CINZIA VALENTI & ANTONELLA LICCIARDI

Di Davide Luparello - davide_sport@yahoo.it


Palermo, 21 gennaio 2003
Quella che aspetta la Ludos Palermo sabato a Sassari è una gara assolutamente proibitiva. La Torres rappresenta uno degli ostacoli insormontabili che in questa fase del campionato potesse capitare. Per scaricare un po' la tensione, botta e risposta tra presidente e allenatrice in una intervista tutto pepe e senza peli sulla lingua. Assolutamente inedita. 19 domande per conoscerle meglio…

1) Facciamo un resoconto del girone d'andata. Ti aspettavi questa posizione di classifica?

Cinzia Valenti. No. E' stata una delusione. Abbiamo perso diverse posizioni se paragoniamo l'evolversi del passato campionato. Ad inizio torneo avrei scommesso non dico per la metà della classifica ma quasi. Del resto ripetersi è difficile soprattutto in una competizione in continua evoluzione come il calcio femminile.
Antonella Licciardi. No. Rispetto all'anno scorso mancano 4 punti. E il tutto fa più male se consideriamo che la statistica ci comunica che  abbiamo realizzato di più e subito di meno. Sembrerebbe paradossale ma è la realtà. Speriamo che i venti cambino.

2) Tra le ragazze, chi è stata la rivelazione di quest'anno? Chi non ti aspettavi che esplodesse in questo modo?

Cinzia Valenti. Secondo me non ci sono state rivelazioni in senso positivo. Chi va bene sta rispecchiando le proprie potenzialità in quanto il rendimento è pari all'anno scorso. Al contrario non trovo nessuna che a differenza del passato torneo stia dando dei risultati incredibili.
Antonella Licciardi. Esplosione vera e propria non ce n'è stata almeno fino a questo momento. Se proprio devo indicare una sorpresa che comunque rientra nei parametri dell'aspettativa, allora direi che sono soddisfatta della mezza annata di Fiocco.

3) Qual è stata la giocatrice più costante?

Cinzia Valenti. Non ho dubbi. Direi Pasqua e Di Fiore alla pari.
Antonella Licciardi. Pasqua senza dubbi. Non solo è il perno della difesa, ma imprime sicurezza a tutto il reparto.

4) E la più deludente?

Cinzia Valenti. Anche qui un tandem. Terrasi e Di Bella. Conosco le potenzialità della nostra portiera. Non si sta ripetendo forse perché a differenza dell'anno scorso è sicura del posto. Può dare molto di più. Troppe papere quest'anno. Assieme alla di Bella possono esprimersi ad alti livelli.
Antonella Licciardi. Terrasi. Purtroppo non è mai entrata nel vivo di questo campionato. Diversi errori le hanno appiccicato l'etichetta della più deludente. Speriamo si riscatti al ritorno.

5) Perché solo 8 punti in classifica dopo 14 partite? Di chi è la colpa?

Cinzia Valenti. La causa è un'insieme di fattori, soprattutto infortuni e campagna acquisti. Per esempio la Cinnirella che garantiva spinta sulla fascia destra è tornata al Gravina di Catania così come la Stagno (terzino n.d.r.) e la Galizzi che per problemi di studio è rimasta a Bagheria. In più i nuovi inserimenti, Fiocco, Puleo e Ciranna provenienti dalla serie B, stanno trovando delle difficoltà  e pagano lo scotto della massima serie. Diciamo che non stanno emergendo. Il problema è anche mentale. Molte giocatrici si cullano del fatto di essere in serie A, ma la realtà è che molte non lo meritano.
Antonella Licciardi. In questi casi la colpa è di tutti. Dalla società che non è riuscita ad ingaggiare determinati elementi che potevano tornarci utili. La colpa è anche delle giocatrici del nord che difficilmente accettano il trasferimento. La differenza tra la realtà del nord e del sud è abissale. Anche le nostre atlete hanno le loro colpe. Credono di meritare il posto che occupano, ma la maggior parte devono ringraziarci per l'opportunità che gli stiamo dando ed impegnarsi di più. Anch'io ho delle responsabilità. Non ho velocizzato il loro recupero soprattutto mentale. Ma paghiamo anche l'assenza di sponsor e di contributi locali.

6) Cosa non ha funzionato finora?

Cinzia Valenti. Siamo in una fase di assestamento. Manca l'amalgama, il completamento, i pezzi di un puzzle che comunque ci sono, sono solo scombinati.
Antonella Licciardi. Il centrocampo non ha dato il giusto apporto. Di Bella per diversi motivi non si è ripetuta. Ma sapevo in partenza che era il reparto che più mi avrebbe dato grattacapi.

7) Qual è il tuo maggior pregio e il tuo maggior difetto?

Cinzia Valenti. Sono corretta, onesta e rispettosa. Ma anche tanto orgogliosa.
Antonella Licciardi. Come difetto posso dire che sono molto riservata dando magari l'impressione di essere distante. Ma non è così. Però ho una buona capacità di ascolto.

8) Perché la Ludos ottiene poco in trasferta?

Cinzia Valenti. E' proprio un problema di campo. Al nord sono più pesanti, più grandi e fatichiamo ad ambientarci. Però dovremmo essere agevolate dal fatto che quest'anno partiamo il giorno prima della partita e quindi giochiamo riposate, a differenza dell'anno scorso che partivamo il giorno stesso della partita.
Antonella Licciardi. Non saprei rispondere a questa domanda. La realtà è però che effettivamente l'anno scorso conquistavamo più punti. E poi le nostre avversarie sudano di più a casa nostra.

