LE NOTIZIE DALLA CAMPANIA
21/12/2004
US SANSEVERINESE FEMMINILE – S. MODESTO = 10- 1 ... PECCATO CHE SIA
BELLO SOLO IL RISULTATO…
Gara senza storia al SUPERGA di MERCATO S.SEVERINO
per le ragazze di casa che in netta superiorità numerica rispetto
alle ospiti hanno inflitto ben 10 reti alle avversarie nella settima
giornata di andata. Un incontro non entusiasmante a parte la
giostra di goals, considerando l’inferiorità del S.Modesto
che si è presentata in campo con soli 8 elementi.
Nonostante la vittoria, grande vuoto in campo per l’assenza
in panchina del Mr Bruno il quale, a causa dei recenti avvenimenti
e dissidi creati da qualche giocatrice contro la Società,
ha preferito lasciare la squadra per una pausa di riflessione. Ecco
l’intervista, sincera e senza veli, al Mr incontrato fuori dalle
mura del campo sportivo.
D: Mr Bruno, si è notata la sua assenza in panchina
durante l’incontro. Come mai?
R: In settimana abbiamo parlato tutti insieme, io e la
squadra, di questa situazione anomala che ha investito la Società
e le ragazze . Ci siamo confrontati, discutendo per molto tempo, senza
trarre conclusioni valide. Pertanto ho deciso di prendere una pausa di
riflessione.
D: Secondo Lei a cosa può servire realmente questa pausa
di riflessione?
R: Innanzitutto a me stesso, per verificare il mio operato svolto
fino ad oggi di cui sinceramente sono soddisfatto. Non servirà
certo a quelle giocatrici che non hanno mai avuto un tecnico vero in panchina
che gli spiegasse il calcio e quindi si sono sempre autogestite. Oggi queste
ragazze peccano di presunzione credendo di sapere qualcosa solo per il
fatto che giocano al calcio da qualche anno. Ma in realtà
non capiscono veramente di calcio.
D: Prevede il suo ritorno a breve ? Quali sono i presupposti affinché
questo avvenga?
R: In questo momento non ci sono condizioni affinché io possa
ritornare alla guida tecnica della Us Sanseverinese
Femminile. Ho accettato l’incarico per il 2° anno in quanto
questa Società, il cui Presidente Mauro Iannone
è una persona che stimo profondamente, era nata in modo
semplice senza scopi di lucro, solo per il piacere di creare
una squadra di calcio per poter insegnare qualcosa ai
giovani. Se ci sarà un mio ritorno, capirete facilmente il
perché, ossia significherà che avrò nuovamente
le condizioni di poter gestire delle ragazze volenterose, senza
avere il timore che per un qualsiasi motivo di ritardo nelle riscossioni
di soldi possono minacciare di non scendere in campo la domenica.
D: Alla luce di quanto è accaduto cosa si aspetta dalla “sua”
squadra e semmai vedesse ancora qualche incrinatura come si prefigge
di cambiarla?
R: Sono certo solo di un gruppo di calciatrici che vogliono sicuramente
continuare con impegno e serietà, onestà reciproca
che sono i principi fondamentali di un gruppo vincente. Oggi purtroppo
vige ipocrisia, presunzione, falsità.
D: Mi dica Mr Bruno, in tutta sincerità, di cosa è
essenzialmente deluso e se pensa di aver sbagliato qualcosa.
R: Rifarei tutto quello che ho fatto fino ad oggi, senza ripensamenti.
Le mie ragazze possono testimoniare , ho sempre messo al loro servizio
le mie conoscenze tecnico calcistiche per insegnare loro il calcio giocato
con il cervello e non solo con i piedi. Ci sono sempre riuscito
e mi ringraziano di questo con il cuore. Sono solo deluso di coloro
le quali hanno ammutinato i valori fondamentali di un gruppo vincente “sottomettendosi”
ad una volontà collettiva di cui, sono più che
certo, a loro non piace e non ne sono convinte.
Auguro di vero cuore Buon Natale e Felice Anno Nuovo alla US SANSEVERINESE
FEMMINILE!
Grazie Mr Bruno.
