Arbitri,  il debutto in A di Marlene Arcangioli

Dal Tirreno del 6 dicembre 1998

Un altro successo per la sezione R.Gianni di Pisa: Marlene Arcangioli ha debuttato in serie A femminile sabato 28 novembre, nella gara Bardolino-Lugo. Da questa stagione sportiva a disposizione della Can-D (femminile), si è subito imposta per preparazione e determinazione, tanto che dopo appena tre partite di serie B è stata designata per la massima serie.

Pisana d'origine, viareggina d'adozione (abita a Torre Del Lago), 25 anni, da ottobre si è trasferita nella vicina sezione pisana, dove ha trovato tanto entusiasmo e tanta simpatia, integrandosi subito perfettamente con i nuovi colleghi, tanto da diventare un simbolo ed un esempio da seguire.

"Marlene - afferma il presidente della Sezione Michele D'Alascio - è stata una felice sorpresa. Colpiscono subito la sua consapevolezza del ruolo, la serietà con la quale affronta gli impegni, l'enorme carica umana che traspare dal suo comportamento. Ritengo possa costituire un esempio per i giovani colleghi e mi auguro che altre ragazze possano intraprendere questa meravigliosa attività con entusiasmo."

La parola a questo punto passa alla diretta interessata, arbitro dal 17 dicembre 1993 "per scommessa con il mio ex fidanzato". Dice Marlene: "Ho cominciato ad arbitrare i ragazzini fino ad arrivare l'anno scorso alla massima categoria regionale maschile, l'Eccellenza. Adesso ho deciso di raggiungere un altro obiettivo visto che fino ad ora li ho quasi sempre raggiunti, anche se con molto impegno e fatica, e vorrei raggiungere il mio unico sogno: le olimpiadi di Sidney! Adesso chiedo solo una cosa, anzi due. La prima è quella di arrivare ad essere internazionale e la seconda un sogno che inseguo da 6 anni, fare l'assistente a Collina, dato che ho avuto l'onore di farlo a due grandi della serie C: Andrea Linfatici e Giorgio Ciampi. Da ottobre ho cambiato sezione da Viareggio a Pisa. La mia nuova sezione mi ha accolto a braccia aperte; ho trovato un presidente - Michele D'Alascio - che è una persona sicuramente squisita. In questo nuovo ambiente non ho potuto, quindi, che trovarmi subito a mio agio.

"Un piccolo aneddoto che mi ha reso estremamente felice e devo dire che mi ha fatto commuovere - continua Marlene - è stato quando ero sul treno e stavo andando a Roma per la mia prima in assoluto nel nuovo campionato. Ha squillato per l'ennesima volta il cellulare ed era il mio nuovo presidente (da 7 giorni) che mi diceva: "In bocca al lupo da tutti gli arbitri pisani e da me personalmente". Be', forse sarò retorica però questa telefonata mi ha dato una carica che nessuno può immaginare! A Pisa c'è molta vitalità, molta allegria, e spirito d'iniziativa cose che in un'associazione fanno molta unione, adesso sto bene sono felice e spero di portare il nome della mia sezione in giro per il mondo ! Ambiziosa ? Però ambizione e capacità sono un'ottima formula per il successo".