9) Qual è la qualità che più ti piace della tua allenatrice/presidente

Cinzia Valenti. Di Antonella mi piace la sua una grande passione che mette nel suo lavoro. Ci conosciamo da una vita. Giocavamo assieme proprio nella Ludos. Ci lega la serietà con cui svolgiamo questo lavoro.
Antonella Licciardi. Il presidente ha una grande determinazione.

10) Cosa ti da invece più fastidio di lei?

Cinzia Valenti. La sua testardaggine.
Antonella Licciardi. Spesse volte vuole che tutti diano il massimo anche quando non è possibile. E' molto severa e non soprassiede sugli errori commessi.

11) E' la persona giusta per questa squadra?

Cinzia Valenti. Come preparatore atletico è in gamba, studia, si aggiorna, ed in serie B surclassavamo le avversarie proprio per la condizione atletica. Dal punto di vista tecnico, ci sono senz'altro allenatori più preparati con molta più esperienza. Però è difficile trovare un buon tecnico nel calcio femminile. Va bene Antonella comunque.
Antonella Licciardi. Il presidente è l'anima di questa squadra. Ci vorrebbero tante Cinzia Valenti.

12) Se vincessi un viaggio a scelta dove andresti?

Cinzia Valenti. Andrei in Africa. Sono già stata in Madagascar e Tanzania. Questa volta opterei per il Sudafrica.
Antonella Licciardi. Africa nera.

13) Il caso Concalves. Diciamo la verità. Cos'ha combinato di così grave per essere inizialmente messa fuori rosa? Senz'altro c'entra poco l'espulsione patita nella gara di Bergamo.

Cinzia Valenti. E' un soggetto particolare. Proviene da esperienze particolari di vita quando era in Brasile. Scarica la propria rabbia con gli altri. E' spesso lunatica. Oggi ride, domani è irascibile. Ed in allenamento non tira mai la gamba indietro. Un bel tipetto.
Antonella Licciardi. Ha dei problemi caratteriali. Non ha rapporti con le altre sue compagne. Ha avuto da ridire con tutti, con me, col presidente ed ha litigato con tutta la squadra. Ha portato all'esasperazione un gruppo sereno. E' l'Edmundo della Ludos. E prima della gara col Bergamo ha pure bevuto di tutto. Ci ha promesso che cambierà stile di vita altrimenti non ci sarà più spazio per lei.

14) Buttaccio: come mai quest'anno ha più difficoltà ad andare in rete?

Cinzia Valenti. Uno dei motivi è dovuto al fatto che spesso entrava in contrasto e in conflitto proprio con la Concalves. Questo le toglieva serenità e lucidità in fase conclusiva. Le cose adesso dovrebbero cambiare.
Antonella Licciardi. Riceve meno passaggi ma fa segnare di più. E poi rispetto all'anno scorso non è più l'unica rigorista. Adesso abbiamo anche la Pasqua e la Orlando che sanno calciare bene dagli 11 metri.

15) Credi che l'anno prossimo qualche società possa strapparti il gioiellino Manzella?

Cinzia Valenti. Tutto dipende da lei. Le sta dietro la Torres. Ma anche se ha 17 anni è ancora una bambina. Difficilmente cambierebbe città.
Antonella Licciardi. E' possibile. La Torres si è fatta viva.

16) Come ti comporteresti eventualmente?

Cinzia Valenti. Io sono d'accordo che le atlete facciano la loro strada. Però punterei su uno scambio di giocatrici piuttosto che su una contropartita economica.
Antonellla Licciardi. Proporrei uno scambio decente. Mi dispiacerebbe se andasse via. Se però dovessi perderla opterei proprio per uno scambio.

17) Cosa ti aspetti dell'apporto di Massimiliano Osman come aiuto tecnico? Perché avete scelto proprio lui?

Cinzia Valenti. L'ha scelto Antonella. Mi sono fidata anche dei consigli di Pasqua che lo conosce bene. Poi mi piace il tipo di rapporto che ha con le ragazze. Spero che ci aiuti a risolvere i nostri problemi.
Antonella Licciardi. Sicuramente mi sarà d'aiuto. L'ho scelto perché il lavoro non può essere gestito solo da me. Io sono anche il preparatore atletico della Ludos e due ruoli a tempo pieno non possono essere ricoperti. E poi in due si fa meglio così come avviene in quasi tutte le squadre di calcio femminile. E' la persona più adatta per collaborare con una donna.

18) Come finirà il campionato per la Ludos?

Cinzia Valenti. Ci salveremo!!!
Antonella Licciardi. Io penso che noi ci salveremo. Se la fortuna ci assiste poi…

19) Esprimi un desiderio…

Cinzia Valenti. Che questo meraviglioso sport cresca e si evolva per come sta cominciando a fare. Il livello tecnico è cresciuto e la mia speranza è che si continui su questa strada.
Antonella Licciardi.  Il mio sogno è che la Ludos divenga una grande realtà, l'ariete di sfondamento non solo della Sicilia. Che diventi un soggetto pubblico insomma, d'esempio e che possa primeggiare finalmente sulle ali dell'alta classifica. E questo sogno sono sicura che si avvererà presto…