E nella situazione inversa
cos’hai provato?
Margiotta: Con la maglia del Milan non ho fatto in tempo a giocare
il derby che invece ho giocato già varie volte con la maglia del
Toro. Non ho provato niente di strano, anche se tra queste squadre c’è
una rivalità profonda, mi sono limitata a salutare le compagne con
le quali avevo maggiore confidenza e con le quali ho mantenuto rapporti.
A Milano hai giocato solo due partite. Cos’è che ti ha portato
a Torino, la nostalgia o il non trovarti bene?
Margiotta: Sono andata via dal Milan per problemi lavorativi. Infatti
non riuscivo a combinare gli allenamenti giornalieri con gli orari di lavoro.
Mi sono trovata bene al Milan anche se una cosa che mi ha dato fastidio
c’è stata: il fatto che tutti, sia i membri della società
che le mie ex compagne, dessero per scontato che sarei andata al Torino
quando io non avevo ancora deciso niente.
Maura, i tuoi tifosi dicono che hai colpi fuori dal comune ma qual
è il tuo gesto tecnico preferito, quello che ti riesce meglio?
Bruno: Sicuramente il colpo di tacco…
Margiotta: Confermo!
Hai mai segnato così?
Bruno: Ancora no…
Visto che siamo in tema di gol, qual è quello più
bello che avete segnato o il più significativo?
Bruno: Il primo gol che ho fatto contro la Vallassinese. E’ stata
una rete sia bella perché ho scartato un’avversaria di tacco (ma
dai…) e poi davanti al portiere ho insaccato la palla, che importante perché
ha spianato la strada per una vittoria importante in chiave salvezza.
Margiotta: A parte quello di oggi che è stato bello (palombella
con il portiere fuori dai pali)anche quello di sabato scorso contro il
Bergamo è stato significativo perché l’ho segnato di testa
che non è proprio il mio colpo migliore. Il più emozionante
però è stato senz’altro quello in nazionale under 19 contro
l’Olanda nelle qualificazioni per l’Europeo.
E quello che vi siete mangiate le mani per averlo sbagliato?
Bruno: Quest’anno contro il Bardolino quando ho tirato e il portiere
è stato bravo a parare la mia conclusione.
Margiotta: Oggi, quando sull’1 a 0, da buona posizione ho tirato addosso
al portiere.
Federica..in questa stagione sei stata la bestia nera dell’Agliana,
infatti le hai segnato sia all’andata che al ritorno. Ti era già
capitato di essere “l’incubo” di qualche squadra?
Federica: Sì, è capitato l’altr’anno la stessa cosa con
il Bardolino.
Avete riscosso molto successo tra i nostri visitatori, infatti nella
nostra speciale classifica siete nelle prime posizioni. Quali pensate che
siano state le doti che gli hanno colpiti?
Bruno & Margiotta: Siamo due punte e quindi quando ci capita di
segnare siamo più in vista di altre calciatrici che giocano in altri
ruoli.
Margiotta: Comunque volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno votata!
Federica, in nazionale under 19 ti abbiamo visto come punta,
nella tua squadra invece agisci spesso e volentieri da ala. Perché
c’è stato questo cambio? Dove ti trovi meglio?
Margiotta: E’ accaduto spesso ad inizio stagione, adesso infatti sono
tornata in prima linea, nel mio ruolo naturale. Il mister mi aveva vista
giocare nell’under 20 in quella posizione e dato che ho una buona corsa
ha deciso di provarmi anche in prima squadra sulla fascia.
Tra tutti i sogni nel cassetto che avrete, calcistici e non, qual
è quello che maggiormente vorreste che si realizzasse?
Bruno: Avevo due sogni: quello di arrivare in serie A e si è
realizzato, l’altro è quello di poter indossare la maglia azzurra
e spero che un giorno si avveri.
Margiotta: Anch’io avevo gli stessi identici sogni e si sono entrambi
realizzati perché sto giocando la mia seconda stagione in serie
A e ho giocato in nazionale under 19 e sto giocando in under 21. L’ultimo
desiderio sarebbe quello di approdare prima o poi in nazionale maggiore.
Tu che appunto hai frequentato e frequenti “Casa Italia” che consiglio
daresti alla tua compagna per raggiungere i suoi obiettivi?
Margiotta: Innanzi tutto devi allenarti ed impegnarti tantissimo per
arrivarci, poi quando finalmente la raggiungi devi dare il massimo per
far vedere allo staff quanto vali e spingerlo a puntare su di te. Gli allenamenti
che si fanno in nazionale sono molto diversi da quelli che fai con la tua
società e quindi devi dare il meglio di te.
I vostri gol, sei (quattro margiotta, due bruno), sono stati tutti
decisivi perché hanno aperto o chiuso partite nelle quali avete
portato a casa ben 13 punti dei 15 totali della vostra squadra.
Considerando che gli altri due sono arrivati con due pareggi a reti bianche
dimostra che nonostante la vostra giovane età, la squadra punta
molto su di voi e sulla vostra incisività. Vi sentite in un qualche
modo delle trascinatrici? Ci avevate mai fatto caso a questi dati?
Bruno & Margiotta: Non ci avevamo mai fatto caso. Quando segni
è bello però è grazie al lavoro di tutta la squadra
che riusciamo a finalizzare anche se dai tabellini non si nota.
Credete nella salvezza della vostra squadra? Quali sono le vostre
principali avversarie per questo traguardo e cosa avete in più o
in meno di loro?
Bruno: Sono sicura che se ognuna di noi darà il massimo come
in queste ultime partite la salvezza sarà sicuramente un obiettivo
più che raggiungibile.
Margiotta: Certamente! Con le tre vittorie consecutive che abbiamo
messo insieme da fine gennaio fino ad inizio febbraio ci siamo messe bene
in classifica. Tutte le nostre avversarie sono agguerrite, più che
pensare ai loro punti di forza o di debolezza dobbiamo rimanere concentrate
e non mollare mai fino alla fine.
C’è una coetanea che vi piace molto per il suo modo di giocare
e che votereste per il nostro sondaggio?
Bruno: Voto per la mia compagna di squadra Federica Margiotta, una
punta molto forte e che porterà in alto il Torino.
Margiotta: Scelgo Marta Carissimi, centrocampista che gioca con me
nel Torino e con la quale ho partecipato agli Europei under 19 la scorsa
estate. E’ ragazza molto dotata, peccato che ultimamente qualche infortunio
di troppo l’abbia tenuta ai margini della squadra.
Federica Margiotta
Attaccante
S.Cesario (LE), 11/06/1984
Ha preso parte della spedizione
per gli europei under 19 nell’estate 2003.
Attualmente gioca in nazionale under
21
Stagione Squadra Cat. Pr.G.
1999-2000 Juventus C
18 26
2000-2001 Juventus B
23 9
2001-2002 Milan
A 2 1
sett. ‘01 Torino A
2003-2004 Torino A
14 4
Maura Bruno
Attaccante
Torino,14/06/1987
Stagione Squadra Cat.
Pr.G.
2002-2003 Torino A
6 -
2003-2004 Torino A
12 2