L’ADDETTO STAMPA LAURA SENATORE
16/12/2004
LA US SANSEVERINESE FEMMINILE RALLENTA IL PASSO
Significativa battuta d’arresto per le ragazze di Mr Bruno nell’incontro
disputatosi Domenica 12 dicembre al campo sportivo di Pregiato
contro la Cavese Femminile, attualmente in buona posizione di classifica.
Con un secco 5 a 1 per le ragazze di casa, in una partita di cui è
meglio non fare commenti, a parte le lodi per chi veramente ha sentito
l’incontro, la US Sanseverinese Femminile è in
discesa continua nonostante l’obiettivo iniziale e l’intento
prefissati dalla Società di raggiungere i vertici in classifica.
Complice della grande defaillance, la crisi evidente
dello spogliatoio messa in atto da una buona fetta di
giocatrici, prevalentemente provenienti dai paesi vicini
che ben sapevano a cosa andavano incontro nel momento in cui decisero di
giocare in una squadra distante da casa , le quali sembrerebbero
non esser soddisfatte dell’andamento in generale , contestando la Società
per non aver tenuto fede ad alcuni impegni , la qual cosa è tutta
da rivedere considerato il gesto fatto dalla Società in sede di
allenamento e rifiutato. Sfiorato di poco l’ammutinamento e
la dissertazione all’incontro contro la Cavese, Mr Bruno ha
trascorso un pre-partita di fuoco, spremendo le meningi per trovare
gli elementi sostitutivi all’ultimo minuto onde consentirgli di comporre
la rosa da mettere in campo. All’ultimo istante le ragazze hanno
raggiunto il campo di Pregiato con l’intento di voler manifestare
l’attaccamento alla squadra e non ad altro. Apprezzabile il gesto
ma non la prestazione, assolutamente deprimente, fatto salvo per
pochissimi elementi che pur non sentendosi ‘prime donne’ del
calcio femminile, laddove non ne esiste nessuna in questo girone,
hanno dato il massimo, giocando bene ma hanno dovuto subire
lo smacco della sconfitta. Chiaro ed evidente il disappunto
della Società per il deprecabile comportamento
delle ragazze dalle quali ci si aspettava tanto, non solo a livello
calcistico. Tali dissapori venuti fuori da impegni societari
non immediatamente rispettati per svariati fattori
ma non per questo abbandonati (anzi!) hanno finito per
scardinare quella che era la compattezza solidale di un
gruppo di ragazze tutte unite per un solo obiettivo, almeno cosi sembrava.
A parte le ragioni o i torti per quanto accaduto, resta fortissimo
il disgusto di chi , non facente parte di queste beghe e trovandosi
al di fuori deve subirne le “conseguenze” , assistendo una
squadra allo sbando in campo la domenica. Resta da
sottolineare , ad onor del vero , che i sostenitori di
questa squadra, i componenti tutti della panchina compreso il Mister
in carica, i Dirigenti stessi, hanno assunto un impegno solo ed esclusivamente
in virtù di quello che è l’amore per il calcio, per lo sport,
senza per questo richiedere e percepire nessuna retribuzione dalla
Società. Credo invece fermamente nella serietà,
correttezza e buona volontà, nel desiderio di chi si espone in prima
linea mettendo su una squadra di calcio a proprie spese per
dare la possibilità di insegnare uno sport ai giovani
gratuitamente, concedendo cosi una valvola di sfogo al paese in cui
vive… purtroppo questi ‘ideali’ non sempre vanno d’accordo
con altri fattori come la pazienza di saper aspettare , il sapere
dare per ricevere, la gratitudine…. Viene naturale pensare
che molto probabilmente oggi tutto è difficile e
senza la forza della moneta nulla si muove… nemmeno un
pallone in un campo sportivo regionale…. eppure mi va di ricordare
un’affermazione del grandissimo, dell’unica leggenda vivente
del calcio italiano, Diego Armando Maradona che
rilasciando un intervista ad un giornalista del Napoli, all’inizio
della sua ascesa , disse:
“ Devo sempre ringraziare chi mi ha scoperto perché
se oggi sono qui è grazie a lui. Non avrei mai
immaginato che si potesse guadagnare tanto giocando al
calcio…. per me è una grandissima passione per
la quale vivo ed avrei continuato a vivere. Penso che
si debba sempre ringraziare la società che concede
di poterlo praticare … pur senza chiedere nulla perché
il calcio è gioco innanzitutto…”
… e parlava Maradona......
