MADDALENA GOZZI
Maddalena Gozzi,
classe 1981. Uno dei punti fermi del Foroni Verona. Centrocampista avanzato,
grande protagonista di questa prima parte di stagione. E’ qui disponibile
per calciodonne.net:
Maddalena, illustraci la tua carriera
Ho iniziato, come tante a giocare nelle squadre maschili. Ero nei pulcini
del San Martino Buon Albergo e quindi, dopo qualche anno sono passata nella
squadra del Foroni, facendo parte dell’Under 18. A 16 anni sono stata convocata
anche per la nazionale under 18. Ho avuto varie presenze e stavo preparandomi
per gli Europei di categoria, quando…
Quando?
Quando purtroppo ho dovuto fermarmi. Ero sempre affaticata. Non mi
sentivo bene. Una normale visita di controllo ha scoperto che ero affetta
da aritmia. Morale della favola, per cinque anni ho dovuto smettere
di giocare. Potevo solamente allenarmi. Credevo fosse finito tutto, invece
nel 2002 ho ricevuto nuovamente l’idoneità tecnica. La prima partita
è stata la Supercoppa disputata l’anno scorso a Orvieto, vinta contro
la Lazio 2-0.
Come vivi il maggior carico di responsabilità che mister
Donella ha deciso di affidarti?
Mi fa enormemente piacere, anche perché, comunque, il mio primo
obiettivo è giocare per divertire e divertirmi. Io rendo particolarmente
bene nei match importanti per cui questo maggior carico di responsabilità
non mi pesa affatto, anzi.
Come vedi il Foroni quest’anno? Differenze con il Foroni della passata
stagione?
E’ forte almeno come quello dell’anno scorso. E’ vero che abbiamo perso
giocatrici importanti, ma è altrettanto vero che in questo modo
si è clamorosamente cementato il gruppo, responsabilizzando come
me, tante altre mie compagne. Lo scorso anno entravamo in campo sicure
di vincere, adesso invece siamo consce che per vincere dobbiamo dare il
massimo. Lottiamo su tutti i palloni perché se concediamo qualcosa
all’avversario rischiamo di perdere. Il gruppo, sì, questo
può fare la differenza.
Adesso è arrivata anche la convocazione per uno stage della
nazionale. Come vedi qui il tuo futuro?
E’ stata per me una immensa sorpresa. Quando dovetti fermarmi per cinque
anni, pensavo che oramai per me tutte le strade fossero precluse, credevo
di non farcela più. La convocazione è stata proprio inaspettata
ed ora me la voglio godere tutta. Se dovessero arrivarne ancora…magari!
Tecnicamente, pensi di essere al top, oppure vedi ancora possibili
dei miglioramenti?
Sicuramente ho ancora molto da migliorare. Il mister e le mie compagne
mi dicono sempre che a volte pecco di concentrazione nelle partite
cosiddette “facili” ed allora sto cercando di eliminare questo neo. Devo
trovare maggior personalità per rendere ancora meglio e gestire
al 100% le partite. Inoltre sto cercando di migliorare fisicamente, mi
sento ancora un po’ troppo leggerina. Verrà tutto col tempo, del
resto la mia seconda carriera è cominciata da solo un anno!
Questa è Maddalena Gozzi, una ragazza squisita. Dolcezza ed
educazione non sono che due delle prime caratteristiche che posso illustrarvi.
Una ragazza della quale sentiremo parlare ancora di più, di qui
a brevissimo tempo.