CARTELLINO ROSA - GIOVANI CALCIATRICI
Il cartellino rosa è quello che riguarda espressamente le giovani
calciatrici, è evidentemente di colore rosa, viene preparato in
forma plastificata dai comitati provinciali, dopo che avranno ricevuto
la richiesta di tesseramento con le firme dei genitori, oltre che della
calciatrice e il certificato contestuale rilasciato dall'anagrafe del comune
di residenza. Può avere una validità annuale o biennale.
Alla scadenza del cartellino la calciatrice è libera di fare
ciò che vuole e di andare a giocare dove preferisce però
attenzione! La vecchia squadra può chiedere il Premio Preparazione
alla nuova squadra, ovvero un compenso in denaro per aver "preparato" la
piccola calciatrice.
Tale richiesta e tale compenso è regolamentato dalla FIGC e
ha un percorso alla luce del sole.
Con la firma sulla scheda gialla la calciatrice è legata alla società fino ad una certa età. Fino ad oggi il vincolo era a vita ma dal 2004 in poi le calciatrici sopra i 25 anni saranno in pratica libere di fare ciò che vogliono. Nel frattempo potranno svincolarsi, con le modalità che chiariamo a parte, le calciatrici di 29 anni (2002) e poi quelle di 27 anni (2003).
Può firmare anche una minorenne ma, in questo caso, devono obbligatoriamente apporre la loro firma anche i genitori o chi ne fa le veci. Il vincolo verrà mantenuto inalterato anche una volta che la calciatrice avrò compiuto 18 anni.
Firmando la scheda gialla si firmano anche altre 3 copie a ricalco, pure queste gialle.
L' originale va al comitato competente, così come 2 delle 3 copie.
L' ultima copia rimane alla società. La calciatrice non ha niente
in mano ma può sempre richiedere al comitato di conoscere la propria
posizione di tesseramento.
La calciatrice che firma si trasferisce ad una nuova società con la quale sarà tesserata o a titolo temporaneo (in prestito), o a titolo definitivo. Una delle due opzioni deve essere scelta tramite una crocetta da apporre su una delle due caselle situati sopra gli spazi per le firme.
Ovviamente occorrono le firme di entrambe le società interessate e anche qui, per le minorenni, occorre anche la firma di entrambi i genitori.
Le calciatrici con meno di 14 anni non possono comunque giocare nella nuova squadra.
Il prestito dura una stagione sportiva alla fine della quale la calciatrice
torna automaticamente ad essere tesserata per la squadra originaria.
Il prestito non può essere rinnovato. Nel caso di un accidentale
rinnovo del prestito, il tesseramento per la nuova squadra diviene automaticamente
definitivo, la calciatrice quindi sarà automaticamente vincolata
con la nuova squadra.
Firmando la scheda verde si firmano anche altre 4 copie a ricalco: l'
originale e le prime due copie (tutti fogli verdi) vanno al comitato, una
terza copia (bianca) va alla società cedente e l' ultima copia (rosa)
rimane alla società cessionaria. Alla calciatrice non rimane niente
ma può chiedere al comitato la propria posizione di tesseramento.
Nell'ambito della Lega Nazionale Dilettanti non è previsto alcuno
scambio di denaro fra le società che trasferiscono calciatori e
calciatrici. Non ci sono parametri se non quelli del Premio Preparazione,
specifico per giovani calciatrici svincolate dal cartellino rosa. Tutti
gli acquisti, le cifre, i costi di cui si parla tranquillamente anche sui
giornali quindi sono completamente al di fuori della FIGC. Ciò non
significa che siano illegali (chiunque può regalare i propri soldi
a chi vuole) ma solo che si tratta di un fenomeno privo di qualsiasi controllo.
(Clickando sulle schede si ottengono dei fac-simili più grandi
e leggibili)