L’ADDETTO STAMPA LAURA SENATORE
Da Il Mattino - Avellino 15/12/2004
Unite sul campo e insieme in pista
L’idea di un torneo di calcio a 5 tutto al femminile nasce circa otto anni
fa da un'idea di Antonio Sabatino quando seduto ad un tavolino di un bar
di Sorrento, alcune amiche gli contestavano il fatto di pensare soltanto
a «calciatori uomini». E loro, le ragazze napoletane della
Totty's cup, non appena hanno trovato gli sponsor si sono messe scarpette
ai piedi e magliette colorate e hanno iniziato a giocare su un vero campo
di calcio. Da qui poi è nata anche la festa per la presentazione
del campionato, avvenuta al Lorna Doonè di vico Satriano, durante
la serata organizzata da Giovanni Quintavalle, Riccardo Falconi, Mario
Ferrara, Pigi Varriale, Fabrizio Chianese e Adriano Nocerino che da circa
un mese ormai riescono a calamitare nel baretto nel cuore di Chiaia oltre
500 persone. Una festa dove le componenti delle squadre partecipanti al
campionato della Totty's Cup c'erano tutte. A cominciare dalle capitane
Valentina Albanesi della Virus (t-shirt gialloblu), Bruna Esposito per
la Cimmino (t-shirt amaranto), Alessandra Esposito per l'All Cars Group
(t-shirt biancorosso), Manuela Silvestrini per Antonio e Antonio (t-shirt
rosso), Marcella Mottola per l'Alfa (t-shirt bianco azzurro) e Mette Wigne
per la Marechiaro Farmacy (t-shirt gialla verde) e ancora Valeria Ruggiero,
Marella Petruzzi, Martina Simia, Camilla Nobler, Flora Nappi. Un gruppo
di girl che giocano con una unica missione sportiva che si muove su più
fronti: fare gioco di squadra non solo sul campo di calcetto ma anche in
discoteca. claudia marra
6/12/2004
US.SANSEVERINESE FEMMINILE…..IL FANTASMA DELL’OPERA….
Match degno del suo risultato finale quello disputato dalle ragazze
della US Sanseverinese Femminile, al “Superga” di M.S.Severino , contro
il Vesevus nella 5° giornata di andata . Dirette
dall’arbitro Germano entrano le due squadre in campo indossando la divisa
sociale, al cospetto di un nutrito numero di supporters. Tra le fila
, presenti i due presidenti della US Sanseverinese Femminile
Avv. Iannone e Sig. Lettieri nonché lo sponsor ufficiale della squadra,
LONGO & BOSCO Srl – SALERNO nella persona dell’Amministratore SIG.
LONGO che con piacere ha anche rilasciato un intervista a fine gara.
Inizia quindi la partita ed al 5’, da centro campo, filtra
una palla per De Pascale che passa a Bellucci. Prova il tiro
in porta ma non va. Reagisce il Vesevus che con Nocerino supera la difesa
per andare in porta ma Scermino para. Al 14’ Imperatrice per Bellucci che
tenta ancora di mettere a segno. La palla va fuori. Al 17’ esce Perna
ed entra Oliviero; chiaro l’intento di Mr Bruno di far alzare il livello
di gioco. Purtroppo nulla cambia. Al 22’ bella la triangolazione
Imperatice – Troisi- Bellucci ,peccato che è soltanto uno sprazzo
di gioco concreto. Evidente il vuoto a centro campo e la non
entusiasmante prestazione di Landi e Bellucci, fattori che inevitabilmente
determineranno le sorti dell’incontro. Atterramenti a ruota al 30’
di De Pascale prima e Bellucci poi. Riprende il gioco con Landi
che tenta di proporsi passando palla ad Oliviero subito per
Bellucci ma ancora una volta viene fermata in azione. Sempre concentrate
le ragazze del Vesevus tengono bene il campo. Finisce il primo tempo senza
nulla di fatto. Il secondo riparte con una diversa
lena. Da subito De Pascale, in velocità, prende palla e finalmente
mette a segno il primo goal. Atterrata, dopo due secondi, uscirà
per far posto a Formica. Per quella che è la legge dura
del calcio, goal fatto – goal subito, al 6’ il Vesevus non perdona
e su errore di Imperatrice che perde palla non perde l’occasione
Amaro per far goal . L’incontro continuerà senza azioni di
rilevo se non la giusta ammonizione per Avvisato più volte
scorretta in campo. Al 35’ un bel tiro in diagonale da centro campo
da la possibilità a Fontanella di mettere in rete il secondo e decisivo
goal per il Vesevus. Tantissime le occasioni perse per la US
SANSEVERINESE FEMMINILE che ha peccato di cattiva concentrazione
e poca fluidità , pochissimo il gioco di squadra.
