Clamoroso scoop di Brontolo !

SESSO IN REDAZIONE

Fra i giornalisti succede di tutto, e quando dico tutto...

di Brontolo

Aprile 2000
Questa volta a fare scandalo sono  proprio loro, quelli che in genere li raccontano, i giornalisti. Un certo Lorenzo Insanidimente, giovane redattore del quotidiano nazionale Lo Strazione non ne poteva più e ha vuotato il sacco. E da quel sacco è uscito di tutto.
"Sono felice che questa storia sia finalmente venuta fuori, un giovane giornalista come me non può continuamente subire dei ricatti sessuali. A dir la verità non mi hanno mai ricattato però altri un po' meno cessi di me sì."
Lo sfogo di Lorenzo è quello amaro di chi è disilluso dalla vita. "Avrei voluto fare il giornalista, scrivere sempre la verità, riportare le notizie e invece un bel giorno arriva il caporedattore che mi dice che così il giornale non si vende e che dovevo scrivere un bel pezzo su qualche scandalo sessuale".
A questo punto la storia diventa torbida, Lorenzo comincia a vagabondare per la città in cerca di uno scandalo sessuale, un informatore gli segnala un autista di autobus schiavo dell' autoerotismo, ma no, non va bene, si tratta di un' azienda pubblica e se ne parla male solo quando al governo ci sono quelli dell' altra fazione politica.
Passeggiando senza meta finalmente passa davanti ad un campo di calcio ed ecco l' idea geniale ! "Mi sono nascosto nello spogliatoio con la mia macchina fotografica per spiare i calciatori mentre facevano la doccia, accidenti che scandalo ! il caporedattore sarebbe stato contento, magari avrei avuto una promozione e pure un bacio sulla bocca da lui."
Il piano funziona: Lorenzo scatta due rullini ai calciatori sotto la doccia. È roba che scotta, roba che fa sembrare Sodoma e Gomorra una gita parrocchiale. "Ecco lo scandalo sessuale che voleva caporedattore! mi merito proprio un bacio sulla bocca !"
Il caporedattore guarda attentamente le foto, impassibile. Ad un certo punto dice: "Idiota. Questi sono i calciatori del Football Club Marisa, quelli sponsorizzati da Maschio Abbigliamenti Per Ogni Tendenza, il maggior inserzionista dello Strazione, ma sei diventato scemo ?"
Lorenzo scuote la testa, confuso. "Non ci capisco più niente, capo, non voleva lo scandalo sessuale ? eccolo qua."
"Idiota ! Imbecille ! Cretino ! nello scandalo sessuale devi coinvolgere qualcuno che non sia sponsorizzato da un nostro inserzionista, vuoi sputare nel piatto dove mangi ? e poi non devi più disturbarmi mentre mi faccio la centralinista sulla scrivania del direttore che non c'è perchè è a letto col sindaco."
Lorenzo torna a vagare per la città, dispiaciuto di aver fatto arrabbiare quel così bell' uomo del caporedattore, in cerca di qualcuno che non sia sponsorizzato da nessuno. Tenere a mente tutti gli inserzionisti del giornale è troppo difficile, soprattutto per chi vuol far carriera nel giornalismo, un mondo dove la memoria è uno dei peggior difetti che si possono avere.
Gli riportano strane voci sul macellaio della zona, niente da fare, è inserzionsta, riceve strane confidenze da una misteriosa signora, ma scopre subito che è la moglie del proprietario della fabbrica di motorini che fa un paginone pubblicitario sul supplemento domenicale.
"Non sapevo più dove sbattere la testa," confessa depresso il giovane redattore "non avevo intenzione di importunare quelle due ragazzine che prendevano a calci il pallone, volevo solo chiedere loro se avevano lo sponsor e sapere con chi andavano a letto. Facevo soltanto il mio lavoro, e poi vorrei proprio sapere il vero motivo per cui loro padre va in giro con un bastone".
Lorenzo adesso è ricoverato alla clinica di San Bugiardo, con un trauma cranico. I medici garantiscono una pronta guarigione.
"Le persone normali guariscono in 30 giorni per questo tipo di trauma cranico," ci spiega il primario del San Bugiardo, "ma i giornalisti, possedendo una minore quantità di tessuto cerebrale, guariscono anche in una sola settimana".
Concludiamo l' articolo con una riflessione: che cacchio c' entrano i titoli con quanto è scritto nell' articolo ? assolutamente niente, come al solito.