A caldo, nonostante il risultato, bella l’intervista
rilasciata dallo sponsor:
D:Sig. Longo , come mai ha deciso di investire sponsorizzando
una squadra di calcio femminile ? R:Rappresento la LONGO
e BOSCHI srl nata da un mio progetto nel 1984. Un mio
collaboratore fedele, sig. Vito Bruno da sempre sostenitore di questa
squadra, mi ha chiesto di partecipare ed ho contribuito
con piacere. Credo nel dinamismo dei giovani, nelle idee innovative
che producono. Ho scommesso tutto, infatti, nella
mia azienda che è costituita da giovani, tutti
impegnati seriamente nel loro lavoro per un solo unico traguardo...
Proprio come questa squadra di calcio femminile…. uno sport minore
che però di minore ha veramente nulla a dire il vero se
già vogliamo considerare che si gioca per il desiderio di
farlo e non per danaro come nel calcio da copertina..…
D- Di cosa si occupa la sua Azienda?
R - La mia azienda situata nella zona industriale di Salerno si occupa
di commercio di prodotti alimentari e semi lavorati per
l’industria alimentare. Siamo un team di 20 persone che lavorano
scrupolosamente sulla base di una organizzazione ben strutturata di cui
ne vado fiero.
D- Ritornando alla squadra, sinceramente ed a parte il risultato,
cosa ne pensa?
R- Quello che mi piace è vedere la profusione e l’impegno
in quello che si fa. Il risultato oggi non conta perché sono
certo che con questi elementi e questa struttura i risultati
non tarderanno ad arrivare... proprio come lo penso per l’attività
che conduco.
Se son rose……
L’ADDETTO STAMPA LAURA SENATORE
5/12/2004
SERIE C
Nel girone B della serie C si ferma la Salernitana sconfitta nel recupero
dell'otto dicembre in casa del Pontecagnno. E' la prima sconfitta subita
dell'undici del presidente Antonio Sanges che aveva battuto vinto le tre
gare contro Benevento, Napoli e Cavese. La lotta rimane comunque aperta
per le pretendenti alla promozione in serie B alla quale puntano senza
veli il Pontecagnano di Marano e la Cavese di Santoriello e a quanto pare
la lotta rimane serrata e molto probabilmente Sanseverinese e Benevento
non restaranno alla finestra.
GARE DEL 5 DICEMBRE 2004 – SERIE CAMPANIA
GIRONE A
BARRESE ESTER
- DOMINA NEAPOLIS
3 – 2
REAL AIROLA
- SPORT FEMMINILE NAPOLI 0 – 0
REMA PIANURA
- CALCIOSMANIA
1 – 5
VENUS
- CAMPANIA
1 – 4
GIRONE B
BENEVENTO C. FEMMINILE - SAN MODESTO
14 – 0
GIRLS PONTECAGNANO - SALERNITANA
FEMMINILE 3 - 1
JUVE STABIA SRL
- ROYAL CAVESE CALCIO F. 1 – 1
SANSEVERINESE FEMMIN. - VESEVUS TRECASE
1 – 2
settembre 2004 - ottobre
2004 - novembre 2004